why should I lie?

why should I lie?

Tuesday, May 28, 2019



Europa? Why not?

Se solo l'Europa dimenticasse d'essere la culla della civiltà e si rassegnasse a copiare ciò che altri - un tempo confinati in terra di conquista - hanno saputo fare, costruire e far funzionare.

Immagino per un istante di ricevere dal Parlamento Europeo l'incarico di studiare un modello d'Europa corredato di un manuale con le istruzioni per l'uso. 
Questo modello dovrà essere esposto e proposto alle popolazioni europee che, mediante un referendum, potrebbero esprimere un sì o un no. Qualsiasi rigurgito nazionalista dovrebbe essere vietato nel documento di proposta di referendum.

1. La nazione si chiamerà Europa
2. Sarà' formata da X (per ora 28) stati
3. Ci sarà un governo centrale gestore:
    - della politica interna ed estera,
    - dello sviluppo economico,
    - di libertà, difesa e sanità,
    - della programmazione, realizzazione e manutenzione delle strutture sul territorio
4. Una singola organizzazione militare strutturata a difesa del "bene comune" della     
    Nazione. 
5. Una singola struttura per l'amministrazione della giustizia basata sull'adozione- 
    creazione di leggi che dovranno essere valide in tutto il territorio della nazione.
6. Nessun riferimento ad una qualsivoglia religione. 




troppa fretta...
rettificare è un dovere oltre che un piacere


nel 1942, alla veneranda età di 8 anni,  sono stato promosso BALILLA
il motto era:

"Libro e moschetto... balilla perfetto!"

nel 2019, con qualche multiplo di 8 nel calcolo della mia età, credo che dovrei aggiornare il motto così:

"rosario e fucile...perfetto 'mbecile!"

1) a valle del voto europeo mi correggo in stile Stan-Oliver!

"rosario e fucile...fu tanto facìle!"

Wednesday, May 22, 2019


nel 1942, alla veneranda età di 8 anni,  sono stato promosso BALILLA
il motto era:

"Libro e moschetto... balilla perfetto!"

nel 2019, con qualche multiplo di 8 nel calcolo della mia età, credo che dovrei aggiornare il motto così:

"rosario e fucile...perfetto 'mbecile!"


Monday, May 20, 2019



Come funziona?
Credevo, ingenuamente, che, per essere indagato, fosse necessario per lo meno esser segnalato per aver commesso una qualsiasi azione contraria ad uno dei tanti capisaldi dei nostri codici:: dai reati contro la morale, al furto,  al non pagamento d'una tassa, al non rispetto del codice della strada etc.
Ora vedo che le cose funzionano al contrario.
Ci sta' antipatico il signor X.
"Perché?" mi chiedi.
"Cavoli nostri!" ti rispondo.
Bene! Vediamo, settore per settore, che cosa può aver combinato questo signor. X.
Primo passo: il casellario.
"Lo vedi? C'è un'annotazione. Dice  che una volta ha pagato una tassa con due mesi di ritardo...si giustificava dicendo che stava all'estero. Però non aveva nemmeno risposto al sollecito. Beh! Annotiamolo."
"Guarda qui! Multa non pagata. Aveva parcheggiato con una ruota sul marciapiedi. E al vigile ha detto che esagerava e che era un po' "tignoso"! Sì: si è beccato una denuncia. E' vero: poi la multa l'ha pagata...ma la denuncia è ancora in qualche archivio del tribunale!"
"E guarda questa! X è' proprio un delinquente! La scorsa settimana è andato a comprare il giornale! Il vicino di casa gli ha dato un biglietto da 100 Euro chiedendo di comprargli non so quali e quante riviste. Al ritorno  ha restituito solo 20 Euro. Come scusa ha detto che ha dovuto pagare il facchinaggio per il trasporto delle riviste acquistate! Questa è truffa! I rider costano quasi niente!"
E possiamo continuare all'infinito.
"Tu, neoarrivato....hai qualcosa da fare per questa settimana? Se hai un po' di tempo scava per benino nel passato di questo X. In particolare, cerca "morale, famiglia, colleghi, auto". Immagina quante cose scopriremo!.. Se intendesse presentarsi a una qualche elezione, come te lo conciamo! "







le figaro 18/5

L’enfer aux portes de Paris 




REPORTAGE - Les habitants du quartier de la Chapelle, au nord de la capitale, sont au bord de la crise de nerfs. Avec l’arrivée massive de migrants en 2015, ils voient leur environnement se dégrader et l’insécurité s’installer durablement.

ma non possiamo sorvolare su:

Malmö, SVEZIA viene chiamata una “zona di guerra” – il risultato della migrazione musulmana di massa. (2018)
Malmö, questa città un tempo tranquilla e sicura, è ora invasa dalla violenza delle bande. 

non dimenticando Roma dove  le periferie vivono su "piede di guerra". Fanno i conti con spaccio e relativa criminalità, con campi nomadi, spesso  irregolari, con le famiglie dei 
"ducetti del crimine".

e, mi sembra di capire, che anche in città come Copenhagen (quartiere di Noerrebro in particolare) non si vive più la vita tranquilla cui si era abituati prima dell'anno 2000. Ci scappa spesso il morto (droga? conflitti razziali?)

perché? Bruxelles non ci dice niente? 

Che tristezza!   la Chicago di Al Capone non regge più la concorrenza!




Sunday, May 19, 2019


leggo:

Scuole e Soros, la guerra santa di papa Francesco alla ricchezza

Il cardinale elettricista non è spuntato per caso, ma è figlio di una strategia anti-capitalista
commento:
Se la ricchezza è considerata essere una vera grande schifezza, il Vaticano sia così gentile da mettere una croce sui beni che, a suo tempo confiscati dai Savoia, furono restituiti da Mussolini al Vaticano (con lo scopo di assicurarsi i voti  dei cattolici a supporto della  politica fascista).

Sunday, May 12, 2019

dalla stampa italiana 
Il Papa toglie i sigilli al contatore di un palazzo occupato a Roma

Papa Francesco!
Non sarebbe stato più semplice far pagare al Vaticano il debito cumulato di 300,000 euro?
Una  tale "smargiassata dell'elemosiniere" sarebbe forse accettabile se il Vaticano fosse membro dell'Europa...e, in vista del voto,  "un po' di pubblicità non fa certo male". 
Così invece, per associazione d'idee ed esclusivamente per questa ragione, ci fa pensare al trattamento fiscale di favore per tutto il sistema "Vaticano Immobiliare" (che in questo caso non c'entra) 
Secondo quanto concordato meno di 10 anni fa basta infatti un altarino, qualche simbolo religioso e molte case albergo a gestione religiosa sfuggono al pagamento di alcune tasse cui non possono sfuggire i normali albergatori. Questi non hanno ancora scelto se passare sotto la corona vaticana o, magari, spostarsi a San Marino. In fondo sempre di Santi-in-Cielo parliamo!
In alternativa, gli albergatori si ritrovano un bel forcone fiscale in agguato...questo manovrato però da qualcuno che di "elemosina" non conosce neanche il significato!
E' vero! Vaticano Immobiliare in questo caso non c'entra! 
Ma lo spirito...sempre quello è.

Tuesday, May 07, 2019


Guardando ciò che succede nella civilissima Danimarca, forse il nostro  Salvini una miniconsolata se la darebbe!
il 6 maggio la Radio Danese informava:



ovvero:

Il caso dell'omicidio a Østerbro: 
l'accusato era riuscito ad evitare il carcere in un caso precedente. 

Un uomo di 27 anni, ora accusato di tre omicidi di anziani a Copenaghen, era stato precedentemente condannato alla detenzione. 
La Corte Suprema aveva cambiato il giudizio.




Sunday, May 05, 2019

E, fatto Trenta, facciamo Trentuno!..e così scontiamo una stella dalle Cinque, e se la Lega fa' Quarantanove, i Demo scendono a Quattro (gatti) 

mi è permesso almeno pensarlo?...


Due pattugliatori della nostra flotta si sarebbero diretti sul luogo in difesa delle barche italiane, prendendole sotto la propria tutela. Pochi minuti dopo l'annuncio dell'operazione, il ministero della Difesa lancia il seguente tweet: "Pescherecci italiani nel mirino delle motovedette libiche salvati dalla Marina Militare. Il ministro Trenta: grazie al coraggio e alla professionalità si è evitato il peggio". Peccato che sia tutto falso, come confermato dalla stessa Difesa: "Quanto riportato da un’agenzia di stampa circa un salvataggio della Marina di alcuni pescherecci italiani nei pressi delle acque libiche è falso. Appresa la notizia abbiamo provveduto a rimuovere il tweet precedente".
Poche ore dopo, infatti, il tweet è stato misteriosamente rimosso e dal Viminale sottolineano la gaffe. "Anzichè chiedere alla 'sua' Marina Militare, il ministro Elisabetta Trenta si basa sulle agenzie di stampa e poi è costretta a rettificare.
la Repubblica
Era falsa la notizia di un intervento della Marina militare a tutela di nove pescherecci italiani insidiati dai libici. Il ministero della Difesa twitta, poi cancella il tweet. Il Viminale: "I militari meritano di più". Di Maio: "La Lega attacca Trenta per coprire il caso Siri"

Saturday, May 04, 2019


...ma, se la Germania si arrende, 
cosa resterà dell'Europa di cui 
si vagheggiava un tempo?


scriveva recentemente il Sudeutsche Zeitung
Betrachtet man die Geschichte Europas seit dem Mittelalter, so war Frankreich das erste große Sprachgebiet, das dauerhaft unter einer Herrschaft vereinigt wurde. Durch seinen Zentralstaat wurde Frankreich in Europa mächtig. Das war im 15. Jahrhundert, aber es wirkt bis heute nach. Zentralisierung ist in Frankreich nicht anrüchig, sondern gilt – auch für Europa – als Erfolgsrezept. Als Großstaat ist Frankreich gewohnt zu dominieren – nicht, sich auf einen Wettbewerb unter Gleichen einzulassen.

ovvero:

Guardando la storia dell'Europa fin dal Medioevo, la Francia è stata la prima area linguistica a essere permanentemente unita sotto un'unica regola. Attraverso il suo stato centrale, la Francia divenne potente in Europa. Era nel XV secolo, ma funziona ancora oggi. La centralizzazione non è disdicevole in Francia, ma è anche per l'Europa una ricetta per il successo. In quanto grande stato, la Francia è abituata a dominare, non a fare concorrenza tra pari.

un minicommento:

anni '70 - vivevo e lavoravo a Parigi (dopo un periodo di 15 mesi circa in Alsazia). 
I colleghi e i contatti Parigini, per lo meno all'inizio, avevano un gran rispetto per la mia sospetta origine tedesca: infatti all'inizio parlavo con accento leggermente teutonico e con utilizzo di espressioni franco-allemande.
Poi, sempre più rapidamente, anche grazie a una splendida segretaria franco-isra-egi-ita,  il mio antico francese "cupolonestyle" è riaffiorato. Da quel momento, i miei interlocutori, pur apprezzando la fluidità del mio linguaggio, non hanno avuto dubbi sulle mie origini d'oltralpe e hanno aumentato il livello di "puzza sotto al naso" che li caratterizza..

e, tornando all'oggetto in questione: 
ovvero "posizione dominante della Francia in Europa"
- Se i tedeschi sono disposti a offrirla su un vassoio d'argento (anche per evitare le rogne insite nella gestione di vecchi bastardi, noi italiani compresi) i francesi sarebbero gli ultimi a rinunciare a una posizione di privilegio e di comando.
- Se però detta posizione dominante implica anche la centralizzazione dei rapporti con i Paesi extra EU (esempio? USA, Russia, Cina) si potrebbe prevedere qualche problema di nazionalismi nascosti.
- Se poi ci entrassero i rapporti tra Europa e famosi territori d'oltremare ne  verrebbe certamente fuori un gran disastro. Ci toccherebbe organizzare una Legione Straniera Europea!
- E il controllo dei meccanismi di difesa? E il controllo e la distribuzione dei flussi migratori? E la gestione degli approvvigionamenti energetici? 
- E ci sarebbero sul tutto rigurgiti napoleonici o, quanto meno, gaullisti.

Quindi, se parliamo di tradizioni, non dico di tornare a Giulio Cesare (che pure qualche traccia di civiltà l'ha lasciata in giro) e neanche a Napoleone (che un po' tanto casino sempre in giro per il mondo l'ha combinato). 
Unica soluzione?
L'Europa cerchi un nuovo generale Marshall!!!



Friday, May 03, 2019


Banche o bancarelle?

Non dobbiamo meravigliarci: 


ai tempi dell'antica Roma il sistema bancario esisteva ed era più che collaudato. La "city" romana si trovava dalle parti dell'Arco di Giano.
Ma il fatto che l'Arco di Giano sia proprio a due passi dalla Bocca della Verità non è per caso un controsenso? O forse "la titolare" certificava che i banchieri di quel tempo erano tutte persone corrette e affidabili? In fondo, qualora una rogna sorgesse, il tutto poteva venir sistemato con una qualche incursione di legionari.
Oggi ci troviamo in una situazione non perfettamente in linea con quella che potremmo immaginare esistesse in quel passato remoto. Un elenco di tutti i crack registrati a livello bancario sarebbe veramente impossibile stilarlo. Per parlare solo dei "nostri tempi" possiamo cominciare con la famosa, o famigerata Lehman Brothers, seguita a ruota da una serie di altre banche americane trascinate dalla caduta dell'immobiliare...per non trascurare il disastro della Deutsche Bank e quello più recente della Danske Bank,  nota quest'ultima come la migliore lavanderia  non bengalese.
E' difficile però intervenire nella critica quando si hanno sulle spalle Monte de' Paschi, Etruria, Veneta etc.
Che sta succedendo? I reati di truffa, furto e rapina sono stati per caso declassificati? 

E le varie corti, di cui ci facciamo forti in Italia, siano esse con toga o senza, sono d'accordo?
Se non avessimo  tutte quelle leggi - che, invece di regolare, incasinano - avremmo forse una speranza di tornare ad un onesto cambio dracme-sesterzi-cesari all'arco di Giano?
No...non credo ce lo permetterebbero.
Ci saranno sempre i furbastri che convinceranno noi pollastri a comprare tangobonds, parmalats, obbligazioni non supportate da nessuno e, qualora esitassimo, potranno sempre inventare un nuovo Prestito Ungherese (non garantito da uno Stato, bensì da un Governo)