why should I lie?

why should I lie?

Thursday, February 14, 2013


Varie vicende concatenate

2008
Viaggio in USA per risolvere, anche finanziariamente, il disastro causato dai preti pedofili. Obama ha in qualche modo contribuito a mettere un punto finale ad  una diatriba che si aggravava di settimana in settimana. Quanto il tutto sia costato al Vaticano lo sanno Benedetto, Obama, lo IOR e i tribunali USA che hanno condannato i vescovi responsabili a risarcimenti milionari.
2009
Pedofilia in Irlanda. Il peggio del peggio: vescovi conniventi. 
Il fenomeno è diffusissimo e il Vaticano, come autorità, si scontra con un muro di gomma. Non credo che si sia arrivati vicini a uno scisma, ma lo scontro durerà diversi anni.
2010
Benedetto XVI ha visitato la tomba di Celestino V, il papa del gran rifiuto, ovvero l'unico papa nella storia della Chiesa ad aver presentato le sue dimissioni dalla carica.
Io, non sono un gran esperto di Vaticano. Sono però portato a considerare l'evento come una forma di avvertimento lanciato a cardinali e vescovi (forse primi fra tutti i sacerdoti in generale).
Contenuto dell'avvertimento?
O cambiate rotta e comportamenti oppure me ne vado sbattendo la porta.
Questo l'avevo pubblicato proprio nel 2010.
ancora 2010... e 2011
Qualche piccolo scandalo IOR. La Procura della Repubblica indaga.
Si riparla della vicenda di Emanuela Orlandi.
E perché non ricordare la storia collegata alla sepoltura del mafiosetto in Sant'Apollinare?
E lo sputtanamento dell'agente della polizia vaticana che, in territorio italiano, filma i partecipanti alla manifestazione in memoria di Emanuela, proprio in piazza Sant'Apollinare!
E che poi c'entri anche un po' di Opus Dei che gestisce quell'Università collegata alla basilica.
E così tante altre cose che si aggiungono ai mal di testa che già affliggono il povero Benedetto.

2012 E ovviamente continua la campagna d'Irlanda
Corvo and Co.? Adesso esageriamo veramente!

2013 Quell'elicottero, che servizio fa qui a Roma?
Da qualche tempo, puntuale come un orologio, tra le 19 e le 19:30, un elicottero di colore chiaro comincia a svolazzare seguendo rotte che coincidono approssimativamente con le direttrici Nord-Sud-Nord. Per capirci: sorvola China Town, San Giovanni e segue la via Appia Nuova verso il sud. Ma non per molto. Basta una decina di minuti ed eccolo di nuovo sopra piazza Vittorio. Un giro sul centro e si ricomincia.
Qualcuno conosce la storia e gli scopi di questo elicottero? Si potrebbe pensare a trasporti strategici. Ad esempio carta valuta tra sede Banca d'Italia e stabilimenti stampa della stessa banca, se non sbaglio in via Tuscolana. Rientro di politici da tournées elettorali? Ministri che rientrano a casa? Collegamento tra i forti militari distribuiti sul raccordo? Esercitazioni in vista d'un golpe antiberlusconi? (in caso, dove lo portate? al Gran Sasso? Ché stavolta i tedeschi non lo libererebbero neanche contro pagamento d'un costoso centro estetico per la Merkel)
Poi magari si scopre che è un normalissimo Rome-by-night per turista danaroso. Certo che in una città come Roma l'elicottero è molto più maneggevole della classica limo!
L'abbiamo capito dopo!
Erano le prove generali di trasferimento di Benedetto a Castelgandolfo! 
Forse era sua intenzione lasciare la sera stessa dell'annuncio (11 febbraio). Infatti l'elicottero si è fatto notare durante le prove di febbraio 8, 9 e 10. Poi, più niente!
Questo ci induce a pensare che tanto tranquillo e amichevole il commiato non sia stato. 
Forse mi conviene studiare la storia di Celestino per capirne di più.

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