why should I lie?

why should I lie?

Friday, November 10, 2023

Qualche Dio ha creato l'Homo o noi Hòmini abbiamo creato tanti Dii?

...Il fatto è che ogni Dio creato in terra è stato creato a immagine del suo creatore quando ben visto e stimato dai suoi "conterranei e contemporanei^. E sì che noi, creature creatrici, di sentimenti e difettucci ne abbiamo parecchi! Li abbiamo trasferiti volentieri nel personaggio oggetto dei nostri sogni? timori? terrore? felicità? In principio sì. Che il nostro Dio sia stato da noi creato in qualche regione dell'Oriente, del Mediterraneo, dei ghiacci del Nord, delle Americhe, lo vediamo piuttosto facilmente in base a un'analisi dei difettucci da noi trasferiti nel personaggio al momento della Sua "creazione" (o, piuttosto, al momento dell'elaborazione del Suo ritratto). Ciò che preoccupa di più è la traslazione di virtù e difetti, tipicamente umani, nel creare l'identità d'un Dio a sua volta CREATORE dell'Universo e, di conseguenza, dei nostri istinti e sentimenti. Siamo perciò passati dai tanti Dei del passato (ognuno di loro impegnato in un aspetto diverso della vita dell'umano) al Dio -non ancora ben definito universalmente- che programma e regola le sorti dell'Universo. E' vero però che l'immagine del Dio da noi adottata può non corrispondere alla realtà in quanto il processo stesso della creazione dell'immagine d'un Dio è ben al di là delle capacità dell'umano.

Wednesday, October 25, 2023

...mo guarda'n po' quello che è successo

Il "c'ero prima io" è arrivato molto più tardi. Quando gli esseri viventi, dall'elefante all'uomo e alla formica, sono comparsi in giro per il nostro regno più o meno sferico, ognuno di loro, uomo compreso, indipendentemente dalla sua posizione sulla pallaterra, si è chiesto: "...ndo' se magna?" ,,,poi tutti gli altri aspetti della vita pratica...da "che ce faccio co' 'sto coso, na vorta c'ho fatto la pipì?" oppure "perché lei c'ha le tette e io no?" ...ma queste sono cose che si risolvono in un attimo...o forse qualche minuto in più. Il problema vero si crea nel momento in cui gli istinti, desideri e necessità degli uni sono manifestamente in conflitto, o in semplice concorrenza, con quelli del vicino. Agli albori del mondo, il numero di vicini era sì, molto limitato, ma sempre capace di trasformarsi in un punto interrogativo.. La necessità di crearsi un Ente Supremo Onnipotente con cui conversare e arruffianarsi quando necessario, e dal quale ottenere assistenza e favori, immagino sia sorta nel momento in cui il primo fulmine è caduto in prossimità. oppure quando, a causa del cambio di stagione, non si trovava più sull' albero competente un singolo pomo mangiabile. Il nostro antenato si è perciò rivolto alla cosa meno padroneggiabile da noi individui terreni: il cielo. Lì, proprio lì si annidava quel Qualcuno che decideva, in nostra vece, se noi dovessimo essere fradici di pioggia, affamati, vogliosi di trattare con i nostri simili...in particolare con quelli di sesso diverso, o...morire. Lì per lì il Dio, cui si rivolgeva Tizio nel momento in cui soffriva di arsura, era certamente più simile a un ruscello, a una cascata o, si fa per dire, a una pubblicità della Coca Cola. Se però, soddisfatta l'arsura, più impellente diventava la fame: ma se il pomo sull'albero non c'era, a chi doveva rivolgersi il nostro avo? Sempre a Dio?... Direi di sì...ma in questo caso la situazione era un pò diversa. In alternativa al pomo, che in quel momento/stagione non c'era, ci si poteva sempre arrrangiare con qualche sostituto (che poi tanto sostituto non era: forse concorrente) ad esempio una bella patata o, sfruttando il progresso rurale, una bella pannocchia di granturco o, guarda il progresso!, un pesce del ruscello. E il tutto ci ha premiato! Oggi ce la caviamo con: à la carte!

Wednesday, October 11, 2023

E' vero! Noi Francamente semo li mejo! E quando te guardi intorno te dici: "E 'che' ce vole?

Il problema consiste tutto in quel 'che' "Semo piccoletti ma bboni!...semo li mejjo fiori!" ...e ce cullamo nella storia condìta con un po' de leggende; sì tutte quelle che c'insegnavano all'elementari! Da Giulio Cesare a Garibaldi Noi eravamo tutto quello che un Paese poteva produrre. E' vero!..tutto mischiato con un pò di pirateria, mafia e brigantaggio...ma anche nelle migliori famiglie!.. Poi, però, ce semo imbarcati nello stile piemontese,che in fondo, risentendo dell'influenza della vicina Francia, ci ha costretti, per un certo periodo della nostra vita nazionale, a seguire le tracce lasciate da individui di stile napoleonico o, più recentemente, sarkoziano. E' proprio quello che ce frega!.. lo stile piemontese, equivalente a uno stile di casa reale, non è certo in grado di battersi con uno stile napoleon-dittatoriale . E così damo pure da vive a quelli che ce potrebbero fà ...ma lasciamo perde!

Friday, October 06, 2023

Noi semo comunque li mejo!

leggo "Pentagon Official Charged With Running a Dogfighting Ring" By Jenny Gross "Twelve dogs and an electrical plug with jumper cables were seized last month from the Maryland homes of two men charged with promoting a dogfighting ring". Commento mio personale Dodici cani? Robetta! Se noi consideriamo le tante correnti presenti nelle nostre organizzazioni politico-parlamentari e il modo in cui parte dei loro rappresentanti spesso si esprime, possiamo accettare e anche giustificare l'adozione di "dogfighting rings" -con combattenti a due zampe- e a mezzo stampa nel migliore dei casi.

Tuesday, October 03, 2023

Una possibile linea di difesa

Contro chi? Così come vanno le cose...è opportuno porsi la domanda. E' stato sufficiente seguire uno dei programmi TV serali. Non ne ricordo il titolo... ...ma l'importante era seguire la discussione tra politicanti, legulei, politicanti-legulei e intervistatori. Cosa ne veniva fuori? Innanzi tutto una cosa, non dico grave, bensì catastrofica. Le leggi non sono léggi con accento acuto, bensì lèggi secondo le tue inclinazioni...se non proprio genuflessioni... politiche. Dimenticavo!..Contro chi e a favore di chi? Vale la pena difendersi dagli attacchi di qualcuno che gode di posizioni privilegiate e che quindi può gestire situazioni imbarazzanti secondo i propri gusti e inclinazioni politiche a piacere?

Thursday, September 28, 2023

E se volassimo senza carbonio?

Sarebbe comunque un falso!...una sigaretta ce la fumeremmo comunque a bordo dell'aereo! ...però, però...forse basterebbe proibire ai motori del jet di seguire il cattivo esempio da noi dato come passeggeri! Come? Bè...i motori jet non sono, almeno per ora, schiavi del tabacco. Lo sono però d'un componente comune a tabacco e combustibili: il carbonio. Quest'ultimo è infatti il componente base dei combustibili impiegati da tutti i costruttori di motori jet. Vogliamo risolvere il problema utilizzando combustibili un po' differenti? Cerchiamo quindi, di non fornire ai motori composti contenenti questo famigerato individuo: il carbonio. E perché non pensare all'ammoniaca? Questa, bruciando, produce solamente vapor acqueo, pur liberando una bella spinta grazie alla presenza dell'azoto nei prodotti della combustione. L'azoto costituirebbe quindi, insieme al vapor d'acqua prodotto, la "massa di spinta" del reattore. E' vero. Pesa meno dell'anidride carbonica prodotta da un normale combustibile jet, ma una certa spinta la produce. Se tutti gli aerei volassero ad ammoniaca non risolveremmo il problema della CO2 immrssa dagli aerei nell'atmosfera? Non si risolverebbe totalmente il problema del carbonio in quanto una certa quantità di CO2 viene prodotta proprio nel processo di produzione dell'ammoniaca. Questa però sarebbe facilmente sequestrata e immagazzinata in forma liquida al fondo di qualche oceano in contenitori idonei. Ma il futuro del futuro?

Sunday, September 24, 2023

Alla fiera delle religioni, aspirazioni terrene di esseri non ben definiti

Ripeto qui quanto, a suo tempo, fu affermato da Darwin: "l'uomo discende dalla scimmia!" Ma è vero?--probabile?..o falso? A migliaia di anni di distanza da quella che è stata considerata, da scienza e religioni, la manifestazione di presenza e attività fondamentali (quali mangiare, bere, evacuare, accoppiarsi e combattersi) dell'individuo chiamato in seguito "essere umano", stiamo ancora discutendo - ovviamente a livello di noi "popolo bue" - di un essere astratto (perché non chiamarlo "volere"?) che ha organizzato, per amore e/o divertimento, il grande carosello delle vite. Parliamo di Dio. "Ma no! Non è così! Se hai elencato aspetti tipici e attività svolte dai nostri predecessori, non puoi permetterti di aprire una discussione sull'esistenza di un Creatore e Coordinatore di tutto il sistema conosciuto come "mondo". Qualcuno,"chiamalo come vuoi: Dio, Creatore, o Ente Supremo" deve pur aver organizzato tutto questo sistema chiamato Universo" Ed è così che i quadrumani del tempo, in tutto simili ai loro progenitori, ma ispirati da un qualche dubbio sul futuro, hanno sentito il bisogno di unirsi sotto un segno - simbolo di riferimento. Può essere un sole, un cielo stellato, una mezza luna o un qualsiasi elemento che, nella testa di noi primitivi, rappresenta una forma di meraviglia e di rispetto. Solo molto più tardi i simboli fondamentali sono stati oggetto di revisione sulla base delle esperienze accumulate dai singoli gruppi di popolazione.. Ed è così che dalle lune e dai soli siamo passati a "piogge, rocce e sabbie". Le "figure" di animali e uomini divini, cominciarono a farsi largo più di recente con l'avvento dei concetti di lode e/o condanna, principi che ancora regolano, spesso male, questa umanità. Leggo

Friday, August 18, 2023

Alla FIERA dei POLITICANTI

un Filino di nostalgia? C'erano una volta i politicanti di professione che si ispiravano a quelli che da noi, Italia, erano considerati classici trinariciuti. Trinariciuti? Sì...Mazzini al primo posto. Ma non era a favore della repubblica? E i vari re (non tanti, fortunatamente) cosa pensavano di quel rompino? In ogni caso la politica italiana è sempre stata all'avanguardia. No? Ma che intendiamo con "avanguardia"? Ci hanno messo il becco tutti!...e alcuni ci hanno rimesso anche le penne. Democrazia? No. Alternanza di contraddizioni. Che poi...con dei Re che contavano quanto un 2 di coppe, qualche cosa doveva pur essere imposta per unire un popolo...che, forse ancora oggi, tanto unito non appare. Oggi? Non avendo risolto i problemi del recente passato, abbiamo spostato il tutto verso il futuro. Un futuro luminoso? Chi lo sa!..con quel che costa l'energia! A proposito: energia e nostalgia...fanno solo rima? No...in molti casi scambiano i ruoli! Leggi le dichiarazioni dei grandi capi europei. A proposito! Perché parlano?

Wednesday, June 28, 2023

leggo lettera al direttore di...indovinate!

"Caro Direttore, il 29 giugno è il compleanno di Giorgio Napolitano. Compie 98 anni e si allontana il tempo del suo impegno pluridecennale al servizio dell’Italia e delle sue Istituzioni. Ma ne rimane viva la memoria, e con essa la gratitudine che gli si deve. Era stato fra i non pochi giovani italiani entrati durante la guerra nel partito comunista, non perché attratto da Lenin o dall’Unione Sovietica, ma perché quel partito gli parve allora l’organizzazione più adeguata per combattere"b> !!!!!!! io aggiungo (sentenza irrinunciabile) E' vero: cosciente del fatto di aver esaltato un crimine ha chiesto scusa e perdono sulla tomba di Imre Nagi E' vero: avrebbe anche avuto l'occasione di chiedere scusa e perdono a Berlusconi quando Questi si oppose all'attacco franco-americano-europeo a Gheddafi, attacco che ha distrutto una Libia stato e danneggiato profondamente l'economia italiana. . Ma non lo ha fatto.

Monday, June 26, 2023

Nomi e cognomi dei "soci" che hanno creato e/o gestiscono le varie ONG

Qualora detti nominativi, nati e mantenuti segreti ai più, potessero essere rivelati a noi, popolo bue, dovremo innanzitutto organizzare un VAFFA palese e universale. Non dovremo però mollare! Tutto ciò ci costerà, è vero. Ma...pensate che soddisfazione se, una volta identificati questi "cosiddetti idealisti" dal cuore o la saccoccia d'oro, potessimo schierarli - ad esempio - in una selva amazonica - pronti a soddisfare le turpi voglie naturali delle fiere ivi regnanti!

Wednesday, June 21, 2023

"Un esercito di prodi da me guidato..."

No...non è l'AIDA...nè c'entra il nostro vecchio capo di un governo che fù. Sembra però che, al mercatino degli eserciti, il presidente Putin sia considerato un buon cliente. Unico difetto? Seduto alla sua scrivania del Cremlino, vuole spesso sostituirsi ai Capi delle brigate in oggetto. Ne consegue una trattativa tempo-commerciale spinta. Ovviamente i Capi delle legioni oggetto delle trattative desiderano gestire le operazioni in accordo con i propri gusti e pratiche. Putin invece, che conosce, o crea, scopi e dettagli delle operazioni, vuole sempre imporre le sue condizioni. Ne uscirà vincitore? Chi lo sa! Dobbiamo solo sperare che i Russi (cittadini come noi e tanti altri) ne escano "loro" vincitori... precisazione: vincitori all'interno del loro proprio Paese.

Friday, June 16, 2023

FRIC ou Afrique?

In pratica, tutti i Paesi Europei hanno trovato molto interessante il Continente Africano Per turismo? Vorrei vedere i turisti dall'Antica Roma che, una volta sbarcati in quel di Libia, montavano le loro tende vicino alle splendide spiagge e si precipitavano a ordinare pizze, vinelli primitivi e...toh! saranno un po' colorate...ma che ragazze! No! Forse l'unica di queste cose che coincide con la storia è l'attrattiva delle ragazze locali. Ma i grandi capi del tempo avranno dato una singola istruzione: "Per la gloria di Roma e del Quarticciolo!.. andate, ammazzate (quanto basta...e se proprio necessario) e istallatevi nei posti più piacevoli da un punto di vista del business turistico. Dovrete anche costruire qualche anfiteatro e procurare, educandolo se necessario, un qualche genio della statica locale per realizzare un similColosseo e, se vi riesce anche delle Terme in stile Caracalla. E' chiaro che se c'è da sfruttare risorse naturali (quali ad esempio minerali,agricoltura, prostituzione etc.) andate e fate sì che i risultati si vedano ancora tra qualche centinaia d'anni. "Noi, da parte nostra, ci mettiamo knowhow e tecnologie collaudate. Se avessimo già inventato una bussola, vi direi: ""Cominciate da Est verso Ovest"", ma, visto che la bussola non c'è, vi dico: dal mare verso l'interno! Così non vi sbagliate! L'importante, comunque è il FRIC!" Siamo al confine tra preistoria e storia. I Romani dell'epoca, da Quarticciolo a Palatino, ce l'hanno messa tutta! Ma la storia non muore. Forse spera in una replica. Passano svariati anni, per non parlare di secoli, e qualche monarca, invidioso di ciò che i suoi concorrenti europei stanno facendo, vuoi in Africa vuoi in altri continenti, in base al famoso "pure io! pure io!", si ricorda di quanto i suoi antenati hanno fatto con largo anticipo sulla concorrenza. "Andate! la nostra Libia ci attende!" E' un sogno che diventa realtà. Dalle cattedrali ai vivai, ai porti, al futuro! nota: FRIC ovvero quattrino (confronta Sarko)

Saturday, June 10, 2023

considerazioni

Intelligenza artificiale? Non è più critica la deficienza naturale?

Wednesday, May 31, 2023

Russia or updated URSS?

leggo: Richard Wagner's 19th-century music is known for its bellicose intonations. The modern Wagner – depicted as a mercenary in fatigues and sunglasses – is conquering Africa, with machine guns and sunglasses. Acting on behalf of the Kremlin, this new Wagner, accompanied by propagandists and establishment figures, uses the support of authoritarian regimes to gain a foothold on the international stage during times of war. Despite the heavy deployment of mercenaries in the Ukrainian region over the past 11 months, the group led by businessman and convicted criminal Yevgeny Prigozhin has not reduced the number of fighters sent abroad. In 2022, Prigozhin sought to further expand his presence in African countries and beyond, cementing his position as a powerful player in the international arena. The group has had a mixed record in these operations. While maintaining a low profile in Mali, it has been more visible in the Central African Republic. Its presence is expected in Burkina Faso, but has been reduced in Libya and Syria. The group is known for its opportunistic approach and closely follows the interests of Russian diplomacy. It entered Serbia quickly but left just as fast, showcasing its adaptability to changing circumstances.

Tuesday, May 30, 2023

LIBERTA' Questione di modo?...o. piuttosto "di moda"?

"libertà" è alla base della nostra vita democratica Ma libertà per chi? da che?..o da chi? Al primo posto - così come accertato per qualsiasi essere vivente - la libertà dalla fame. Infatti è cosa nota che, se non ci si rifornisce del numero idoneo di calorie, sia che si tratti d'un vermetto o de nu cristiano (così chiamato in quanto essere vivente, secondo tradizione italico-religiosa-napoletana) o d'un elefante, non si dura a lungo nel nostro Universo. A seguire: libertà decisionale. Faccio la cuccia sotto la quercia, ma no! posso dormire in macchina, o cerco un motel? Qui però già c'entra il concetto di dio-quattrino. E il dio quattrino compare, ma mai si nasconde se non sotto diverse forme: dalla monetina alla banconota, dalla banconota all'assegno, dall'assegno alla garanzia bancaria, da quest'ultima all'ufficio delle tasse, alle truffe, alle liti e diatribe, dispute o, addirittura, delitti e guerre. Ma in tutto questo...che c'entra "la libertà"? A meno che non venga ribattezzata "gran casino" o "burdel", come preferite.

Thursday, May 11, 2023

tra maledizioni e benedizioni

C'è un Signore, dotato d'un certo numero di titoli dei quali alcuni riferiti al passato. Questo Signore ha preso in carico l'eredità lasciata da Colui che ha dato origine al Cristianesimo. Tra i Suoi duties; "cristallizzare, spiegandoli e applicandoli a mo' d'esempio, i dettami che Nostro Signore ha voluto lasciarci per insegnare a vivere al top della correttezza morale". Che cosa sia la "correttezza morale" ritengo possa essere definita come "principi di vita che permettono una piacevole convivenza con se stessi e con gli altri". Il fatto è stato, e sempre sarà, che noi, essendo animali per struttura e caratteristiche, anche se evoluti quando comparati con il misero vermetto o lo scimpanzé, continuiamo a seguire istinti di queste categorie di avi, pur fregiandoci della definizione di "uomo". Non so, per mia ignoranza di conoscenza, per quanti millenni il cosiddetto "homo sapiens" abbia abitato questo mondo -prometto: mi documenterò- ma credo che, per qualche ignota ragione, pur essendosi evoluto - fa la pipì nel vaso, va dal dentista, accetta i cazziatoni della compagna - non è ancora capace di liberarsi da antiche tradizioni - oggi considerate, ma solo a livello diciamo letterario, sballate e nocive - da fisse ideologiche e da dottrine a esse collegate. Il giorno in cui il Padreterno deciderà che questa situazione, seppur ancora in qualche modo tollerata anche se combattuta dai nostri supervisori, noi, con tutta probabilità non ci saremo...ma...chissà.

Friday, April 28, 2023

E' vero. Da tanto tempo non siamo veri colonizzatori. Colonizzati?..forse

Se non sbaglio, tutto cominciò nel 1911 con re Vittorio Emanuele III, punta di diamante degli industriali piemontesi accesi promotori d'una industria capace di confrontarsi con quelle già sviluppate in Gran Bretagna e Francia. Seguendo un qualche ragionamento che si basava sull'analisi di eventi storici dei tempi dell'antica Roma, il re decise che l'Italia avrebbe dovuto riaffermarsi in Europa (Antica Roma, Dante, Galileo, Garibaldi etc.) entrando nel numero dei colonizzatori di turno e facendo valere il principio del "c'ero prima io" anche se con riferimento a quasi un paio di migliaia d'anni passati. Ed è così che la foto di mio padre, a me più cara, lo ritrae in uniforme di neosfornato ufficiale della finanza, anni 26, a bordo di una nave, inviato a fare un po' di guerra di conquista - o riconquista se proprio vogliamo considerare l'Antica Roma - di territori nel Nord Africa: in particolare Libia e vicinanze. Il nemico designato, in quel momento era il potentato turco. (che strane coincidenze!..aggiungerei) Non sono forte in storia. Però parlo qui di quella che per me è più cronaca che storia. Ricordo (avevo dai 0 ai 5 anni e siamo negli anni 30) che Mussolini, sfruttando le sue affermazioni politiche in Italia e in giro per l'Europa, avendo conquistato, se non il rispetto, per lo meno una forma di timore degli altri Paesi colonizzatori (Gran Bretagna e Francia in particolare) si era lanciato con successo in imprese parecchio più grandi di lui e dell'Italia stessa. Nel 1939 (confesso: protestando) ho indossato la mia prima uniforme: figlio della Lupa. Inizio 1944 (e si udivano in provenienza dai Castelli Romani, i colpi di mortaio con cui gli Americani sbarcati ad Anzio stavano liberando le vie d'accesso alla Capitale) stavo sparando pallottole di legno con il moschetto d'ordinanza - per un balilla dell'epoca - verso un bersaglio di cannuccia. Finalmente! Inizio Giugno: gli Americani entrano a Roma e io fumo la mia prima sigaretta: una State Express! Alla fine della guerra 39-45 il re d'Italia si era ritrovato ancora ben piazzato in Libia (grazie alle attività più costruttive che distruttive dei nostri coloni) ma anche impegnato in discorsi di pura colonizzazione, anche se avanzata, di Eritrea, Somalia etc. tanto da arrivare al culmine della sua carriera di conquistatore nelle vesti d'imperatore d'Etiopia (e dintorni, aggiungerei). Mohammar Gheddafi aveva scelto noi italiani come compagni di viaggio verso una Libia autonoma. benestante e tollerante: Sappiamo però come hanno reagito quei Paesi che, per antica tradizione "colonizzatori", non hanno accettato una scelta indipendentista. ...ma noi? un po' ingenui un po' mbriachi de gloria abbiamo ripiegato sulle posizioni puramente europeiste - e non credo che quelle a fianco dei Gheddafi non lo fossero - più idonee alla gloria storica dei nostri partner europei. Amen

Thursday, April 20, 2023

c'è chi SPEGNE e c'è chi ACCENDE

<b>

<b>AGI -LEGGO: La Germania ha spento i suoi ultimi tre reattori nucleari, la cui chiusura segna il culmine di oltre 20 anni di graduale uscita dall'energia atomica nella più grande economia europea. Lo hanno reso noto gli operatori dei tre impianti interessati. 

 > Søndag d. 16. april 2023, kl. 12.45 da Berlingske Tidende - Danmark<</i>/b> Et LEGGO stort finsk atomkraftværk ved navn Olkiluoto 3 er søndag blevet taget i brug efter adskillige års forsinkelse.Det skriver det finske medie Yle og nyhedsbureauet AFP. Olkiluoto 3 er Europas største og kan alene generere omkring 14 procent af Finlands samlede strømforbrug.

 </b>ovvero: 

una grande centrale nucleare finlandese di nome Olkiluoto è stata messa in servizio con diversi anni di ritardo. Lo scrivono i mezzi di comunicazione finlandesi Yle e il servizio d'informazione AFP. Olkiluoto 3 è la più grande centrale d'Europa e, da sola, può generare circa il 14 percento del totale consumo d'elettricità della Finlandia.

E mo'? come la mettemo co'li programmi de spegnimento inaugurati dalla Germania?

Monday, April 17, 2023

Tutto il mondo è paese e il linguaggio usato non dipende dalle diverse nazionalità.

leggo (stampa francese): Taïwan : quand Emmanuel Macron sort de l'Histoire ANALYSE - À l'orée d'une nouvelle guerre froide, le président français a offert sur un plateau laqué un cadeau diplomatique au président Xi Jinping, déterminé à «réunifier» au continent, si besoin par la force, la petite mais vibrante démocratie d'Asie. Trump accuse Macron de
«lécher le cul»
du président chinois. Tollé occidental après le faux pas d’Emmanuel Macron sur Taïwan

Friday, April 07, 2023

COSI' SARA'!.. e per chi non si adegua saranno sempre QUELLI SUA!

Tutto sarà elettrico: dal caffè, al mattino, al sesso?..la sera. E' vero! Dovranno spiegarci come funziona...se ci si deve attaccare alla presa o basterà usare un set di batterie. Sembra immaginazione e forse lo è pure. Ma nel burdèl creato in questi ultimi tempi da sinistre (o sinistri?), centristi e destrorsi (questi ultimi: fascisti, conservatori, sfruttatori del popolo, berlusconiani accesi, magnapane a tradimento etc.) è, se non impossibile, piuttosto complicato muoversi, programmare qualcosa...insomma!..vivere. Qui da noi (leggasi in Italia) viene creato un partito...o movimento che sia, ogni settimana. Credevo che con lo spezzettamento della sinistra si fosse raggiunto un livello di caos...per non dire casino, accettabile, in primo luogo, da parte dei frazionati, seppure coccoinati, movimenti centrodestrorsi. Il problema è ora costituito dal fatto che i centrodestrorsi devono fronteggiare i centro sinistrorsi. Passiamo all'aritmetica e troviamo una soluzione Se centrodestra è costituito da una forte percentuale di centristi e una bassa percentuale di destristi... Se centrosinistra è costituito da una forte percentuale di centristi e una bassa percentuale di sinistrorsi... ... i loro capi potrebbero, scartando gli esterni al nucleo centrale, riunirsi e fare una bella Democrazia, se non Cristiana, per lo meno Pubblica. Se invece si registrasse una forte prevalenza degli estremisti, vuoi d'un colore o dell'altro, si dovrebbe adottare il metodo "wait and see", ovvero: chi si suicida per primo!..e non ci vorrà molto tempo!

Tuesday, March 28, 2023

Importante "analizzare" le prime pagine di tanti giornali. Ci danno la fotografia del pensiero e dei desideri dei loro lettori abituali.

Evitare comunque di dare giudizi...sopratutto quando leggete articoli di contenuto politico o politicante. Almeno la metà degli articoli letti esprime un pensiero/allineamento politico diverso da quello del lettore Basta però essere e sentirsi al disopra della mischia.</b>

Saturday, March 18, 2023

Come leggere CLIMA

Correnti spaziali: dai neutrini ai positroni, valgono tutte, una volta arrivate su questa terra Fotoni a go-go Energia pulita, ovvero solare Energia di trasformazione, ovvero prodotta da uomini e bestie partendo da: energia pulita e bene-o-male utilizzata spreco di parte dell'energia pulita Mettere il tutto in un bicchiere chiamato terra...agitare... ...ma già sappiamo che cosa scappa fuori Quello che ancora non sappiamo: che bisogna fare per riparare i danni che il Padreterno ha combinato mettendoci su questo pianeta chiamato "terra"

Friday, March 10, 2023

Voci vecchie e nuove: Dio in attesa

Confesso! Non ricordo tutte - dico tutte - le dichiarazioni d'intenzione, di valutazione, di critica e protesta, pubblicate, intenzionalmente o forzatamente, su stampa, TV e in rete. Ricordo solo d'aver accumulato una certa dose di peso/acidità allo stomaco e d'aver tentato di eliminare, o per lo meno alleggerire, quella sensazione spiacevole applicando il principio della reazione comunicativa (ammesso che qualcuno legga i prodotti delle mie elucubrazioni) Cominciamo con le religioni."...e già basta! "Teoricamente" sulla terra ne esisterebbero solo cinque o sei basiche e ben rappresentate. Dimenticando per un istante le varianti, possiamo elencare le seguenti: Ebraismo, Cristianesimo, Islam, Buddhismo, Confucianesimo, Scintoismo.(...ma quante ne ho dimenticate?) Alcune di queste, cominciando dal Cristianesimo, a noi più noto, come conseguenza di differenze d'interpretazione o di regole talora politiche, hanno dato origine a svariate correnti scismatiche -talora preponderanti- correnti che spesso hanno portato alla creazionne di varianti indipendenti di una o più delle religioni stesse, anche se già affermate nella loro ediione di base. Esempio: il Cristianesimo è stato al centro di dibattiti, fughe, se non addirittura di guerre, che ne hanno eliminato la centralità e indebolito la sua forza di convincimento e penetrazione. Abbiamo infatti un cattolicesimo, un protestantesimo, un cristianesimo orientale e, all'interno delle correnti stesse, troviamo spesso tentativi consacrati di varianti più o meno definite e accettate. Non essendo uno studioso dell'argomento, non sono in grado d'individuare le varianti all'interno delle varianti. Sono però sufficienti dagli accenni a eventi e personaggi che hanno contribuito a creare le varianti principali del Cristianesimo. Leggi: il Concilio di Verona, Martin Lutero, i vari Re e Regine dell'Europa occidentale, gli Zar di Russia, i religiosi mediorientali, e qualche Papa...sullo slancio. Ognuno di questi ha definito nella struttura della metodologia di applicazione della religione cristiana. clausole e pedaggi tali da assicurare un controllo spinto da parte dell'autorità ecclesiale, spesso utilizzando il traguardo agognato della "vita eterna". Immagino che anche le altre religioni frequentate in questa epoca "moderna" siano, direttamente o di riflesso, influenzate da modernismo, spirito di convivenza e di sopravvivenza, creatività... Sarebbe pertanto opportuno "tentare di" e possibilmente "riuscire a" rendere meno categoriche quelle forme di minacce punitive legate ad aspetti formali che, nelle religioni imperanti nel mondo attuale, rendono l'esistenza ancora più complicata di quella che madrenatura ha voluto mettere a nostra disposizione. Ciò non significherebbe rinnegare i principi di fratellanza e carità che tutte le religioni imperanti predicano. Significa però rinunciare alle "apparenze religiose". Queste vanno, ad esempio, dal velo in testa alle donne (implicito simbolo di distanza dal peccato), al prostrarsi, in modo più o meno teatrale, di fronte a un qualsiasi simbolo consacrato nell'ambito di una religione, al manifestare amore condizionato nei confronti del prossimo). Ritengo più facile dirlo che farlo. I Responsabili della gestione e amministrazione di tutte le vite e religioni imperanti nel mondo di oggi sono pertanto invitati a studiare congiuntamente e risolvere (!!!) il problema della CO2 mentale imperante in questo mondo.

Sunday, February 26, 2023

la Repubblica "scandalizzata"

Reddito di cittadinanza, il colpo di spugna della destra che salva i furbetti. Commento: forse costa meno di quanto costerebbe aprire qualche decina (o centinaia) di migliaia di processi a carico di furbetti che finora hanno mangiato a sbafo in modo fraudolento!

Friday, February 24, 2023

Moldavia, Moldavia, MOLDAVIA!

leggo: Putin ha revocato il decreto sulla sovranità della Moldavia: cosa rischia la Moldavia che dovrà proteggersi dalla pressione "sovietica" della Transnistria e quali sono i rischi di escalation del ... Il decreto impegnava la Russia a cercare modi per risolvere la questione separatista “basandosi sul rispetto della sovranità, dell'integrità territoriale e dello status neutrale della Repubblica di Moldova". Questo per determinare lo status speciale della Transnistria< quale stato speciale dell'Unione./b> Se ricordo correttamente, le prime discussioni relative alla linea di demarcazione tra Moldavia e Transnistria erano cominciate verso la fine degli anni '90 quando i gestori della Moldavia avevano accentuato, grazie sopratutto alle iniziative agricole e industriali ben programmate, la loro distanza dalle organizzazioni che puzzavano di "soviet". Agricoltura di elevato livello e produzione agroindustriale tracciavano il percorso d'indipendenza economica da seguire e rinforzare...e questo era applicato e seguito in quell'area compresa tra la Romania e la linea di demarcazione con l'Ucraina. Il regime sovietico, in quell'occasione, non ha trovato altra via che invocare lo spirito dell'Unione (per altro già in discussione con le prime mosse di separatismo nell'area del mar Nero).

Saturday, February 18, 2023

EU-Ru-Ucr-USA vincere una guerra e perdere il mondo

I politicanti nel mondo sono tutti concordi: per eliminare Putin e le sue ambizioni c'è una sola via, o più correttamente: procedura. semplice e efficace. Che il popolo russo, provato da ristrettezze economiche, mancanza di operatività o, piuttosto, abbondanza di vincoli econoindustriali, rischi di ribellarsi, una volta per tutte, contro lo zarismo di turno e le ristrettezze che ne conseguono, è chiaro per tutti. Il calcolo è molto semplice e tutti, cominciando dai produttori della schiuma da barba di chiara fama, sono in grado di farlo. Le popolazioni d'un qualsiasi Paese sono pronte ad accettare ristrettezze e sacrifici, a condizione però che questi non portino ad un capovolgimento del sistema di vita e coesistenza "adottato" e "considerato irrinunciabile", schiuma da barba inclusa. Antichi rivoluzionari o sedentari di qualsiasi colore politico non sono stati in grado, e non lo saranno mai, di cambiare, in modo definitivo, gli usi e, sopratutto, i consumi, di una popolazione schedata ormai come "consumista" (pura assonanza con la vecchia classifica) E con ciò nessuno osa affrontare il rischio di ribaltare un sistema che è diventato - con assoluta determinazione - consumista. Chiunque attacchi ora uno schema di questo genere, non limiterebbe i danni alla struttura del Paese, coinvolgerebbe anche quella struttura che, nel più conservativo dei casi, definiremmo "continentale".

Thursday, February 16, 2023

E nun ce vonno stà!

la Repubblica ci dice: MAGGIORANZAhttps://www.blogger.com/blog/post/edit/6377705/8831464774462375719 La resa dei conti tra Meloni e gli alleati dopo i risultati delle Regionali. Cordone sanitario attorno a Berlusconi la Stampa ci dice: Lombardia e Lazio, vince il centrodestra. Ma sei elettori su dieci disertano le urne Tutto quello che c’è da sapere sull’accordo Italia – Libia? Immigrati, nient'altro che immigrati! NESSUNO, DICO "NESSUNO" commenta il fatto che il programma Libia porta il nome di Enrico Mattei. Si parlasse anche, per caso, di qualche programmino gaseiforme? E' vero...i nostri amici d'oltr'alpe che tanto hanno fatto per eliminarci da discorsi giudicati più grandi di noi, probabilmente non apprezzerebbero, ma arriverebbero a un Enrico Mattei no. 3 o 4?

Saturday, February 11, 2023

Cara la nostra Presidenta!

Per quanto riguarda gas e petrolio hai fatto le scelte giuste. Una raccomandazione però: ...non devi mai dimenticare che cosa ha significato Enrico Mattei per l'Italia...ma, sopratutto, non dimenticare il trattamento che gli hanno riservato i nostri amici? d'Oltralpe e, forse anche d'Oltremanica, per non citare l'Atlantico. ...e non devi dimenticare il trattamento che quegli stessi amici hanno riservato al nostro amico e collaboratore libico. Mohammar. ...e non devi dimenticare la suscettibilità di certi amici che, teoricamente soli, si incavolano se gli mandi qualche magrebino dentro casa (e qui fai un cazziatone all'amico Silvio che firmò tale Patto di Dublino) ...e non dimmenticare l'imbecillità dei nostri governanti che, per coprire la coda di paglia d'una neonata Repubblica Italiana (reduce da un'alleanza teutonica) si sono lasciati trattare come una gramigna capace di minare l'abbraccio tra gli ex nemici di prima categoria. Non dimenticare mai, signora la Presidenta, che tra l'Europa e l'Africa (i Leonardi, i Galilei, i Danti, i Fermi. e chi più ne ha più ne metta) c'è un Paese che ha insegnato qualcosa, se non a tutto il mondo, a quell'Europa che, solo recentemente e con l'assistenza degli USA, si è inventata la funzione di "ghe pens mi". Il fatto che il "mi" non è una nota musicale e, detto così, non conta una beata fava. Avanti allora! nel nome di Mattei, unico grande Italiano dell'epoca moderna!

Sunday, February 05, 2023

Scandinavia! Sei tutti noi!

Non ricordo i dettagli; ma il succo dell'articolo è proprio questo: "Norvegia, Svezia, Danimarca" tutti insieme per ricostituire l'antica Scandinavia! Non so quale dei politicanti di quei 3 Paesi abbia lanciato l'idea di unire forze, risorse e attività. In ogni caso mi permetto di definire l'iniziativa un grande trionfo di egoismo econopolitico. Perchè? Perché parliamo qui di tre monarchie ben consolidate e, se non erro almeno in parte, imparentate. Parliamo qui di livelli e modelli di sviluppo comparabili, vuoi politicamente vuoi economicamente. In questo momento è la Norvegia che attira su di sé l'attenzione delle grandi potenze imperanti. Gas, risorse minerarie e valutarie, posizione strategica in un Panorama Artico sottoposto a scossoni e tentennamenti. Non dobbiamo però dimenticare la posizione di potenza industriale dominante della Svezia, né quella della Danimarca che spazia dal finanziario alle risorse agricole, ai raffinati aspetti dell'industria metalmeccanica ed elettronica. Però la Scandinavia dovrebbe rivolgere un pensiero deferente alla memoria di uno dei più grandi rompini della storia moderna: tale Napoleone Bonaparte. Napoleone, nella sua marcia verso il tetto del mondo e del potere, ha certamente contagiato con i suoi vizi e mania di potenza i popoli incrociati e/o sottoposti. Non credo che ai popoli scandinavi di oggi interessi molto questo aspetto della loro storia. Tuttavia gli scandinavi di oggi non possono ignorare il fatto che la volontà di mantenere la posizione "di autonomia e indipendenza" in un mondo quale quello di oggi, indica che almeno una singola piuma del copricapo napoleonico l'hanno conservata e continuano a evidenziarla. -

Thursday, February 02, 2023

Friday, January 27, 2023

Anche I grandi capi possono sparare cavolate!

Le pape réaffirme la doctrine de l'Église. S'il a estimé lors d'une interview mardi avec l'agence de presse américaine Associated Press (AP) que les lois pénalisant l'homosexualité à travers le monde étaient "injustes", il a aussi déclaré que cette orientation sexuelle était classèe parmi les "péchés". Le Pape: "Être homosexuel n'est pas un crime", a-t-il déclaré à AP. Et moi..."Bien sur, mais il faut d'abord faire la distinction entre un péché et un crime. L'homosexualité n'est pas un crime. C'est vrai...elle le devient lorsque on utilise l'homosexualité, aussi bien que la sexualité, dans les rapports avec les *mineurs. Non sono un Papa, ma dichiaro: "'Etre homosexuel n'est pas un crime. Le devient lorsque on decide d'ignorer certaines conditions! La premiere? Ne pas toucher aux *mineurs!" E se un giorno diventassi Papa, homosexuel ou pas, sarei fiero di ciò che sto scrivendo. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx *Aucune référence aux travailleurs des mines;

Monday, January 23, 2023

La mia schiuma da barba al centro d'una guerra quasi nucleare?

Per anni ho usato una schiuma da barba prodotta in uno stabilimento italiano da una multinazionale che opera in tutto il mondo. Da un paio di settimane però, la famosa schiuma da barba, così come altri prodotti normalmente forniti dalla società in questione, sono diventati irreperibili sul mercato romano. Domanda d'un cliente abituale: - per quali ragioni una società multinazionale rinuncia ad alimentare uno dei suoi mercati più fedeli considerando sopratutto il fatto che in quel mercato così fedele conta anche un paio di stabilimenti di produzione? - sarà forse perché si è presentata una qualche opportunità, se non addirittura la necessità, di rifornire i mercati di altri Paesi che, causa situazioni avverse, oltre che impreviste, non sono in grado di rifornirsi dei prodotti tanto diffusi e apprezzati? E qui un lampo!..leggo: una nave carica di prodotti XXXYYY lascia un porto italiano e si dirige verso un porto del mar Nero.> Toh! Mi dico...ma allora sono i Russi che hanno bisogno, anche loro, della mia schiuma da barba! E qui i ricordi affiorano. Una trentina d'anni fa' (se non sbaglio anni 91-92) avevo partecipato con successo,in veste di coordinatore offerta,a una gara per la fornitura all'Unione Sovietica (del tempo)di un impianto per la produzione di vari prodotti per la casa comprendenti questi anche detersivi e cosmetici. Vuoi vedere - mi dico - che questo impianto, oggi, non esistendo più l'Unione Sovietica... è capitato forse proprio in Ucraina? ...e se proprio volessi rasarmi,,,ditemi verso quale porto del Mar Nero devo dirigermi!

Saturday, January 21, 2023

PRAVDA today ....che ne dite?

US may give Western Ukraine to Poland for Warsaw to pay Kyiv's debt 20.01.2023 18:10 World The United States can divide Ukraine and deliver western regions of the country to Poland. In return, Warsaw would need to provide financial assistance to Kyiv, Hanna Kramer, an author with Polish publication Niezaleny Dziennik Polityczny (NDP) believes. US may give Western Ukraine to Poland for Warsaw to pay Kyiv's debt The observer believes that parts of western Ukraine may eventually become part of Poland. "If you take an unbiased look at the situation, the future of Poland looks sad: it may get the so-called Eastern Kresy, and then a few other additional regions, if agreed with the States. No other perks," Kramer said. According to the observer, the United States will instruct Poland to take over the financial expenses of the bankrupt Ukrainian government that owes $150 billion. Ukraine's most industrialised regions have become part of Russia, the author said. This deprived Ukraine of most of its income. Ukraine is still afloat only thanks to American tranches, she added. Kramer believes that Ukraine will soon cease to exist as an independent state. At the same time, the United States never forgives any debts, and Poland, as the new owner of the annexed territories, will have to repay all Kyiv's loans to Washington. See more at https://english.pravda.ru/news/world/155514-usa_poland_ukraine/

Friday, January 20, 2023

Svenska Dagbladet del 17 gennaio ci dice

En demografisk kris tornar upp sig över Kina. Vid slutet av 2022 hade landet en befolkning på drygt 1,4 miljarder invånare – en minskning med 850 000 jämfört med slutet av 2021, enligt Kinas nationella statistikbyrå. Peking har sett födelsetalen falla till rekordlåga nivåer i takt med att den arbetande befolkningen åldrats. Det är en snabb nedgång, som analytiker varnat för kan hämma den ekonomiska tillväxten och öka trycket på redan ansträngda offentliga finanser. ovvero Una crisi demografica si manifesta in Cina. Fine 2022 ls popolazione del Paese era di ca. 1,4 miliardi di abitanti - una diminuzione di 850,000 rispetto alla chiusura del 2021, così indica l'Ufficio Nazionale di Statistica Cinese. Pechino ha visto il numero di nascite scendere a livelli record-bassi in sintonia con l'età media della popolazione attiva nellavoro. E' una caduta netta che gli analisti avvertono possa ifluenzare la crescita economica e innalzare la pressione sulle attuali finanze già in difficoltà.

Thursday, January 12, 2023

Bisogna essere un genio per scrivere?...

"Se “la sconfitta della Russia in Ucraina è sempre più probabile” - dice a IlGiornale.it Robert D. Kaplan, tra i più grandi analisti geopolitici americani, docente del Foreign Policy Research Institute, già membro del Consiglio per la difesa del Pentagono, nominato per due volte da Foreign Policy tra i "100 migliori pensatori" del mondo - l’Occidente deve chiedersi se è pronto ad affrontare effetti collaterali che forse non aveva messo in conto."

chi più ne ha più ne metta!

Dunque - che Russia e Ucraina non vadano proprio d'accordo è cosa nota - che altrettanto si può dire tra USA e Cina - perché?..noi Europa andiamo d'accordo con la Cina? - no, è vero. Ma credi che andiamo d'accordo con la Russia? - certo che no...ma è anche una questione di business!..e non solo di politica - lo vedi? parli solo di quattrini e business! E le ideologie? - magari religiose? Non ti bastano quello che combinano in Iran con la religione? - perché da noi no? E' vero...non siamo proprio noi: è il Vaticano, dove certi Papi sono stati vicini a duelli di tipo rusticano! - già!..tra Papi e Cardinali hanno armato un gran...(è vero: sta male citare "casino" quando si parla di autorità ecclesiastiche) - ma come? Quelli sono al disopra di tutto questo. E' vero però. Non andavano proprio d'accordo tra loro. Avevano coinvolto anche prelati di più basso rango! - e così pretenderesti di credere a tutte le balle che vari Papi e Cardinali hanno raccontato in occasione della scomparsa-sequestro-rapimento di quella povera ragazza che qui non vogliamo citare? - tutto questo mi ricorda però qualcuno che disse: "C'è del marcio in quel di..." ma non ricordo dove

Wednesday, January 11, 2023

E così, leggendo in giro...

E perché non parlare di Moldavia e Georgia? Anche questi Paesi, così pare, ne hanno le scatole piene di Russia e di ducetti annessi e connessi. Ho passato una sola volta (era un percorso di qualche chilometro) il confine della Georgia. Ma era poco dopo il crollo del regime comunista vero e, pur se la buonanima di Stalin qualche traccia nel suo Paese l'aveva lasciata, l'impressione che ne ricavavo era quella di una grande incertezza nel futuro, incertezza che se fosse stata romana de Roma si sarebbe espressa con..." e mo' che'ffamo? Ho vissuto invece in diretta la liberazione, per dirla "all'americana", per lo meno "spirituale" della Moldavia. Qui, per dirla "alla romana", si è preso tutto "con molto spirito" - o piuttosto-"con molto alcool". Infatti, noi occidentali avevamo da poco partorito e battezzato, non lontana da Kishinev, una delle fabbriche di Grappa più grandi d'Europa) Ed è qui, in questo periodo di transizione, che Il nostro Putin si guarda intorno. Forse immemore del fatto che in qualità di membro dei "servizi" aveva girato in lungo e in largo la vecchia Germania e la totalità dell'URSS, ha deciso di stabilire la sua roccaforte nel Cremlino storico. Non soddisfatto degli sviluppi che da questa roccaforte rilevava, ha deciso comunque di riscrivere storia e geografia di alcuni dei componenti l'ex impero sovietico. Uno Zar non avrebbe potuto far di meglio!..o no? Guarda caso, quando regnava Kruscev, un certo spirito di unità patriottica era rintracciabile. Oggi, epoca di rivoluzioni industriali, politichr e commerciali, il senso dell'Unione si è affievolito...o forse regionalizzato. Cominciamo quindi con un po' di "wait and see!"</b>

Tuesday, January 03, 2023

Riconosciamo i meriti del simbolo: falce e martello...ma a una condizione!

Mi risulta che l'ultimo personaggio di taglia globale a fregiarsi volontariamente del famoso simbolo, sia tale Xi Jinping, grande Capo della Cina continentale. Il guaio però è che sotto il suo regno? impero?...e solamente gli specialisti del settore lo sanno...si è verificato un gran bordello di avvenimenti, riconducibili alle sue voglie di predominio. secondo Die Welt del 2 gennaio „Die Inkompetenz von Xi Jinping wird immer offensichtlicher“ Ovvero: "La mancanza di competenza di Xi Jinping sarà sempre più evidente" Ma allora?...mancanza di competenza o studiata febbre di potere? Considerando i più recenti exploits poli-virus-propagandistici, mi permetto di consigliare di fare buon uso del simbolo scelto. E' vero però che, secondo la mia pur povera opinione (non sono un Jinping) l'uso che sto suggerendo richiede una separazione dei due elementi costituenti il simbolo. Più che consigliabile, è imperativo farlo. La FALCE: opportunamente azionata in giusta posizione, può essere destinata alla minaccia di taglio di attributi tanto cari a un elemento maschile, ancor più quando egli pensi che detti attributi debbano venir utilizzati per dimostrare, non solamente la mascolinità, bensì anche un potere politicoeconomico in linea con una febbre di grandezza incontrollabile, capace però di distruggere l'esistenza di gran parte dell'umanità. Detto alla romana: "Ma ché...minacci?" Che poi tutto va sul peggio...Wuhan docet... Il MARTELLO: tipico strumento utilizzato per affrontare con il massimo impegno quanti tra noi disdegnano i compiti relativi a pesanti attività. Considerando però i danni poli-eco-salu combinati, si consiglia una forma, solo manuale, che consiste nell'autosomministrarsi una bella martellata in fronte sfilandosi così dalla posizione di "qualora non ci pensi Marx...ghe pens'mi". Ciò viene vivamente consigliato agli individui che hanno deciso di costruire un nuovo vecchio mondo ispirato alle flautulenze mentali di individui da tempo smentiti e svergognati!