why should I lie?

why should I lie?

Sunday, February 25, 2007

Grottesco! Invito i governi di tutti i Paesi, siano essi membri dell'Europa o meno, a prendere per i fondelli tutte le più alte cariche dello Stato Italiano, cariche che stanno organizzando uno degli sceneggiati più assurdi tra quelli che qualsiasi televisione ci abbia mai propinato.

Romano! Hai però dimenticato d'invitare un Senatore del Regno: Carlo Alberto Salustri (Trilussa, per tutti noi). Sarebbe bastato quel Senatore per metterti in mutande. Ti avrebbe ridotto a quella mezza imitazione di Machiavelli che stai cercando di mettere in scena.
Stai mobilitando personale sanitario e badanti per portare nel Senato quel paio di voti che, addizionati a quelli dei coscritti e dei voltagabbana, ti permetterebbero di fare un clamoroso falso in atto pubblico: la maggioranza al Senato.
Un pizzico di vergogna? No! Con quella faccia...mai!

Grotesque! C'est une pochade! J'invite les gouvernements de tous les Pays, soient-ils membres de l'Union Européenne ou non, à ridiculiser les hautes fonctions de l'Etat Italien qui sont en train d'organiser un scénario absurde pour remporter le suffrage d'une fausse majorité de l'assemblée du Senat de la République Italienne!

What a ridiculous and grotesque situation! All the Governments, be these representing countries member of the European Union or not, should feel free to ridicule the top officials of the Italian Republic who are trying to put together a fake majority in the Senate of the Italian Republic.


Companeras y companeros. Absurda y ridicula es la situaciòn que el alto Cargo Directivo de la naciòn italiana està creando para conseguir una mayorìa falsa con el voto del Senado de la Repùblica Italiana. Considere esta situaciòn digna de una verdadera Banana Republic!
Ringrazio "lo puoi capire da solo" per il suo commento.
Colgo l'occasione per chiarire che "con il popolo, per il popolo" è il motto che La regina Margrethe di Danimarca ha scelto quando ha preso in eredità la conduzione del suo Paese.

Saturday, February 24, 2007

"Con il popolo, per il popolo"

Non l'ha detto Karl Marx. Lui in fondo viveva a spese di Engel, suo amico e benefattore. Scherzi a parte: non viene il sospetto che abbiano fatto un DICO?
Non l'ha detto quell'esaltato di Lenin. Lui pensava che il popolo fosse una massa di incapaci, in gran parte figli dell'inedia e della vodka. I pochi che producevano qualcosa sono stati fatti fuori da lui o dal suo successore Giuseppone...
Stalin. Altro delinquente mentecatto capace di sacrificare un Paese per un'idea balorda. Neanche quello lì, famoso per avere affermato che si sarebbe giocato il suo regno per un cavallo, sarebbe mai arrivato a causare quell'abbrutimento del popolo che per l'uomo d'acciaio è stato invece un gioco realizzare.
Hitler? Mussolini? No. Neanche loro hanno avuto pensierini tanto lodevoli.
Eccolo. E' lui: le général De Gaulle! Ci crederesti? No. Disprezzava troppo il popolo bue per abbassarsi al suo livello. Ha sempre considerato i francesi un gruppo di facinorosi abbandonati troppo prematuramente a sé stessi da Napoleone.
Roosevelt? Kennedy? Nixon? Non ci pensiamo neanche. Anche se mediamente più vicini al popolo quando paragonati ai governanti europei, non hanno mai avuto pensierini tanto gentili.

Dobbiamo tornare proprio in Europa per trovare chi quel motto l'ha adottato e finora onorato.
Provate a indovinare.
Pensierino
Leggo: missionari islamici convertono a suon di botte ragazze indiane in Inghilterra.
Pisarro faceva cose simili (anche molto peggiori) in nome del Cattolicesimo.
Ho incontrato in Zimbawe missionarie laiche inglesi.
Gli ebrei non fanno proselitismo. Non è previsto dalla religione.
I Valdesi neanche.
Quando proibiremo di mescolare gli affari religiosi (e politici anche) all'opera di assistenza, promozione e sollievo dei diseredati ?
Madre Teresa commetteva forse un peccato gravissimo quando poneva tra le dita dei suoi poveri morti un bigliettino rivolto a Dio come passaporto per l'altro mondo. Il tutto suonava molto spiritista. Attestava però la sofferenza patita e il diritto a non soffrire più. Madre Teresa la capivano e la perdonavano tutti. Non credo abbia mai condizionato il suo affetto alla conversione ad una qualsiasi religione.

Friday, February 23, 2007

E così Follini ha promesso l'aiuto a Prodi. Il PdR (Partito di Ruini) ha quindi cominciato a scoprire le batterie. Con l'aiuto del cavallo di Troia UDEUR quali DICO? Quali Testamenti Biologici? Siamo matti? Riportiamo tutto nella normalità, quanto più vicini alla Prima Repubblica. Naturalment aspettiamo che Vescovi & Co., asse portante del PdR, si sveglino e trovino formule meno desuete della minaccia di scomunica per costringere i futuri votanti a rimettere in un cassetto sogni radicali e rivoluzionari. Pannella, Bonino, Capezzone! Dovessimo pensare che vi si è attaccata la sedia ai glutei? Una certa coerenza vi aiuterebbe ad essere capiti. Ma voi che avete sempre protestato contro i privilegi dei politici, che avete protestato contro i finanziamenti pubblici, che avete, in fondo in fondo, protestato contro tutto. Vi trovate bene insieme a questa congrega di baciapile del PdR? Stringete quella rosa nel pugno senza pensare a tutte le sue spine?
Tra poco non arriverà per caso anche Casini? E allora? Allineati e coperti, sensibili alle critiche dell'Osservatore e pronti a ricevere direttive e linee guida dall'Avvenire. Vi ci troverete bene? Non annuserete ogni tanto il vostro polso per sentire qual'è il livello di fetore cui siete arrivati?
Qualsiasi sia la legge elettorale con cui siete stati eletti, la scelta di coloro che vi hanno votato merita rispetto. Pensateci.
Ancora peggio per i Rifondatori e gli Italiani i quali, almeno per un pò, dovranno attenersi agli ordini d'una scuderia diversa da quella che doveva inviare i cavalli dei cosacchi ad abbeverarsi alle fontane di Piazza San Pietro. Un pò come dire: astinenza, non preservativo! Rispettate questo precetto. Almeno per un pò! Ma tenete a mente un fatto: il Patriarca di Mosca è ancora uno degli uomini più ricchi della Russia. Ai Lenin, agli Stalin, ai Krutschev, ai Beria, ai Bretznev, e anche ai Gorbachov, agli Eltsin e ai Putin si può o si è costretti a rinunciare, ma dai "padroni", materiali o spirituali che siano, non siete riusciti e non riuscirete mai a liberarvi. Questo mai. Sono loro in fondo che vi foraggiano e vi sostengono. E quando capita...siate pronti a ingoiare anche un pò di m...a, se così loro hanno deciso.
Con il popolo! Per il Popolo! (chi l'ha detto? Lo rivelerò la prossima volta)

Thursday, February 22, 2007

BLINDARE UN PROGRAMMA DI GOVERNO SIGNIFICA CHIARAMENTE TOGLIERE LA LIBERTA' DI VOTO AI COMPONENTI DEL PARLAMENTO.
QUESTA, UN TEMPO, SI CHIAMAVA DITTATURA!
FORATTINI! MOSTRACI IL MORTADELLA CON GLI STIVALI!
Come previsto, il PdR (Partito di Ruini) si sta affermando.
Premesso che alla gente dei DICO non glie ne frega più di tanto, l'Unione baratta ora il progetto di legge di Rosy Bindi per "Un Pugno di Voti in Più". Vai Follini! Vai Casini! Votate per il vostro ex compagno democristo Romano Prodi. Naturalmente a condizione che il disegno di legge della Rosy venga, almeno per ora, accantonato. Farete contenta Sua Eminenza.
Tanto che ci frega? La poltrona attaccata alle chiappe, gay o meno, vi rimarrà. Ma non vi sentite un pò ...? Certo che il puzzo tremendo si diffonde. Spero veramente che il senso dell'odorato dei 40,000 Euro/anno+, ricchi affamatori del popolo, sia, non solo sviluppato per rilevare il fetore politico diffuso, ma anche dotato di memoria. A questo punto non ci rimane che augurare il classico vaffa!

Wednesday, February 21, 2007

Caro Mieli,
a suo tempo hai (?) deciso di schierarti con un governo di centrosinistra. Hai perso lettori e hai rischiato persino una scalata di chi non condivideva le tue (??) decisioni.
Che farai ora? Hai già consegnato il primato editoriale nelle mani di De Benedetti. Cosa ti rimane? Partecipi sempre con maggior frequenza a programmi televisivi. Prepari forse una ritirata poco onorevole?
De Bortoli, tuo predecessore alla guida del Corriere, è stato bravissimo. Ha mollato, non un colpo basso, bensì un bel gancio in faccia a Visco pubblicando dei calcoli fiscali (detrazioni vs. deduzioni in termini regionali) che non fanno una grinza. Ora, in occasione del crollo di Prodi, facci almeno vedere qualcosa di originale e costruttivo. Non continuare a fare il pesce in barile. Sbilanciati! Dimostra d'essere un giornalista della vecchia scuola. Fregatene del sindacato di controllo & Co!
Un augurio sincero
Eminenza! Siamo poi tanto sicuri che il governo cadrà sui DICO? Probabilmente no. La legge ha buone probabilità di diventare bipartisan con il rischio che venga approvata. Guardiamoci nelle palle degli occhi, caro cardinal Ruini. Facciamolo cadere adesso sulla politica estera, 'sto governo. Saremo così sicuri che in parlamento i DICO non ci arriveranno. La mia astensione sarà in pratica determinante. In fondo sono stato e continuo ad essere un fedele ammiratore di Sua Santità e del Vaticano.

Wednesday, February 14, 2007

Allora, Bersani! Torniamo ai tempi dell'URSS?
In quei tempi i soldi a via delle Botteghe Oscure venivano prelevati come percentuale sui contratti tra società italiane e ministeri sovietici. Si trattava di tanti, tanti quattrini!..
Ora l'URSS non c'è più (almeno per ora). Quindi facciamo ricorso a organizzazioni diverse. Le cooperative rosse?
Abbiamo liberalizzato i medicinali da banco. Chi era pronto nella "Grande Distribuzione" a raccogliere l'invito? Le COOP. Solo le COOP. I piccoli sono stati boicottati dalle case farmaceutiche.
Ora i carburanti.
Andiamo a piedi per 1,2,100 giorni! Ma appoggiamo i benzinai! Basta con questa raccolta di fondi via COOP! E' uno sconcio. Anzi peggio: una schifezza! Ricordiamo: siamo rimasti in 3 nel giro del comunismo:
Cuba
Korea del Nord
Italia
Basta! Ne abbiamo i santissimi pieni!

Monday, February 12, 2007

FRANCE!
LAISSE NOUS TE REMERCIER POUR AVOIR BIEN GARDE' AU REFRIGERATEUR LES MEILLEURS CERVEAUX DES BRIGATISTES ITALIENS.
MERCI, LA FRANCE. NOUS POUVONS MAINTENANT COMPTER SUR DE VIEUX CONS QUI SE DECLARENT ENCORE PRETS A UTILISER LA MITRAILLETTE CONTRE LES IMPERIALISTES DU POUVOIR ITALIEN.
MERCI, LA FRANCE, POUR LES AVOIR NOURRIS DES IDEES LES PLUS ORIGINALES ET DEMOCRATES DANS VOTRE PAYS DE LIBERTE', EGALITE', FRATERNITE' ET, J'AJOUTERAIS (COMME CHAQUE BON ROMAIN LE FAIRAIT): ALIMORTE'!

Sunday, February 11, 2007

Mo scenti! Il problema di Vicenza è un problema locale. Che c'entra un governo guidato da un premier ignorante che non conosce neanche la differenza tra accordi a livello nazionale e accordi a livello comunale? Mo guarda ben!...

Friday, February 09, 2007

DICO solamente una cosa:
Caro (e dico "caro") governo, quanto ci costerà questa iniziativa?
E dove hai preso (o prenderai) i soldi per coprire queste spese di quasi propaganda elettorale?