why should I lie?

why should I lie?

Tuesday, June 30, 2020



Chi sa cosa nascondo
Devo far di tutto per sfuggire alla giustizia!
Mio nonno, Consigliere di Corte di Cassazione c'è riuscito!
In verità, questo nonno materno non l'ho conosciuto direttamente poiché è morto qualche mese prima che io nascessi.
I miei mi raccontavano di Lui che era una persona buona e brava, onesta nel suo mestiere; che aveva comprato a nome della figlia l'appartamento in cui vivo ancora
oggi; che aveva perduto un figlio nella guerra del '15-'18; che per la sua carriera era stato iscritto all'ordine di San Maurizio e Lazzaro con croce di Gran Cavaliere. Era stato insignito anche di altre onorificenze di cui ho perso evidenza e memoria.
Per anni, però, mi hanno tenuto nascosto il suo crimine.
Cosa aveva commesso questo Commesso di Stato? Un qualcosa collegato con la sua andata in pensione, mi hanno riferito.
E un giorno tutto è venuto fuori.
Ero seduto a una vecchia scrivania per fare i miei compiti. La vecchia scrivania era mal ridotta: un po' traballante; con il rivestimento del piano di lavoro in tela cerata arricciata negli angoli e, in qualche punto, strappata. I fogli dei miei compiti si incastravano spesso in queste feritoie sempre in agguato.
Ho protestato con la mia genitrice chiedendo perché, pur essendo la nostra famiglia "agiata" io dovessi utilizzare quel rottame di scrivania.
Spiegazione: 
il giorno in cui il famoso nonno magistrato è andato in pensione, i suoi colleghi del Palazzaccio di Roma, gli hanno regalato il classico orologio d'oro da taschino e conoscendo le sue abitudini...la vecchia scrivania dell'usciere dell'aula del tribunale dove, prima di un'udienza o di una riunione di lavoro, il nonno si accomodava per "ripassare i suoi elaborati"; proprio come me e la scuola.
Credo che in quell'occasione "il Palazzaccio" si sia arricchito d'una scrivania nuova,
Quella vecchia è stata certamente sottratta. Ora vive, restaurata, in casa d'un pronipote. Il piano di lavoro è ora - purtroppo - in pelle.



in buon romanesco: 
"Semo ancora tutti regazzini!"
e scrivemo sulli muri cor gessetto rosso:

- MACRON FALLAMORE COLLA MERKEL
- LOLANDESI VONNO VENNE LI TULIPANI SOLO ALLI TEDESCHI PERCHE' NUN SE         FIDENO DE LI CUATTRINI NOSTRI...E SE LA FANNO PURO COLLI SCANDINAVI CHE GLIE SOMIJENO D'ARTEZZA E DE CAPELLI
- PURO LI GRECI SE SCHIFENO DE NOI--- 'NA VORTA DICEVENO "NA RAZZA NA FACCIA"
- CHE MO' A TRIESTE RIPARLAMO AUSTRIACO... MA PURE CINESE
- E LI SPAGNOLI? CIANNO DA GRATTA' LE ROGNE LORO PERCIO' NUN CE SE FILENO
- CE SO RIMASTI SOLO LI PORTOGHESI...CHE' MO' SO' TUTTI PENSIONATI NOSTRI 



Monday, June 29, 2020


"...di sana e robusta costituzione"
così definivano i medici un qualche infante che veniva sottoposto a visita medica prima di un ingresso alla scuola elementare. Per non essere di sana e robusta costituzione, forse almeno nei vecchi tempi, bisognava almeno mostrare la evidente disfunzione di qualche organo.
..e tutti i nuovi venuti al mondo entravano nella società che a loro veniva forzatamente attribuita.
Il seguito era tutto da scrivere: "allegro sostenuto, andante con moto, lento appassionato"
E' vero, le pestilenze sono sempre esistite, spesso però non ben identificate, né attribuite a qualche particolare causa. In seguito si è sempre parlato di povertà e mancanza d'igiene o di cultura alimentare.
Jenner e Pasteur  hanno identificato i meccanismi che alcuni esseri infami, definiti virus, utilizzavano, e utilizzano, per moderare la crescita troppo rapida della popolazione terrestre.
La cronaca ci dice che le varie guerre mondiali, coloniali o anche di quartiere, hanno imposto maggiori controlli e hanno portato all'identificazione di svariati malanni (spagnola, ma non sola, docet).
E' vero: noi abitanti del pianeta ci siamo messi in concorrenza con la natura matrigna sfornando intere generazioni di morti per mezzo di guerre e rivoluzioni, ma, in tempi moderni, siamo riusciti a raggiungere l'efficienza del padreterno solamente in un paio di casi: Hiroshima e Nagasaki. 
Nel frattempo "di sana e robusta costituzione", fortunatamente, continua a funzionare. Quello che ci manca  è un piccolo. ma non insignificante addendum "...fisica e mentale". 





Thursday, June 25, 2020

Negazionismo ipocritopolitieconochiappesalvante

Se un non addetto ai lavori come il sottoscritto constatava, in data 2 gennaio 2020, che un certo depositario-del-virus di cui noi, popolo bue, non sapevamo una mazza, girava liberamente in autobus in quel della capitale italica, declamando insulti all'indirizzo dei cinesi, è assolutamente impossibile che Autorità Varie non ne sapessero una beata fava!
Poiché le Autorità Varie non hanno potuto più evitare di parlare della presenza sul sacro suolo del virus di marca cinese se non verso il mese di marzo, esse, "le Autorità", avevano, con tutta probabilità, una qualche ragione per tener ben nascosta qualsiasi notizia in contrasto con la linea politico-commerciale tracciata con la "via della seta 2019".
Non dimentichiamoci infatti "lo show"  organizzato in seguito con la sosta alla Cecchignola al rientro forzato di nostri turisti dalla Cina. Questo show era diventato irrinunciabile a valle del ricovero della coppia cinese dell'Hotel Palatino (28 gennaio 2020) allo Spallanzani di Roma e voleva fornire a noi, popolo bue, un ritratto dell'efficienza dei nostri governanti. 
Tale efficienza sarebbe stata meglio, anzi molto meglio, se l'avessero mostrata approvvigionando per tempo medicinali, chemicals per tamponi e mascherine.  
Anzi! Delle mascherine non parliamone neanche per amor dei nostri governanti dopo lo show dell'A/R di tonnellate di mascherine donate dal nostro ministro degli Esteri, proprio alla Cina.
Non sarebbe ora di smetterla di prenderci per i fondelli e raccontare la verità, tutta la verità..."dica lo giuro" ?!?!?!?






Tuesday, June 23, 2020

le figaro  23/6/2020
Le président français Emmanuel Macron a dénoncé lundi le «jeu dangereux» de la Turquie en Libye, y voyant une menace directe pour la région et pour l'Europe.
«Je considère aujourd'hui que la Turquie joue en Libye un jeu dangereux et contrevient à tous ses engagements pris lors de la conférence de Berlin», a-t-il lancé à l'issue d'un entretien avec son homologue tunisien Kais Saied à l'Elysée.

commento
Macron non era certamente un bambino quando un suo predecessore, Nicolas Sarkozy per la precisione, è andato a rompere i santissimi a Mohamar Ghaddafi. Perché meravigliarsi oggi delle aspirazioni d'un capetto islamista che ha deciso di vendicarsi di quanto i nostri avi hanno combinato nel 1907-11 per riappropriarsi del Nord Africa abbandonato alle tribù locali dopo un qualche breve intervallo Napoleoneoniano? 

Monday, June 22, 2020

...ma più ci penso...

Era divertente quando, per lavoro, primi anni '90, insieme al grande capo di  una società colombiana, si prendeva l'elicottero e si partiva alla ricerca di un'area idonea alla realizzazione di un nuovo stabilimento petrolchimico. 
Le aree che potevano essere prese in considerazione dovevano rispettare alcuni requisiti fondamentali. Innanzi tutto essere sufficientemente protette, vuoi per ubicazione geografica, vuoi per prossimità ad aree strategiche, contro possibili attacchi delle guerriglie. Altro requisito: prossimità al rio Magdalena, fiume ideale per il trasporto di materiali e prodotti.
E un giorno di splendido sole il primo pilota del nostro elicottero (familiare con i desiderata dei suoi trasportati) ha deciso di poggiarsi su uno splendido terreno erboso distante non più d'un  mezzo chilometro dal rio Magdalena. 
Il terreno confinava da un lato, per circa un paio di chilometri, con una proprietà delimitata da un alto muro, e per il resto del perimetro era delimitato da formazioni rocciose non più alte d'una decina di metri. Tra le rocce svolazzavano legioni di pappagalli multicolori.
Ovviamente, nella mia ignoranza, mi sono avvicinato alle rocce e ho allungato un braccio con la speranza che almeno uno di quegli esseri variopinti ci si poggiasse sopra. E' lì che il pilota si è precipitato verso di me impedendo la mia manovra: "No...non farlo. Queste bestiacce saranno anche belle e variopinte...ma trasmettono anche una bella varietà di malattie!"
Una volta completata la rapida indagine della formazione rocciosa, evitando comunque qualsiasi contatto con i volatili incriminati, ci siamo spostati sul lato del muraglione. 
Non lontana: la strada statale. Perfetto!
Sì. Ma una volta appreso che il muraglione delimitava la Acienda Napoles di Pablito Escobar (in quel momento già in galera, ma pur sempre padrone) non ci è rimasto altro che risalire sull'elicottero e continuare le nostre ricerche in aree meno soggette a vincoli etico-sanitari.

Saturday, June 20, 2020

Scrive il Frankfurter Allgemeine il 20/06
Warum Peking und Berlin so unterschiedlich reagieren



L'uomo dovrebbe effettivamente essere operato il prima possibile. Diagnosi: emorragia cerebrale. Ma a causa del recente scoppio di Corona nella capitale cinese, i medici sono titubanti e i parenti si sentono impotenti. "Potremmo dover aspettare un letto a causa della pandemia", dice la moglie del paziente. "Il medico dice che è urgente, ma Covid 19 pazienti hanno ora la priorità." La cosa più importante è che suo marito non si arrabbia ora, dice. "In modo che l'emorragia non peggiori." Questo non è un episodio dell'apogeo dell'epidemia di corona in Cina. È successo a Pechino questa settimana ed è uno dei tanti esempi di come le autorità reagiscono con cautela e nervosismo al recente scoppio del virus in un mercato all'ingrosso. Ufficialmente, solo 183 nuove infezioni sono state segnalate nella città di 21 milioni negli ultimi otto giorni.


Supponiamo che i Cinesi abbiano ragione


Nei futuri libri di storia leggeremo:
Il famoso virus si sarebbe sviluppato nel Nord dell'Europa e, via i famosi, o famigerati, "carne" e "salmone" destinati alla esportazione, sarebbe arrivato in Cina. 
Qui, oltre ai bipedi pensanti e deambulanti, avrebbe contagiato anche qualche pipistrello dalle parti di Wuhan, e il pipistrello, fornito di ali, oltre che di zampe, essendo anche un essere vivente, avrebbe completato l'opera.
Perché no?..anche se questo ci porterebbe a prendercela con il vero Padreterno creatore d'ogni cosa, e quindi anche del virus.
Ma allora, invece dell'igiene, entra in scena il fatalismo.
Quest'ultimo, proprio alla faccia dell'igiene, un secolo fa ci avrebbe spinto a organizzare processioni penitenziali, o cerimonie simili, fornendo così al virus l'opportunità di proliferare e mietere altre vittime.
Noi abbiamo sostituito le processioni penitenziali con programmi televisivi quasi non stop. Questi programmi non agiscono direttamente sul fisico delle persone, bensì su quel poco della loro psiche lasciata libera da giornali e telegiornali.
Siamo inondati di "statements american style" che vanno da:
"Il virus è morto! Ce ne avremo ancora per poco" a
"Il virus sta mutando. Diventerà ancora più carogna!"
per non dimenticare 
"Virus? Chi lo ha definito virus speciale? Normale influenza. Muoiono solo i vecchietti."
...ma io, da bravo vecchietto, un po' mi preoccupo.






Venivo chiamato Mr.Vaffa...
...e me lo cercavo!


Lavoravo oltre dodici ore al giorno per preparare gli schemi generali d'un paio d'installazioni industriali che avrebbero in seguito costituito il fiore all'occhiello d'un amico d'oltremare.
Si trattava degli impianti che sono stati  realizzati in parte sulla costa libica, e in parte a Wafa, nel deserto. Ovviamente il mio Va'ffa me lo sono guadagnato sul campo quando ho cominciato a trattare con i miei colleghi chiedendo loro di partecipare, ognuno secondo le proprie competenze, alla progettazione di base, non solo dell'impianto fronte Sicilia, ma anche dell'impianto in mezzo al deserto. Parlando loro di Wafa avevo dato certamente lo spunto.
Per rifarci del deserto, aggiungiamo una piattaforma offshore, oltre 500 chilometri di pipelines e un bel molo per le petroliere. Abbiamo così soddisfatto i desideri d'un nostro grande amico e ammiratore: Muhammar Ghaddafi.
Possibile che io sia così depravato da provare nostalgia per quel mio soprannome guadagnato sul campo?



Thursday, June 18, 2020

Dal pipistrello al salmone...e poi?

Tutta la natura animale, tranne l'uomo, rischia di finire sotto accusa. Segno della partigianeria umana.
Il pipistrello faceva comodo a tutti, anche se un po' inverosimile. Noi, in quel d'Europa - leggi Romania, ovvero conte Dracula - di pipistrelli ne avevamo a iosa e, a parte qualche divertente inconveniente di tipo romanzesco, non avevamo mai dovuto confrontarci con pandemie attribuibili a questo essere considerato anche un po' sacro.
Ora tocca al salmone fare la sua parte. 
Perché il salmone? 
Probabilmente il pipistrello permetteva d'identificare un popolo che ne apprezzava e forse ancora apprezza, le proprietà organolettiche (?) e/o decorative in una ben determinata struttura della società.
Nel gioco dello scaricabarile si è resa necessaria l'identificazione d'un popolo al disopra d'ogni sospetto. Sono pochi, civilissimi e brillano per le loro tradizioni d'igiene e civiltà. 
Ma solo in apparenza! 
Nella realtà sono dei programmatori del sabotaggio delle economie e delle civiltà del resto dell'umanità.
Allevano salmoni andati a male per poter vendicare l'onta subita con i derivati del pipistrello!
Per il futuro?
Secondo me il miglior candidato è il pappagallo che ha nidificato nei bunker della vecchia linea Maginot in quel di Francia. Essendo ancora poco noto, potrebbe prestarsi per l'organizzazione d'una qualche sorpresa.
Colgo però l'occasione per invitare tutti i programmatori di pandemie a non provocare troppo i popoli africani che, spinti da spirito di vendetta o di emulazione, potrebbero inondarci di elefanti malati di dissenteria.



Monday, June 15, 2020


Ho scoperto un'equivalenza di termini:
pandemia = catalizzatore di sudditanza

In effetti siamo subissati di trasmissioni televisive, gestite da una qualche ragazza di buona volontà e frequentate da luminari della scienza medica, da professionisti della
informazione, da facenti funzioni di popolo bue, in grado di dare alla trasmissione  in onda quella patente di programma, seriamente informativo, che il padrone del canale 
TV desidera venga recepita dal popolo bue. A questo aggiungasi una stampa sempre più spesso in linea con gli schemi disciplinari delle TV.
Si stabilisce così un vero rapporto di sudditanza tra il gestore del canale e il sempre lodato popolo bue. 
Nessuno si ribella a questa forma di riduzione in schiavitù solo e sopratutto perché. al di fuori delle informazioni giornalistico-televisive, solo pochissimi eletti sono in grado di crearsi un pacchetto d'informazione mentale esente dai condizionamenti ufficiali.
Unica possibile ancora di salvezza: la stampa estera. Non che questa sia esente dalle stesse forme di condizionamento che affliggono l'informazione nostrana! Tuttavia, la buona dose di nazionalismo che affligge anche gli altri ci permette d'introdurre un minimo d'analisi pesata dell'informazione ricevuta.


Sunday, June 14, 2020


Non avrei mai immaginato una competizione del genere!

La France va-t-elle subir la plus forte récession économique du monde ?

LA VÉRIFICATION - «Pourquoi est-ce que nous allons avoir la récession la plus forte du monde ?», s'est interrogé le sénateur LR Bruno Retailleau. La France détiendra-t-elle vraiment ce triste record ?

Friday, June 05, 2020


con un po' di fantasia

Gli scienziati di Wuhan al bar dell'Istituto di Ricerca.

"Bono 'sto caffè. Quasi quasi me ne farei un altro...così ti dico pure dell'idea che ho avuto!"
"Idea? Non avrei mai pensato che tu potessi avere idee!"
"Ti dico. Inventiamoci un virus. Uno nuovo, bello potente."
"Poi che ci fai?"
"Lo uso per farci qualche buon affare."
"Come ad esempio?"
"Vado da quelli dell'Unione Europea e glie lo vendo, così che quelli poi possano negoziarsi una posizione di vantaggio rispetto agli USA. E noi, direttamente e indirettamente ci guadagniamo in quanto il Trump di turno sarebbe costretto a occuparsi delle rogne con l'Europa e la smetterebbe di romperci i santissimi con accordi commerciali restrittivi e menate del genere."
" L'idea non è male. Ma se gli Europei non abboccano?"
"Devono abboccare! Altrimenti cominciamo con loro. Una volta arrivato da loro, il nostro bel virus fatalmente finirà anche in USA  e il risultato finale sarà sempre a nostro favore."

Wednesday, June 03, 2020



Preghiera al divino Poeta

Ave, sommo tra i cantori italici,
e non solo:
sommo tra i terreni...
celestiale!
La tua lungimiranza
ci conduce con l'occhio
a un neoclassico di tal mole
da far impallidire un Napoleone,
grande, per terzo che sia.
Che, più d'un Mosé, 
attiri l'amore e l'ira di noi, 
Michelangeli di turno:
un colpo di mazzetta sul ginocchio!
"Perché non parli?"







C'era una volta Gengis Khan


Gengis Khan - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Gengis_Khan
Gengis Khan si diede a conquistare e organizzare i popoli, secondo un'impostazione politico-militare basata sulla mobilità e fortemente gerarchizzata: ogni tribù (ulus, che indicava anche il patrimonio collettivo) era indipendente, ma tutte erano sottomesse alla famiglia imperiale (cioè alla famiglia di Gengis Khan).

...e con ciò abbiamo detto tutto quello che un normale cittadino occidentale, che non si sia specificamente dedicato a studi storico-etnico-geografici, ha appreso relativamente al fenomeno di quei tempi. 
Ai nostri tempi il fenomeno esiste, anche se sotto forme diverse e con ampiezza d'impatto molto più grande.

I Gengis Khan di oggi si chiamano: 
Adriano Olivetti
Steve Jobs
Bill Gates
Mark Zuckerberg
Ci hanno praticamente colonizzato...e noi, gli schiavi del sistema, godiamo nel tentativo di adeguarci e di imitarli.

Chiediamo a un qualsiasi giovane 

Il tuo mondo è cambiato di più con:
- Gengis Khan e le sue migrazioni?
- Parco Polo e la sua via della seta?
- Cristoforo Colombo e la scoperta dell'America?
- La rivoluzione francese?
- Karl Marx e la creazione del comunismo?
- Einstein, Fermi e l'atomica?
- Adriano Olivetti, Steve Jobs, Bill Gates, Mark Zuckerberg?

Cosa risponderà?





Monday, June 01, 2020



il Divino Poeta tace...
forse Lui no, non vorrebbe,,,
ma i suoi discepoli, pur essendo 
"piazzaroli" per definizione,
tacciono!
...ordine del Nobil Nocchiero o...
...o di catecumeni polisapienti
che del flagello, da cattedra suprema,
il niente o il tutto
ci propinano?