why should I lie?

why should I lie?

Saturday, December 16, 2006

COERENZA DI SENATORE

  • Mi chiamo Franca Rame, senatrice eletta. Durante la trasmissione Anno Zero di Santoro andata in onda il 15 dicembre, ho dichiarato che ho disapprovato e disapprovo il raddoppio del finanziamento alla missione italiana in Afghanistan, ma ho votato a favore, altrimenti avrei fatto cadere il governo.
  • Mi chiamo Giulio Andreotti, senatore a vita. Ho dichiarato pubblicamente che alle elezioni avrei v otato per il mio avvocato, candidato del centro-destra. Ho in seguito dichiarato che la legge finanziaria proposta dal governo era una schifezza. Poi, il 15 dicembre, ho votato a favore.
  • Mi chiamo Carlo Azeglio Ciampi, senatore a vita. Ho in passato rispedito al governo del Berlusca Finanziarie da me accusate di contenere troppi (più di dieci) commi. Il 15 dicembre ho votato a favore d'una Finanziaria contenente oltre mille commi.
  • Mi chiamo Emilio Colombo, senatore a vita. Sono l'unico giustificato, in quanto un ministro dell'attuale governo ha fatto, o modificato, una legge in senso da me altamente apprezzato.
  • Ci chiamiamo Senatori del Centro-sinistra. Abbiamo votato tutti a favore d'un emendamento della Finanziaria contenente quello che nel 1945 i tedeschi chiamavano il "Persilschein" a favore dei funzionari statali colpevoli di qualche irregolarità contabile. Non "ad personam" bensì "ad personas".

SINCERAMENTE! NON PROVATE UN PROFONDO SCHIFO?

VOTO DI SCAMBIO?

34 miliardi di euro in più?
Dio che c...! Alla faccia di chi ci ha preceduto!
E allora, santità, che facciamo? Riduciamo le tasse a partire dal 2007?
Sei matto? Quando ci sarà puzza di elezioni e la gente non ci amerà più (cosa che è già vera adesso, ma siamo ancora lontani dalle elezioni!) tireremo fuori quei 34 miliardi e li distribuiremo come sconto fiscale a quella categoria che può fornirci più voti. Non credete sia meglio?
Ma santità, questo non si chiama voto di scambio?
Rassomiglia, sì, ma non è classificato come tale. Per ora vi benedico. Estendo la benedizione a chi quella piccola cifra ce l'ha procurata.

Friday, December 15, 2006

Io, Topolino, un giorno ho dichiarato:

  • "ho concordato con il mio collega tedesco un deprezzamento della Lira rispetto al Marco tedesco pari al 7 %". Il giorno seguente la Lira è crollata di oltre il 30%.
  • durante la presentazione d'un libro sulla costituzione europea (Istituto di Studi Americani) ho affermato che " la costituzione europea era un siluro lanciato da Giscard d'Estaing contro Chirac". Forse dimenticavo d'aver fatto parte del comitato di redazione di detta (assurda! d'accordo) costituzione. E, forse, ho fatto un'affermazione un pò cafoneggiante.
  • "smettiamola di fare canzoni neomelodiche perché queste esaltano la camorra". E giù, un coro di proteste dalla napoletanità.

Non ricordo d'aver detto molte altre frescacce in quanto il redattore di questo piccolo intervento ha vissuto fuori d'Italia per molti anni e, perciò, non le elenca qui. Ma, mi chiedo, possibile che in quel breve periodo di residenza italiana abbia annotato tre bestialità una più grossa dell'altra?

Premesso che:
  • in Italia abbiamo migliaia di leggi e leggine di difficile interpretazione e di ancor più difficile applicazione
  • che i vari governi continuano a sfornare leggi e leggine spesso scritte con quegli strumenti più adatti ad una passeggiata che alla redazione di precetti e sanzioni
  • che una marea di legulei gode particolarmente di questa situazione, ché tanto è sempre più facile trovare il dritto e il rovescio da fatturare al cliente
  • che si continua a utilizzare un linguaggio comprensibile solo agli addetti ai lavori

TUTTO CIO' PREMESSO

proponiamo di:

A - Prendere i nostri codici e pandette e distruggerli una volta per tutte

B - Scegliere un codice più snello e più giovane, creato e ben applicato in un qualsiasi altro Paese, possibilmente non basato sul decrepito diritto romano

C - Aggiungere a detto codice esclusivamente quelle leggi promulgate da un'Europa più o meno internazionale

D - Impegnarsi a rispettare la trasversalità multinazionale di dette nuove leggi

E - Ringiovanire i collegi giudicanti affinché non si abbiano sentenze del tipo "stuprare una vergine è più condannabile dello stupro d'una ragazza che vergine non era"

F - Reintrodurre la gogna per quei magistrati che non abbiano - o non impongano agli impiegati che lavorano in procure, annessi e connessi - il rispetto assoluto della confidenzialità delle informazioni raccolte sugli investigati

G - Tener fuori qualsiasi religione da redazione, promulgazione e applicazione delle leggi

Friday, December 01, 2006

Credere (che cosa?)
Obbedire (a chi?)
Combattere (per chi?)


Sessanta milioni sono le vittime del comunismo in URSS. Non abbiamo numeri esatti, ma il numero dei morti sotto il regime di Mao in Cina non è certamente trascurabile. Probabilmente, se uno considera la totalità dei morti accumulati dai regimi comunisti, si arriva ai cento milioni.
Sommando i numeri delle vittime del nazismo, del fascismo e del nazismo, otteniamo anche in questo caso un risultato di tutto rispetto, ma in ogni caso, inferiore alla metà di quello accumulato dai regimi comunisti.
Ora: essere oggi, manifestare le idee, applicare i principi nazisti, fascisti, franchisti è, giustamente, un crimine.
Perché il comunismo, che pure di disastri ne ha combinati molti, non è trattato alla stessa stregua?
Imbecillità della gente? Tolleranza mostrata dai leader religiosi, che tanto distanti non si sentono, almeno fin quando non tocchi le loro proprietà, dai principi di Marx & Co?
Oggi i comunisti governano tre paesi al mondo: Korea del Nord, Cuba, Italia.
Qualche trinariciuto dei vecchi tempi direbbe che la Cina è ancora comunista, ma, potete scommetterci: se parla così, non ha certamente messo piede in Cina negli ultimi dieci anni. Altro paese, decantato comunista, leggi Vietnam, è diventato il paradiso degli investitori, si riempie di centri commerciali dove, oltre alle grandi firme italiane e francesi, trovi anche la Nutella.

Non credete sia ora di sbarazzarci di veterocomunisti, rifondatori, nuovi, italiani, no global, riciclati DS e vecchietti rincoglioniti che credono ancora che la giustizia sociale sia qualcosa che qualcuno ci deve regalare e non qualcosa che dobbiamo fabbricarci intorno?
Presidente della Repubblica, veterocomunista, ministro degli esteri, ministro degli affari sociali, della sanità di chissà quante altre cose, sono tutti di scuola ed estrazione comunista. Gli altri , o sono cattocomunisti (la razza peggiore) o sono quelli che profittano d’una situazione favorevole per mantenere in piedi un sistema equivoco da cui trarre profitto personale o immagine per imprese future.
E tutto ciò è coordinato da un signore d’estrazione democristiana, abituato a fare affari con
signori di scuola comunista (Nomisma è nata con capitale fondamentalmente gestito dal famoso banchiere rosso: Nerio Nesi), che pur schierato contro un certo capitalismo incoraggia quello particolare di quell’altro forse membro d’una famiglia prediletta da dio.
In questo gran casino vogliamo fermarci un momento e ricordarci dei numeri?
· Morti per nazismo: 30 milioni?
· Morti per franchismo: 1,5 milioni?
· Morti per fascismo: 0,5 milioni?
· Morti per comunismo: almeno 100 milioni!

Buttiamo fuori tutti quelli che al comunismo, palesemente o nascostamente, per convenienza o per convinzione, stanno tentando di piazzare l’Italia in un mondo strutturato secondo una Yalta cervellotica.
Spediamo il loro coordinatore, benemerito dell’industria suina emiliana, a calci nel sedere, a fare l’imbonitore in qualche fiera collegata alla festa dell’Unità.
Questo è un nostro dovere sacrosanto.