ALTRO CHE PRIMAVERE!!!
ci hanno portato direttamente in inverno.

Francesi e Inglesi, insieme per una volta, hanno attaccato e distrutto il regime di Mohamar Gheddafi. Tutta l'operazione è stata giustificata come appoggio ai ribelli di Cirenaica, ribelli che, a loro detta,  si erano abbastanza rotti del regime dispotico del grande capo residente a Tripoli. Con soldi francesi, inglesi e americani, per non parlare di quelli provenienti da qualche emirato del golfo con piedi a mollo nel petrolio quanto i libici, venne finanziata l'operazione "primavera araba" altrimenti detta:
"ecché? qui ce so' solo l'italiani?"

Entusiasmo generale! Gheddafi fatto fuori! La primavera araba dalla Cirenaica si diffonde, a detta dei promotori, in tutta la Libia, anche se Tripoli sembra funzionare come ente separato. 
E vai con la Tunisia, che già era partita con i rinnovi: vera primavera!
E poi! E POI! L'intero Egitto in edizione primaverile! Ci si scanna un pò: è vero. Ma mai come in Libia. Si cambia la nomenklatura. I fratelli musulmani vanno al potere. 
E la Siria? Lì per lì i soliti "buonisti" entusiasti, quasi verdi, subito hanno inneggiato a una nuova primavera. Poi si sono accorti che lì, più che di primavera, si parlava di quaresima araba, se non di "de profundis".
Nel frattempo, Morsi tua vita mea, i fratelli si sono ritrovati meno che cugini, e da morsi a li'mortacci il passo è breve. 
Ci si è anche accorti che tutta quest'aria di primavera neanche in Tunisia si respirava.  La shariya, più o meno messa da parte fino a pochi mesi or sono grazie anche all'infinità di spettacoli televisivi italiani che inondano il territorio, viene introdotta come norma di vita. I giovani, traviati da spettacoli a base di veline e maggiorate, si trasformano volentieri in emigranti. Ma primavera è primavera. Vero?
E l'Algeria? Qualche cosa sta per accadere? Un nuovo gasodotto sottomarino con l'Italia? Scherziamo? Addirittura con la Sardegna e poi La Spezia? Ma proprio quello che quella società ex-italiana voleva fare quando italiana lo era ancora? E  che in quell'occasione noi si era detto che per arrivare dalla Sardegna a La Spezia si sarebbe dovuto attraversare la Corsica e che la Corsica, in nome dei suoi sentimenti indipendentisti avrebbe potuto sabotare il gasodotto?
Ora tutto bene? No! E' sempre quella concorrenza che fin dai tempi di Mattei ci sta sullo stomaco. Non poteva continuare così!
I grandi capi a sei zampe sono stati denunciati per "corruzione internazionale". Grazie! Per adesso va bene così. In futuro vi spiegheremo come si ottengono contratti importanti senza fornire, ad esempio (è solo un esempio) un pò di aerei o elicotteri!