why should I lie?

why should I lie?

Sunday, December 13, 2020

Non si finisce mai d'imparare...

Alla tenera età di anni 5 ho conosciuto quello che una volta era il medico dell'asilo da me frequentato, immagino con profitto. Era il 1939. 

In quell'occasione mi è stato tracciato una specie di sgorbio all'altezza della  spalla sinistra mediante uso di un attrezzo graffiante simile a un pennino vulgaris. A fronte dei pianti da me elargiti in cambio, mi è stato spiegato che sarei stato protetto contro il vaiolo - di cui, detto tra noi, ignoravo esistenza e pericoli associati.

In seguito, a parte antidifterite (?) e contro qualche altro malanno di moda, non ricordo di essere stato oggetto di tanti vaccini.

Nel giugno del '44, a Roma sono entrati gli Americani. Proprio in quel periodo era stata inventata la penicillina; non credo  d'averne avuto bisogno, in quel tempo. Ricordo però che prima di essere iscritto alla prima media, sono stato oggetto di, per me misteriosi, raggi X e sottoposto, con tutta probabilità, a qualche richiamo di vaccino. Il tutto, in quei tempi, era coordinato da un generale americano di nome Poletti, comandante della piazza di Roma.

Da allora sono passati molti anni.

Primo viaggio in zone malariche dell'Africa. Prima di partire sono stato vaccinato contro qualcosa di cui non ricordo il nome preciso. Probabilmente aveva a che fare con la tanto temuta malaria.

Ma qualche anno più tardi, per poter lavorare in quel di Colombia-altipiani centrali, ho dovuto sottopormi a tutta una serie di vaccinazioni. Se ben ricordo, quattro di numero. Una di queste mi proteggeva dalla febbre gialla. Le altre?..(ci vorrebbe un vaccino antiperdita di memoria!)

Sono passati molti anni da allora, ma in quanto a vaccini non posso lamentarmi: influenze e polmoniti.

E ora? Vai con l'anti-Covid!


 

 

 

Come cambiare il mondo senza usare le guerre

Anni '60: i Beatles e Mary Quant 

...e non aggiungo altro!

Thursday, October 29, 2020

CORONA Siamo sicuri si tratti solo di virus? Io lo leggo così: 1 - Quattro anni or sono tale Mr.Trump è stato eletto presidente degli USA 2 - Ha subito analizzato la situazione lasciata dal suo predecessore 3 - Ha trovato: a- dal punto di vista politico i rapporti con la Russia non erano migliorati di molto rispetto all'epoca della guerra fredda...e la Cina manifestava grande amore per quel gigante capitalista chiamato USA solo per il fatto che capitalista era. Con l'Europa le cose andavano certamente meglio, grazie anche al fatto che esisteva una NATO. b- dal punto di vista del commercio l'Europa continuava ad affermarsi,forte anche del fatto che era in generale legata dal trattato di libero scambio con USA e Canada... e questo, insieme all'espansione commerciale della Cina, un po' tanto disturbo della economia USA, lo introduceva. c- militarmente parlando c'era un singolo membro NATO - Turchia - che non amava troppo l'allineamento desiderato dagli USA. E qualche rognetta la provocava. d- una situazione in Libia, creata a suo tempo da Francia e Gran Bretagna con l'appoggio del suo predecessore Obama/Clinton, non era delle migliori e richiedeva almeno una presa di posizione con relativi costi. e- nessun mtglioramento nei rapporti con l'Iran 4 - Che ha deciso? 5 - Ripristiniamo buoni rapporti d'amicizia con il nostro amico Putin. Freniamo l'immigrazione non controllata. Raddrizziamo l'economia: - introducendo un freno alle importazioni dalla Cina denunciando, eventualmente, accordi fatti dal mio predecessore. - cercando di allontanare dall'influenza cinese quei Paesi che, commercialmente e/o politicamente, sono schierati non a favore degli USA. Esempio? NordCorea. Tutto ciò ha arrecato qualche disturbo alla Cina? Secondo me...sì ...e rischiamo di subirne tutti le conseguenze...!chiamiamole CORONA! >

Monday, July 20, 2020

...perché non sostituire l'intera magistratura italiana  con un  sistema computerizzato?
- Prima mossa: rielaborare i codici copiando, ad esempio, quello francese o quello tedesco. Si ridurrebbe così il numero delle leggi (e delle relative infrazioni) dalle oltre 130,000 italiane alle circa 30,000 di altri codici affermati.
- Seconda mossa: introdurre le leggi in un sistema  computerizzato 
in forma assolutamente asettica, ovvero matematica...se preferite, evitando aggettivi qualificativi.
- Terza mossa: sviluppare un algoritmo che valuti l'importanza d'un reato prendendo in considerazione tutti i parametri relativi ad una qualsiasi delle leggi  in catalogo. Detto algoritmo deve essere puramente matematico e pertanto esente da parametri politici e/o religiosi. 
- Quarta mossa: una volta consacrato lo schema, introdurre il reato di sabotaggio al sistema (chiunque sia l'autore dell'eventuale sabotaggio dovrà essere punito ed escluso, per il resto della sua esistenza, dalla vita civile attiva)
- Quinta mossa: prevedere la possibilità d'appello per i casi in cui: 
a- il computer sia stato oggetto di sabotaggio; 
b- il gestore e/o l'operatore del sistema abbiano deviato dai principi di asetticità della procedura, 
c- siano disponibili nuove e attendibili prove a favore o contro l'imputato.

L'interferenza umana nella procedura dovrebbe essere ammessa, ma esclusivamente a livello medico qualificato,  nei casi in cui il reato oggetto del procedimento risulti commesso da persona già in precedenza classificata "inadatta alla vita sociale" (turbe mentali, sottosviluppo, etc.).
...ma tutto questo è solamente frutto d'un sogno.

Tuesday, July 14, 2020

"Mamma! Li turchi!"
Antica espressione tipica del SudItalia, in particolare delle isole, usata da pescatori e loro compaesani quando all'orizzonte si intravedevano le vele di navi per tradizione attribuibili ai pirati turchi che impazzavano nel Mediterraneo.
"Li Turchi" oggi hanno certamente modernizzato le loro flotte. Non si presentano più con barche a vela, baffoni neri e occhi di fuoco.
Sono entrati anche loro nel "business".
Grazie a qualche vuoto di memoria, hanno dimenticato il mostro sacro Kemàl Ataturk per sostituirlo con antiche tradizioni spirituali, mescolandole però con più impegnativi interessi politici ed economici. 
Sono membri della NATO. Non disdegnerebbero un ingresso in Europa; ma a certe condizioni. Nel frattempo frenano, contro opportuno pagamento, la partenza di grandi numeri di profughi di guerra, siano essi siriani o no.  
Molto gelosi di un'area indefinita del Mediterraneo - forse memori del periodo "mamma li turchi!"-  hanno reagito con profonda disapprovazione ai successi gas-petro degli italiani in prossimità di Cipro.
Recentemente, memori delle antiche glorie coloniali, si sono precipitati anche verso la Libia, classificabile ormai "terra di tutti e di nessuno; sebbene di qualcosa lo sia...di gas, di petrolio e forse anche di uranio".
E per riaffermare a livello popolare la correttezza dell'azione governativa, hanno deciso di ribattezzare la famosa Santa Sofia con una qualche denominazione più conforme all'ambiente circostante. 
Io l'ho conosciuta con la denominazione di "museo" e cercherò di ricordarla così.





Friday, July 10, 2020

Washington Post 8/7

The Trump administration has sent a letter to the United Nations withdrawing the United States from the World Health Organization over its handling of the pandemic, a dramatic move that could reshape public health diplomacy and puts the U.S. at odds with traditional allies. It is not clear whether the president can pull the nation out of the organization and withdraw funding without congressional approval.


commento:

- l'uomo è un animale che viene addomesticato al momento della sua infanzia
- come venga addomesticato dipende dagli addetti a questo compito
- gli addetti all'addomesticamento risentono di tre fattori, spesso in 
   contrasto tra di loro:
   1. Sentimenti  nazionali (se non addirittura nazionalisti)
   2. Educazione (talora diseducazione) ricevuta
   3. Tradizioni religiose familiari o tribali
Quei pochi che, confrontandosi con un'etica  in generale  considerata corretta, 
riescono a liberarsi dagli aspetti negativi generalmente compresi nei punti 1, 2 e 3, 
dovrebbero poter aspirare a svolgere le funzioni  di coordinamento. 
Purtroppo...non è sempre così. 
Si tratta perciò di capire, a valle di accurata valutazione, se il tanto vituperato Trump non abbia per caso ragione.


Monday, July 06, 2020


"No!..Non voglio vederla!"
Lamento in morte della democrazia

Un mucchio di stelle
strisce no
non voglion vederle
queste ultime
Un grido continuo
ma Loro allora?
Loro chi?
non voglion vederci
Loro
quelli che
i piccoli transumanti
dittano
dittano e odiano!
ma odiano chi?
non voglio vederli
più quelli
dittanti dilettanti
più che dittatori
ché sol come dittanti
sopravvivono.
no, non voglio vederli





Friday, July 03, 2020

Manca qualcuno?
...lo chiede Mr.Vaffa

Scrive il Suedeutsche Zeitung 
Der Vorsitzende des Auswärtigen Ausschusses des Bundestags, Norbert Röttgen, hat eine internationale Mission mit Beteiligung derBundeswehr für das Bürgerkriegsland Libyen gefordert. Diese könne entweder unter dem Dach der Europäischen Union oder der Vereinten Nationen stehen, sagte der CDU-Politiker der Neuen Berliner Redaktionsgesellschaft. "Ich plädiere für eine Blauhelm-Mission, um den Konflikt zu befrieden."
Il presidente della commissione per gli affari esteri del Bundestag, Norbert Röttgen, ha richiesto una missione internazionale con la partecipazione della Bundeswehr per la Libia, paese devastato dalla guerra civile. Questo potrebbe essere o sotto l'egida dell'Unione Europea o delle Nazioni Unite, ha detto il politico della CDU della New Berlin Editorial Society. "Sostengo una missione elmetto blu per pacificare il conflitto."

riflessione
C'era una volta la Libia, colonia italiana.
L'Italia ha perso la guerra 1940-45. Gli italiani, colonizzatori e sfruttatori, sono stati cacciati dalla Libia ma...
..ma, dovendo pagare danni di guerra e di precedente occupazione coloniale, sono stati invitati a procedere con lavori di risarcimento e sanatoria. 
A valle d'un primo interludio monarchico, è arrivato al potere tale colonnello Mohamar Gheddafi. Questi, assistito da un ministro e uno staff tutt'altro che cretini, ha gestito in modo soddisfacente i vari problemi relativi a ricostruzione e sfruttamento delle risorse del Paese (strade di comunicazione, installazioni portuali, impianti petroliferi e petrolchimici). 
Guarda caso! Le imprese italiane si sono fatte onore in ogni occasione. Lo stesso mr.Vaffa, che qui scrive, ha avuto l'onere, l'onore e il piacere di partecipare a quello che probabilmente dobbiamo considerare il canto-congiunto-dei-cigni in quel di Libia.
Anche grazie alla passività politica italiana anche ai livelli più alti del nostro stato...
"Largo ai concorrenti!"
 Americani, Francesi, Inglesi, Egiziani e, ora Turchi e forse Russi, (i Tedeschi un po' nell'ombra) al grido: 
"Vai!..che lì se XXXXX!" 


Tuesday, June 30, 2020



Chi sa cosa nascondo
Devo far di tutto per sfuggire alla giustizia!
Mio nonno, Consigliere di Corte di Cassazione c'è riuscito!
In verità, questo nonno materno non l'ho conosciuto direttamente poiché è morto qualche mese prima che io nascessi.
I miei mi raccontavano di Lui che era una persona buona e brava, onesta nel suo mestiere; che aveva comprato a nome della figlia l'appartamento in cui vivo ancora
oggi; che aveva perduto un figlio nella guerra del '15-'18; che per la sua carriera era stato iscritto all'ordine di San Maurizio e Lazzaro con croce di Gran Cavaliere. Era stato insignito anche di altre onorificenze di cui ho perso evidenza e memoria.
Per anni, però, mi hanno tenuto nascosto il suo crimine.
Cosa aveva commesso questo Commesso di Stato? Un qualcosa collegato con la sua andata in pensione, mi hanno riferito.
E un giorno tutto è venuto fuori.
Ero seduto a una vecchia scrivania per fare i miei compiti. La vecchia scrivania era mal ridotta: un po' traballante; con il rivestimento del piano di lavoro in tela cerata arricciata negli angoli e, in qualche punto, strappata. I fogli dei miei compiti si incastravano spesso in queste feritoie sempre in agguato.
Ho protestato con la mia genitrice chiedendo perché, pur essendo la nostra famiglia "agiata" io dovessi utilizzare quel rottame di scrivania.
Spiegazione: 
il giorno in cui il famoso nonno magistrato è andato in pensione, i suoi colleghi del Palazzaccio di Roma, gli hanno regalato il classico orologio d'oro da taschino e conoscendo le sue abitudini...la vecchia scrivania dell'usciere dell'aula del tribunale dove, prima di un'udienza o di una riunione di lavoro, il nonno si accomodava per "ripassare i suoi elaborati"; proprio come me e la scuola.
Credo che in quell'occasione "il Palazzaccio" si sia arricchito d'una scrivania nuova,
Quella vecchia è stata certamente sottratta. Ora vive, restaurata, in casa d'un pronipote. Il piano di lavoro è ora - purtroppo - in pelle.



in buon romanesco: 
"Semo ancora tutti regazzini!"
e scrivemo sulli muri cor gessetto rosso:

- MACRON FALLAMORE COLLA MERKEL
- LOLANDESI VONNO VENNE LI TULIPANI SOLO ALLI TEDESCHI PERCHE' NUN SE         FIDENO DE LI CUATTRINI NOSTRI...E SE LA FANNO PURO COLLI SCANDINAVI CHE GLIE SOMIJENO D'ARTEZZA E DE CAPELLI
- PURO LI GRECI SE SCHIFENO DE NOI--- 'NA VORTA DICEVENO "NA RAZZA NA FACCIA"
- CHE MO' A TRIESTE RIPARLAMO AUSTRIACO... MA PURE CINESE
- E LI SPAGNOLI? CIANNO DA GRATTA' LE ROGNE LORO PERCIO' NUN CE SE FILENO
- CE SO RIMASTI SOLO LI PORTOGHESI...CHE' MO' SO' TUTTI PENSIONATI NOSTRI 



Monday, June 29, 2020


"...di sana e robusta costituzione"
così definivano i medici un qualche infante che veniva sottoposto a visita medica prima di un ingresso alla scuola elementare. Per non essere di sana e robusta costituzione, forse almeno nei vecchi tempi, bisognava almeno mostrare la evidente disfunzione di qualche organo.
..e tutti i nuovi venuti al mondo entravano nella società che a loro veniva forzatamente attribuita.
Il seguito era tutto da scrivere: "allegro sostenuto, andante con moto, lento appassionato"
E' vero, le pestilenze sono sempre esistite, spesso però non ben identificate, né attribuite a qualche particolare causa. In seguito si è sempre parlato di povertà e mancanza d'igiene o di cultura alimentare.
Jenner e Pasteur  hanno identificato i meccanismi che alcuni esseri infami, definiti virus, utilizzavano, e utilizzano, per moderare la crescita troppo rapida della popolazione terrestre.
La cronaca ci dice che le varie guerre mondiali, coloniali o anche di quartiere, hanno imposto maggiori controlli e hanno portato all'identificazione di svariati malanni (spagnola, ma non sola, docet).
E' vero: noi abitanti del pianeta ci siamo messi in concorrenza con la natura matrigna sfornando intere generazioni di morti per mezzo di guerre e rivoluzioni, ma, in tempi moderni, siamo riusciti a raggiungere l'efficienza del padreterno solamente in un paio di casi: Hiroshima e Nagasaki. 
Nel frattempo "di sana e robusta costituzione", fortunatamente, continua a funzionare. Quello che ci manca  è un piccolo. ma non insignificante addendum "...fisica e mentale". 





Thursday, June 25, 2020

Negazionismo ipocritopolitieconochiappesalvante

Se un non addetto ai lavori come il sottoscritto constatava, in data 2 gennaio 2020, che un certo depositario-del-virus di cui noi, popolo bue, non sapevamo una mazza, girava liberamente in autobus in quel della capitale italica, declamando insulti all'indirizzo dei cinesi, è assolutamente impossibile che Autorità Varie non ne sapessero una beata fava!
Poiché le Autorità Varie non hanno potuto più evitare di parlare della presenza sul sacro suolo del virus di marca cinese se non verso il mese di marzo, esse, "le Autorità", avevano, con tutta probabilità, una qualche ragione per tener ben nascosta qualsiasi notizia in contrasto con la linea politico-commerciale tracciata con la "via della seta 2019".
Non dimentichiamoci infatti "lo show"  organizzato in seguito con la sosta alla Cecchignola al rientro forzato di nostri turisti dalla Cina. Questo show era diventato irrinunciabile a valle del ricovero della coppia cinese dell'Hotel Palatino (28 gennaio 2020) allo Spallanzani di Roma e voleva fornire a noi, popolo bue, un ritratto dell'efficienza dei nostri governanti. 
Tale efficienza sarebbe stata meglio, anzi molto meglio, se l'avessero mostrata approvvigionando per tempo medicinali, chemicals per tamponi e mascherine.  
Anzi! Delle mascherine non parliamone neanche per amor dei nostri governanti dopo lo show dell'A/R di tonnellate di mascherine donate dal nostro ministro degli Esteri, proprio alla Cina.
Non sarebbe ora di smetterla di prenderci per i fondelli e raccontare la verità, tutta la verità..."dica lo giuro" ?!?!?!?






Tuesday, June 23, 2020

le figaro  23/6/2020
Le président français Emmanuel Macron a dénoncé lundi le «jeu dangereux» de la Turquie en Libye, y voyant une menace directe pour la région et pour l'Europe.
«Je considère aujourd'hui que la Turquie joue en Libye un jeu dangereux et contrevient à tous ses engagements pris lors de la conférence de Berlin», a-t-il lancé à l'issue d'un entretien avec son homologue tunisien Kais Saied à l'Elysée.

commento
Macron non era certamente un bambino quando un suo predecessore, Nicolas Sarkozy per la precisione, è andato a rompere i santissimi a Mohamar Ghaddafi. Perché meravigliarsi oggi delle aspirazioni d'un capetto islamista che ha deciso di vendicarsi di quanto i nostri avi hanno combinato nel 1907-11 per riappropriarsi del Nord Africa abbandonato alle tribù locali dopo un qualche breve intervallo Napoleoneoniano? 

Monday, June 22, 2020

...ma più ci penso...

Era divertente quando, per lavoro, primi anni '90, insieme al grande capo di  una società colombiana, si prendeva l'elicottero e si partiva alla ricerca di un'area idonea alla realizzazione di un nuovo stabilimento petrolchimico. 
Le aree che potevano essere prese in considerazione dovevano rispettare alcuni requisiti fondamentali. Innanzi tutto essere sufficientemente protette, vuoi per ubicazione geografica, vuoi per prossimità ad aree strategiche, contro possibili attacchi delle guerriglie. Altro requisito: prossimità al rio Magdalena, fiume ideale per il trasporto di materiali e prodotti.
E un giorno di splendido sole il primo pilota del nostro elicottero (familiare con i desiderata dei suoi trasportati) ha deciso di poggiarsi su uno splendido terreno erboso distante non più d'un  mezzo chilometro dal rio Magdalena. 
Il terreno confinava da un lato, per circa un paio di chilometri, con una proprietà delimitata da un alto muro, e per il resto del perimetro era delimitato da formazioni rocciose non più alte d'una decina di metri. Tra le rocce svolazzavano legioni di pappagalli multicolori.
Ovviamente, nella mia ignoranza, mi sono avvicinato alle rocce e ho allungato un braccio con la speranza che almeno uno di quegli esseri variopinti ci si poggiasse sopra. E' lì che il pilota si è precipitato verso di me impedendo la mia manovra: "No...non farlo. Queste bestiacce saranno anche belle e variopinte...ma trasmettono anche una bella varietà di malattie!"
Una volta completata la rapida indagine della formazione rocciosa, evitando comunque qualsiasi contatto con i volatili incriminati, ci siamo spostati sul lato del muraglione. 
Non lontana: la strada statale. Perfetto!
Sì. Ma una volta appreso che il muraglione delimitava la Acienda Napoles di Pablito Escobar (in quel momento già in galera, ma pur sempre padrone) non ci è rimasto altro che risalire sull'elicottero e continuare le nostre ricerche in aree meno soggette a vincoli etico-sanitari.

Saturday, June 20, 2020

Scrive il Frankfurter Allgemeine il 20/06
Warum Peking und Berlin so unterschiedlich reagieren



L'uomo dovrebbe effettivamente essere operato il prima possibile. Diagnosi: emorragia cerebrale. Ma a causa del recente scoppio di Corona nella capitale cinese, i medici sono titubanti e i parenti si sentono impotenti. "Potremmo dover aspettare un letto a causa della pandemia", dice la moglie del paziente. "Il medico dice che è urgente, ma Covid 19 pazienti hanno ora la priorità." La cosa più importante è che suo marito non si arrabbia ora, dice. "In modo che l'emorragia non peggiori." Questo non è un episodio dell'apogeo dell'epidemia di corona in Cina. È successo a Pechino questa settimana ed è uno dei tanti esempi di come le autorità reagiscono con cautela e nervosismo al recente scoppio del virus in un mercato all'ingrosso. Ufficialmente, solo 183 nuove infezioni sono state segnalate nella città di 21 milioni negli ultimi otto giorni.


Supponiamo che i Cinesi abbiano ragione


Nei futuri libri di storia leggeremo:
Il famoso virus si sarebbe sviluppato nel Nord dell'Europa e, via i famosi, o famigerati, "carne" e "salmone" destinati alla esportazione, sarebbe arrivato in Cina. 
Qui, oltre ai bipedi pensanti e deambulanti, avrebbe contagiato anche qualche pipistrello dalle parti di Wuhan, e il pipistrello, fornito di ali, oltre che di zampe, essendo anche un essere vivente, avrebbe completato l'opera.
Perché no?..anche se questo ci porterebbe a prendercela con il vero Padreterno creatore d'ogni cosa, e quindi anche del virus.
Ma allora, invece dell'igiene, entra in scena il fatalismo.
Quest'ultimo, proprio alla faccia dell'igiene, un secolo fa ci avrebbe spinto a organizzare processioni penitenziali, o cerimonie simili, fornendo così al virus l'opportunità di proliferare e mietere altre vittime.
Noi abbiamo sostituito le processioni penitenziali con programmi televisivi quasi non stop. Questi programmi non agiscono direttamente sul fisico delle persone, bensì su quel poco della loro psiche lasciata libera da giornali e telegiornali.
Siamo inondati di "statements american style" che vanno da:
"Il virus è morto! Ce ne avremo ancora per poco" a
"Il virus sta mutando. Diventerà ancora più carogna!"
per non dimenticare 
"Virus? Chi lo ha definito virus speciale? Normale influenza. Muoiono solo i vecchietti."
...ma io, da bravo vecchietto, un po' mi preoccupo.






Venivo chiamato Mr.Vaffa...
...e me lo cercavo!


Lavoravo oltre dodici ore al giorno per preparare gli schemi generali d'un paio d'installazioni industriali che avrebbero in seguito costituito il fiore all'occhiello d'un amico d'oltremare.
Si trattava degli impianti che sono stati  realizzati in parte sulla costa libica, e in parte a Wafa, nel deserto. Ovviamente il mio Va'ffa me lo sono guadagnato sul campo quando ho cominciato a trattare con i miei colleghi chiedendo loro di partecipare, ognuno secondo le proprie competenze, alla progettazione di base, non solo dell'impianto fronte Sicilia, ma anche dell'impianto in mezzo al deserto. Parlando loro di Wafa avevo dato certamente lo spunto.
Per rifarci del deserto, aggiungiamo una piattaforma offshore, oltre 500 chilometri di pipelines e un bel molo per le petroliere. Abbiamo così soddisfatto i desideri d'un nostro grande amico e ammiratore: Muhammar Ghaddafi.
Possibile che io sia così depravato da provare nostalgia per quel mio soprannome guadagnato sul campo?



Thursday, June 18, 2020

Dal pipistrello al salmone...e poi?

Tutta la natura animale, tranne l'uomo, rischia di finire sotto accusa. Segno della partigianeria umana.
Il pipistrello faceva comodo a tutti, anche se un po' inverosimile. Noi, in quel d'Europa - leggi Romania, ovvero conte Dracula - di pipistrelli ne avevamo a iosa e, a parte qualche divertente inconveniente di tipo romanzesco, non avevamo mai dovuto confrontarci con pandemie attribuibili a questo essere considerato anche un po' sacro.
Ora tocca al salmone fare la sua parte. 
Perché il salmone? 
Probabilmente il pipistrello permetteva d'identificare un popolo che ne apprezzava e forse ancora apprezza, le proprietà organolettiche (?) e/o decorative in una ben determinata struttura della società.
Nel gioco dello scaricabarile si è resa necessaria l'identificazione d'un popolo al disopra d'ogni sospetto. Sono pochi, civilissimi e brillano per le loro tradizioni d'igiene e civiltà. 
Ma solo in apparenza! 
Nella realtà sono dei programmatori del sabotaggio delle economie e delle civiltà del resto dell'umanità.
Allevano salmoni andati a male per poter vendicare l'onta subita con i derivati del pipistrello!
Per il futuro?
Secondo me il miglior candidato è il pappagallo che ha nidificato nei bunker della vecchia linea Maginot in quel di Francia. Essendo ancora poco noto, potrebbe prestarsi per l'organizzazione d'una qualche sorpresa.
Colgo però l'occasione per invitare tutti i programmatori di pandemie a non provocare troppo i popoli africani che, spinti da spirito di vendetta o di emulazione, potrebbero inondarci di elefanti malati di dissenteria.



Monday, June 15, 2020


Ho scoperto un'equivalenza di termini:
pandemia = catalizzatore di sudditanza

In effetti siamo subissati di trasmissioni televisive, gestite da una qualche ragazza di buona volontà e frequentate da luminari della scienza medica, da professionisti della
informazione, da facenti funzioni di popolo bue, in grado di dare alla trasmissione  in onda quella patente di programma, seriamente informativo, che il padrone del canale 
TV desidera venga recepita dal popolo bue. A questo aggiungasi una stampa sempre più spesso in linea con gli schemi disciplinari delle TV.
Si stabilisce così un vero rapporto di sudditanza tra il gestore del canale e il sempre lodato popolo bue. 
Nessuno si ribella a questa forma di riduzione in schiavitù solo e sopratutto perché. al di fuori delle informazioni giornalistico-televisive, solo pochissimi eletti sono in grado di crearsi un pacchetto d'informazione mentale esente dai condizionamenti ufficiali.
Unica possibile ancora di salvezza: la stampa estera. Non che questa sia esente dalle stesse forme di condizionamento che affliggono l'informazione nostrana! Tuttavia, la buona dose di nazionalismo che affligge anche gli altri ci permette d'introdurre un minimo d'analisi pesata dell'informazione ricevuta.


Sunday, June 14, 2020


Non avrei mai immaginato una competizione del genere!

La France va-t-elle subir la plus forte récession économique du monde ?

LA VÉRIFICATION - «Pourquoi est-ce que nous allons avoir la récession la plus forte du monde ?», s'est interrogé le sénateur LR Bruno Retailleau. La France détiendra-t-elle vraiment ce triste record ?

Friday, June 05, 2020


con un po' di fantasia

Gli scienziati di Wuhan al bar dell'Istituto di Ricerca.

"Bono 'sto caffè. Quasi quasi me ne farei un altro...così ti dico pure dell'idea che ho avuto!"
"Idea? Non avrei mai pensato che tu potessi avere idee!"
"Ti dico. Inventiamoci un virus. Uno nuovo, bello potente."
"Poi che ci fai?"
"Lo uso per farci qualche buon affare."
"Come ad esempio?"
"Vado da quelli dell'Unione Europea e glie lo vendo, così che quelli poi possano negoziarsi una posizione di vantaggio rispetto agli USA. E noi, direttamente e indirettamente ci guadagniamo in quanto il Trump di turno sarebbe costretto a occuparsi delle rogne con l'Europa e la smetterebbe di romperci i santissimi con accordi commerciali restrittivi e menate del genere."
" L'idea non è male. Ma se gli Europei non abboccano?"
"Devono abboccare! Altrimenti cominciamo con loro. Una volta arrivato da loro, il nostro bel virus fatalmente finirà anche in USA  e il risultato finale sarà sempre a nostro favore."

Wednesday, June 03, 2020



Preghiera al divino Poeta

Ave, sommo tra i cantori italici,
e non solo:
sommo tra i terreni...
celestiale!
La tua lungimiranza
ci conduce con l'occhio
a un neoclassico di tal mole
da far impallidire un Napoleone,
grande, per terzo che sia.
Che, più d'un Mosé, 
attiri l'amore e l'ira di noi, 
Michelangeli di turno:
un colpo di mazzetta sul ginocchio!
"Perché non parli?"







C'era una volta Gengis Khan


Gengis Khan - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Gengis_Khan
Gengis Khan si diede a conquistare e organizzare i popoli, secondo un'impostazione politico-militare basata sulla mobilità e fortemente gerarchizzata: ogni tribù (ulus, che indicava anche il patrimonio collettivo) era indipendente, ma tutte erano sottomesse alla famiglia imperiale (cioè alla famiglia di Gengis Khan).

...e con ciò abbiamo detto tutto quello che un normale cittadino occidentale, che non si sia specificamente dedicato a studi storico-etnico-geografici, ha appreso relativamente al fenomeno di quei tempi. 
Ai nostri tempi il fenomeno esiste, anche se sotto forme diverse e con ampiezza d'impatto molto più grande.

I Gengis Khan di oggi si chiamano: 
Adriano Olivetti
Steve Jobs
Bill Gates
Mark Zuckerberg
Ci hanno praticamente colonizzato...e noi, gli schiavi del sistema, godiamo nel tentativo di adeguarci e di imitarli.

Chiediamo a un qualsiasi giovane 

Il tuo mondo è cambiato di più con:
- Gengis Khan e le sue migrazioni?
- Parco Polo e la sua via della seta?
- Cristoforo Colombo e la scoperta dell'America?
- La rivoluzione francese?
- Karl Marx e la creazione del comunismo?
- Einstein, Fermi e l'atomica?
- Adriano Olivetti, Steve Jobs, Bill Gates, Mark Zuckerberg?

Cosa risponderà?





Monday, June 01, 2020



il Divino Poeta tace...
forse Lui no, non vorrebbe,,,
ma i suoi discepoli, pur essendo 
"piazzaroli" per definizione,
tacciono!
...ordine del Nobil Nocchiero o...
...o di catecumeni polisapienti
che del flagello, da cattedra suprema,
il niente o il tutto
ci propinano?

Sunday, May 31, 2020



il Belgio non appare nelle statistiche del corona virus.
fusse ca fusse 
che nun s'ha da parlà do Belgio 
perché là ce stanno EUROPA, NATO e chissà quante altre organizzazioni politico-finanziarie?


il Belgio e la pandemia

...mobilità dei rappresentanti della totalità dei Paesi della    Comunità Europea
...mobilità dei membri dei vari comandi della NATO
...confini labili con 4 Paesi della Comunità
...un porto molto importante

chi, più del Belgio è stato esposto a un possibile contagio?

leggi:
Standaard et du Nieuwsblad - datant du 7 janvier 2020

Saturday, May 30, 2020



Andiamo con ordine

siamo nel 2020

2 gennaio - ore 12 circa -Roma - autobus no.51 direzione San Giovanni.
                   signore cinquantenne o poco più, chiaramente affetto da potente infezione   polmonare, tra un'emissione di virus e la successiva, si sfoga al cellulare dicendo di    essere stato probabilmente vittima di "quei cinesi" 
che lo hanno contagiato. 
                  Chi era questo signore?...e chi erano quei cinesi? 
oggi ho una  mezza idea.  

7 gennaio - ore 1800 circa Roma -leggo 
...solo in Belgio e Olanda? 
"Ce n’est pas la grippe. Ce n’est pas la grippe aviaire. Ce n’est pas un rhume. La seule chose dont on peut être certain pour le moment, c’est qu’il s’agit d’une pneumonie grave causée par un virus inconnu." 

...solo in Belgio e Olanda? C’est par ces lignes que débute un article du Standaard et du Nieuwsblad datant du 7 janvier 2020. Le ton adopté par la journaliste Hilde Van den Eyde est sérieux mais mesuré. Son papier est annonciateur tout en se voulant rassurant.
Dunque il 7 gennaio rappresenta la data in cui tutti noi siamo stati informati del fatto che Belgio e Olanda erano affetti da uno strano raffreddore, con rischio di equa distribuzione in tutta Europa. Il Giornale si chiedeva se era possibile che solo Belgio e Olanda fossero afflitti da quest'onda influenzale
Possibile che solo noi in italia abbiamo ufficialmente ignorato (o voluto ufficialmente ignorare) ?
...che il nostro poeta non ci abbia messo il suo pur prominente naso?

Friday, May 29, 2020



Quando i prodotti dell'Intelligence s'inceppano
Le ragioni?... 
politica, business, minacce 

I servizi d'intelligence italiani funzionano. 
I primi a saperlo e affermarlo sono i professionisti  israeliani, che li apprezzano, e i "dilettanti allo sbaraglio USA" che, ignorandoli, hanno spesso preso cantonate folli (leggi ad esempio: arsenale atomico iracheno, la cui esistenza era negata dai nostri).
Ecco perché  un' informazione firmata con il nome del Divino Poeta deve essere, vuoi da noi che all'estero, considerata attendibile e degna d'immediato seguito.
Ma a molti questo scoccia...e anche molto. E' una questione d'orgoglio, nazionale sì: talora, però, personale.
I nostri servizi sono stati invitati a tenersi fuori dal discorso"pandemie"? 
Non lo sappiamo. Ciò che purtroppo conosciamo è il risultato del lavoro di inetti lavoranti dei tanti altri servizi coinvolti in questa storia. 
Se il Vietnam è riuscito a bloccare tutto già alla fine del 2019 (zero decessi), perché i potenti servizi USA and Co (mi stava per scappare "usa e getta") non hanno allertato il mondo intero? 
E qui, però, tocca chiamare in causa il Divino Poeta. 
Ci spieghi perché, dall'alto della sua indiscussa maestà, non ha declamato qualche cantica "...sulla via della seta", cantica che avrebbe permesso, se non altro, di anticipare d'un paio di mesi l'intervento di "quelli che ne capiscono".









Tuesday, May 26, 2020


Quanti di noi 
   hanno visto e ricordano
    "pizza con sputacchio"?


Come spesso ricordato a 'st'ìncrito pubblico
...er più pulito cià la rogna!
Dalla data dello sputacchio sono passati diversi mesi.
Tante cose sono successe. Noi, almeno per ora, possiamo raccontarle...mettendo nel cassetto dei "quasi ricordi" un po' di bandiere...siano esse tricolori, crociate, o in via di divenire.
Dopo aver visto le scene dei lazzaretti più o meno manzoniani,
in generale monocolori, accompagnate dalle scene degli addetti allo smaltimento dei corpi di quelli che non ce l'avevano fatta, del famoso sputacchio non ce ne può fregare molto.
Tutti però...non neghiamolo, abbiamo in qualche modo apprezzato il modo con cui "i nostri" hanno reagito:  profonda irritazione verso chi 
- oltre ad aver lasciato passare Annibale con i suoi elefanti, 
- si è  sgrullato di dosso la cosiddetta civiltà romana che tal Cesare gli aveva propinato, 
- ci ha fregato qualcuno dei li mejio artisti nostri - da Leonardo a Paolo Conte - 
- e, in base a qualche dettame della moda, ha preferito accasarsi con Renani piuttosto che con Alpini.
Ma in fondo una cosa ci accomuna: il fatto d'aver tentato in tutti i modi d'ignorare l'originalità di tutta una serie di bronchiti "regionali" che, già verso la fine dello scorso anno, finivano per trasformarsi in polmoniti del tutto originali.









Wednesday, May 20, 2020



Anche io sono colpevole!..e forse, più colpevole degli altri...
...avendo ispirato  chi ha seguito il mio esempio!..
ovvero il trionfo dell'inadeguatezza

Ero a conoscenza del fatto che nel mese di dicembre 2019, ben prima del Natale, un signore era stato curato per una  forma di polmonite assai seria. 
Ancora più grave il fatto d'aver trascurato il piccolo dettaglio che la polmonite in questione aveva colpito non solo lui, bensì anche un paio di colleghi d'ufficio.
E ancora più grave: 
tutto ciò accadeva a dicembre 2019 in quel di Parigi (Francia)
Scusante da me addotta: 
"chi, in quel di Roma avrebbe mai pensato a una specie di SARS parigina?"
Ignoravo anche che in quel di Colmar (F) l'ospedale fosse stato saturato tra fine novembre e inizi dicembre 2019 con il ricovero di molti malati di questa polmonite d'origine sconosciuta 
A causa dell'alto numero di ricoverati, l'ospedale di Colmar si era trovato nella necessità di trasferire un certo numero di malati al di là del Reno, ovvero in Germania.

E, il 7 gennaio 2020 il famoso articolo sul giornale belga:

 "Ce n’est pas la grippe. Ce n’est pas la grippe aviaire.                      Ce n’est pas un rhume. La seule chose dont on peut                        être certain pour le moment, c’est qu’il s’agit d’une                        pneumonie grave causée par un virus inconnu." 

              C’est par ces lignes que débute un article du Standaard et du                                     Nieuwsblad datant du 7 janvier 2020. 

Mie riflessioni.
Il parco nazionale dei Vosgi riserva mille sorprese.
Non so neppure se  nei Vosgi ci siano molti pipistrelli. 
Però, qualora ci fossero, certamente non li ho mai visti quotati nei menu dei tanti ottimi ristoranti del lungoReno. 
Ricordo invece (1967-68) pappagalli multicolori, certamente immigrati, i quali, sfruttando le feritoie dei bunker, avevano nidificato lungo la vecchia linea Maginot; ovvero proprio in zona. 
Non saranno per caso loro i criminali nostrani? 
E' vero, però: neanche loro appaiono nei menu locali.





Saturday, May 16, 2020


carriere rapide, o piuttosto...ripide

Febbraio 2019
Rivoluzione all’interno de La Repubblica: il direttore Mario Calabresi lascia l’incarico e viene sostituito da Carlo Verdelli
Calabresi,  dopo soli tre anni, lascia la direzione del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari.


Aprile 2020
Carlo Verdelli non è più il direttore di Repubblica, al suo posto Maurizio Molinari 

...in queste sostituzioni c'entra per caso la via della seta?
...e qui dovrebbe intervenire Bonolis: "Avanti un altro!!!"



le Figaro 16/5 ci dice:

Réouverture des frontières: Castaner juge «essentielle» une coordination européenne

Le ministre de l'Intérieur a réagi à la réouverture des frontières de l'Italie aux touristes de l'UE et à l'annulation de la quarantaine obligatoire pour les visiteurs étrangers, annoncées par Rome, ce samedi.
...e qualcuno pensa che potrebbe avere un po' ragione almeno per quanto riguarda il coordinamento.

Friday, May 15, 2020



Professione?..
rompìno

7 gennaio 2020 - ovvero ben prima della messa sotto accusa di Wuhan

7 gennaio - "Ce n’est pas la grippe. Ce n’est pas la grippe aviaire.                      Ce n’est pas un rhume. La seule chose dont on peut                        être certain pour le moment, c’est qu’il s’agit d’une                        pneumonie grave causée par un virus inconnu." 
              C’est par ces lignes que débute un article du Standaard et du                                     Nieuwsblad datant du 7 janvier 2020. Le ton adopté par la journaliste                       Hilde Van den Eyde est sérieux mais mesuré. Son papier est annonciateur                 tout en se voulant rassurant.
Guarda caso! 7 gennaio: vado a mangiare una pizza nella pizzeria di Trastevere da me frequentata negli ultimi tanti anni". 
Ti trovo il personale con mascherina sul naso o appesa al collo. Ovviamente non so niente dell'articolo pubblicato in quel di Benelux (immagino che un Nieuwsblad possa essere pubblicato solo in uno di quei tre Paesi). 
Il mio amico del servizio al tavolo a domanda risponde: "ci dicono che c'è una strana influenza che gira e noi abbiamo istruzioni per proteggerci e proteggere i clienti dal possibile contagio." 
Tutto finisce lì. 

Ma il 28 gennaio
Nei giorni "del dopo pizza" cerco notizie sul famoso contagio: 
- sui giornali italiani...niente! E così via fino al giorno 28 gennaio, giorno in cui i famosi coniugi cinesi, ospiti dell'Hotel Palatino in via Cavour a Roma, vengono ricoverati allo Spallanzani. Solo allora si comincia a parlare di Wuhan, di coronavirus etc. 
Mia malignità: "Abbiamo perso almeno 3 settimane per evitare di parlare in senso negativo della Nuova Via della Seta?"
Pensierino della sera: Ancora una volta il famoso politico piemontese è venuto in aiuto di Roma. La prima volta ci ha tirato fuori dalla colomba del papato. Questa volta ci ha per lo meno segnalato il pericolo del pipistrello di Wuhan.
E siamo così arrivati al 28 gennaio.
Il 30 gennaio registriamo un panegirico in onore di Wuhan: città pulita e splendente, dove tutto funziona alla perfezione (anche i pipistrelli, aggiungerei).
Autore di detto elogio a tutto campo? Tale Diliberto, rifondante comunista e professore all'Università di Wuhan.
(Confesso: non conoscevo neanche la sua esistenza prima della lettura delle sue dichiarazioni relative alla città di Wuhan. Con l'occasione ho appreso che Diliberto è anche un pezzo grosso  della Sapienza di Roma)
Metà Maggio 2020
Dove ne siamo? Qualcuno, trascurando un pochino la famosa Via della Seta, ha per caso identificato le basi del famoso articolo beneluxiano del 7 gennaio scorso?
Certamente sì. Sia così gentile da comunicarle a TUTTI: comode o scomode che siano.