OVRA ?
(Organizzazione per la Vigilanza e la Repressione dell'Antifascismo)

E così, grazie all'inciviltà e alle intemperanze di alcune-molte persone, si arriva a un controllo più stretto del misterioso "web".

Questa tela di ragno avvolge ormai il mondo da qualche lustro. E' pratica ed efficiente, miliardi di volte più d'una enciclopedia; è pericolosa ed esplosiva, quanto, per lo meno, una bomba a idrogeno.

Vuoi sapere se i mille di Garibaldi erano veramente mille oppure 989 o 1102? Il "web" in qualche modo ti aiuta nei meandri costruiti, talvolta ad arte, da storici saputelli.

Vuoi forse comunicare ad amici e conoscenti che la tua compagna di banco ha le tette belle e promettenti per futuri contatti, scolastici o meno?

Se ti capita, procurati anche qualche bella foto e vai in rete. Nella maggior parte dei casi, quando la comunicazione esalta pregi e promesse,  parteciperai con alta probabilità alla costruzione d'un mito eu-tettonico che, se elegantemente presentato, potrà dare origine a reazioni di giubilo e di alto gradimento. Qualora però...colui che legge, rielabora, commenta, sfrutta, apportando il contributo della sua carognaggine intrinseca (molto diffusa), le conseguenze in rete possono diventare imprevedibilmente catastrofiche.

E questo è il punto.

E allora mettiamoci una toppa! Intervenga un'autorità di sorveglianza!

Siamo per caso ad una nuova forma di "indice"?

Ai tempi di Mascellone esistevano due forme d'indice: quello politico e quello religioso. Tutti e due molto stringenti. Lo Stato sorvegliava e garantiva lo stretto rispetto dell'indice politico. Il Vaticano, anche grazie all'ausilio dei padri confessori, assicurava il rispetto dell'indice religioso.

Esempio: se qualcuno doveva preparare una tesi di laurea per dimostrare il disastro d'uno stato comunista e sovietico poteva avere accesso alla lettura di scritti riconducibili a Marx, Engels, Lenin, ovviamente solo previa autorizzazione ufficiale.

Se invece questo qualcuno avesse voluto dissertare su vangeli apocrifi o priorità di Minucio Felice etc., si sarebbe dovuto rivolgere al suo padre spirituale per avere il permesso di leggere testi che, spesso, evidenziavano contrasti all'interno della Chiesa Cattolica.

E tutto filava così liscio?

Certamente no!.. a livello politico no!

C'era sempre il dissidente che riusciva a procurarsi pubblicazioni più o meno clandestine e...dramma nel dramma... cercava di organizzarne la diffusione.

E qui l'OVRA si attivava. Colui che osava leggere pubblicazioni e documenti non ufficialmente autorizzati  finiva sotto sorveglianza (talora arresto) dell'OVRA.

(più o meno quello che accadeva anche nell'Unione Sovietica fino a quando un illuminato Gorbatchev ha introdotto un po' di tolleranza)

Il famoso WEB rischia proprio questo.

Il sistema partirà da una "Organizzazione per la Vigilanza e la Repressione dell'Abuso" ma, una volta introdotto il controllo, a che punto questo si (e se si) fermerà?