why should I lie?

why should I lie?

Saturday, March 18, 2006

RELIGIONANDO

Un tempo sono stato bambino anch’io. Come tutti i bambini nati cattolici sono andato al catechismo. Lì mi hanno insegnato quanto segue:

interruzione
“Dica lo giuro!”
“Lo giuro!”
fine dell’interruzione

La sola fede vera è quella cattolica. Tutti gli altri professano il falso. Qualora si comportino da brave persone durante la loro vita, il massimo cui possono aspirare non è il paradiso: è il Limbo.
Noi cattolici abbiamo l’obbligo d’insegnare a tutti gli altri (infedeli?) che sono dalla parte sbagliata e dobbiamo convincerli a convertirsi al cattolicesimo, unica religione giusta.
Adesso (ho qualche anno in più), spiegami perché un errore di latitudine o di longitudine, o di ambedue, deve privarmi della gloria del paradiso? In ogni caso già ne sarò privato a causa delle considerazioni che sto facendo e...peggio!..scrivendo.
Comunque, che colpa ne avrei io se i miei genitori d’Amburgo, un pò a occidente di Danzica, mi avessero fabbricato luterano invece che cattolico? E se addirittura..orrore, orrore, fossi nato in Giappone? E dov’è l’uguaglianza degli individui davanti a Dio? Cioè, se nel Sudan faccio parte dei delinquenti del nord sono condannato per l’eternità. Se invece faccio parte dei delinquenti del sud qualche speranza ce l’ho ancora. Giusto?
Continuo pensando che quello che m’hanno insegnato da piccolino fosse il giusto assoluto.
Quando Pisarro ha ribaltato la realtà americana nel segno del cattolicesimo, è vero o non è vero che c’era una febbre di battesimo coatto prima di far fuori l’indigeno che aveva, come unico difetto, anzi come due difetti: primo d’avere un pò troppo oro addosso; secondo quello d’essere un selvaggio nato troppo lontano da Roma, Madrid e Gerusalemme? E che questa febbre di battesimo coatto (forse non era proprio così: era conversione coatta) l’abbiamo ritrovata in Croazia con mons. Stepinac, rappresentante di Pio XII presso Ante Pavelic? Si parla di oltre 200,000 morti, gran parte serbi ortodossi, fatti fuori in nome di etnia/religione. E Tito non lo ha sbattuto neanche in galera! Lo ha mandato solo a domicilio coatto in un villaggio della Yugoslavia. E che questo egregio monsignore è candidato santo? E che la sua candidatura è stata proposta e sostenuta da Giovanni Paolo II ? E’ vero o non è vero?
In ogni caso: raccogliamo la stagnola colorata dei cioccolatini. Inviate alle missioni, tutte queste stagnole multicolori permetteranno di riscattare bambini innocenti che i nostri missionari si affretteranno a battezzare. Questo mi raccontavano da bambino. Non l’ho dimenticato! E mi hanno coglionato! Non perché i missionari cattolici non compiessero la loro missione, ma perché altrettanto facevano i missionari laici, luterani e islamici. Molti lo facevano solo per salvarli dalla fame e dalla morte. Molti pensavano anche a conquistare le loro povere anime allontanando il pericolo del Limbo.
Permettete che reagisca? Permettete che reagisca dicendo che sotto Pio XI i vescovi spagnoli appoggiavano apertamente Franco (non il sottoscritto) contro i repubblicani miscredenti? Permettete che riporti qui di seguito il testo del manifesto elettorale di fine anni quaranta?

CURIA VESCOVILE DI PIACENZA

DOPO IL DECRETO DEL SANTO UFFIZIO

AVVISO

E’ peccato grave:

1. Iscriversi al Partito Comunista
2. Favorirlo in qualsiasi modo, specie col voto
3. Leggere la stampa comunista
4. Propagare la stampa comunista

Quindi non si può ricevere l’assoluzione se non si è pentiti e fermamente disposti a non commetterlo più.

Chi, iscritto o no al Partito Comunista ne ammette la dottrina marxista, atea ed anticristiana e ne fa propaganda, è

APOSTATA DELLA FEDE E SCOMUNICATO

E non può essere assolto che dalla Santa Sede

Quanto si è detto per il Partito Comunista deve estendersi agli altri partiti che fanno causa comune con esso.

Il Signore illumini e conceda ai colpevoli in materia tanto grave, il pieno ravvedimento, poiché è in pericolo la stessa salvezza dell’eternità.

Questo è il cattolicesimo che mi hanno raccontato. Questo è il cattolicesimo che rigetto.
E non dimentichiamo neanche il “cattocomunismo” nato esclusivamente per combattere il liberismo capitalistico degli Amerikani.
E questo è stato un cambiamento profondo nel comportamento della Chiesa che, se prima s’era allineata al fascismo (concordato con Italia, concordato con Germania, appoggio a Franco) poi non ha trovato di meglio che condividere i principi contenuti nel Vangelo con quelli in parte simili, del libretto di Mao..
Oggi, mi dicono, il Limbo è stato abolito dalla Chiesa. Non vado neanche a verificarlo. Forse mi hanno raccontato una bufala. Ma è irrilevante. Il tutto mi fa uno schifo talmente profondo che, Limbo o non Limbo, quasi quasi capisco di più le bombe umane islamiche che si aspettano le 72 o 73 verginelle in cambio del loro sacrificio.

Tuesday, March 14, 2006

e-vitanova

“Scrivo qualche riga fuori onda. Non so cosa sia accaduto. Pare però che il filo magico che ci legava si sia interrotto. In fondo era logico che avvenisse tra due persone adulte che avevano appena scambiato qualche parola per telefono e che poi si stavano comportando come due penpal bambini. E’ giusto così e mi ritiro. Ma con tanta tristezza. Se me lo permetti, conservo copia della nostra corrispondenza. Se la cosa non ti garba (che toscanismo!) me lo dici e...oggi basta un click.”

Così comincia la novella d’un nuovo scrittore italiano, assolutamente sconosciuto ai più. Si chiama “Woodhut” , ma è uno pseudonimo di sicuro. E mi chiedo: perché poi inglese? Probabilmente voleva che il suo nome venisse associato mentalmente a quello del famoso umorista Woodhouse.
La novella di cui parlo può al massimo circolare su Internet o essere pubblicata su qualche settimanale rosa. Nessun editore fornito d’un minimo di senso degli affari, investirebbe in una storia così banale, perché scontata. Ma che invita a riflessioni, anche profonde.
Immaginate solamente la situazione che ha dato lo spunto alla novella. Un contatto casuale su Internet; scambio di indirizzi e-mail; qualche goffo tentativo iniziale di due non scrittori; poi tutto diventa più facile e scorrevole. Si scrivono praticamente tutti i giorni e si...confessano. Dicono cose che ai loro cari di sempre forse non direbbero mai. Non si dicono cose scontate e cretine: sono due individui che, senza videocam, non hanno la più pallida idea dell’immagine dell’altra parte. Non sono arrivati, e non credo ci arriveranno mai, a proporre: scambiamoci una foto. E’ anche possibile che uno dei due spari il classico “quanto mi piacerebbe essere con te in questo momento”. Ma questa è una cosa banale. Questa sì è da bambini. Non rideteci però. Molti di questi, adottando sistemi del genere, son finiti a letto insieme o, in qualche caso, si sono addirittura sposati.
Mi riferisco alle situazioni dove d’amore non si parla, non se ne è parlato e, per decisione tacita non se ne parlerà mai. Stiamo scoprendo una forma di rapporto nuovo, che vent’anni fa non esisteva. Non esisteva, così come non esistevano i messaggini, le foto e i filmini spediti con il cellulare.
Torno su un aspetto importante: si sta creando un rapporto forte, profondo, che prescinde dal fatto che, incontrandosi fisicamente, i due potrebbero “non piacersi”. E’ un rapporto trepido, che in un certo senso suscita quei tormenti dello spirito che i nostri poeti romantici dell’ottocento collegavano esclusivamente all’amore. No. Non è amore. E’ qualcosa d’indefinibile sì, ma più forte e profondo dell’amore. Questo ci vuole comunicare lo sconosciuto Woodhut con la sua ignorata novella.
Teniamolo presente.
Forse non è nato un nuovo grande scrittore,
è però nata per tutti una “e-vitanova”.

Saturday, March 11, 2006

Maria Concetta! Continui a fare danno? Sei anche medico legale e GIP?
Il fatto che Svobodan Milosevic sia stato trovato morto nella sua cella non significa necessariamente che sia stato ucciso, cosa che invece hai affermato all'inizio della seconda parte del TG-2 delle 20:30 dell'11 marzo.