why should I lie?

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Saturday, November 24, 2012

Manutengoli! Mantenimento! Manutenzione!



Secondo il Grande Dizionario Hoepli:

MANUTENGOLO
- Chi tiene mano a un'azione illecita, chi si fa complice di furfanterie senza agire direttamente.

E' superfluo ricordare in quali e quante occasioni noi, popolo bue, abbiamo dovuto digerire situazioni abbondantemente compenetrate con il mondo politico-economico italiano (e vaticano no?), situazioni in cui i manutengoli hanno abbondantemente sguazzato.
Quante? Quali? Praticamente ogni volta che la cronaca nera deve occuparsi di casi legati all'economia e/o alla politica italiana (perché. vaticana no?) vengono fuori i "manutengoli". Alcuni di loro ci hanno anche lasciato le penne (Sindona, Calvi). Altri più scaltri navigano ancora nelle acque tempestose dell'economia più o meno sommersa.
In Italia, secondo le migliori tradizioni, vegetano, o addirittura imperano, i "manutengoli".


Così recita il Grande Dizionario Hoepli:

MANTENIMENTO
- Azione e modo del mantenere o del mantenersi; conservazione: la polizia è addetta al m. dell'ordine pubblico; tiene molto al m. delle tradizioni

Certo! Mantenere, mantenersi (o farsi mantenere). Si mantiene: 
un tenore di vita, una moglie o una compagna, o ambedue...o tutto il viceversa nei casi moglie e/o compagna siano quelle in grado di esercitare meglio la funzione del mantenimento. 


Per quanto riguarda il mantenimento dell'ordine pubblico, siamo ben lontani da quanto ci potrebbe garantire un'organizzazione teutonica. Questo per una ragione fondamentale:  noi, creatori del non ordine se non proprio del disordine, non siamo teutonici, e non lo sono, fortunatamente, quelli cui il mantenimento dell'ordine è demandato.








e per concludere Hoepli ci dice:



MANUTENZIONE
- Insieme delle operazioni necessarie per mantenere in buono stato, in piena efficienza qualcosa: m. di strade, di macchine, d'impianti; lavori di m.

Dramma!..anzi: tragedia!
Non passa giorno senza vedere al lavoro installati su moderni ponti volanti i famosi puliscivetri di New York, Chicago, Los Angeles etc. 
Lo stesso accade in Germania e in Francia.
Da noi la frequenza delle pulizie esterne d'un "palazzo del potere", d'una grande banca, d'un edificio universitario, si misura in lustri, se non in secoli. In alcuni casi la pulizia degli esterni, vetrate comprese, avviene solamente in occasione del cambio di destinazione d'uso del palazzo stesso. Immagino che chi si occupa di trattare l'acquisto dell'immobile, una volta concordato il prezzo e stilato il contratto, si prepari ad aggiungere in calce. "riduzione per lavaggio vetri...xxxx"
E questo è quanto di più frivolo si percepisce. 
Andiamo ora a manutenzione di opere pubbliche più importanti di qualsiasi palazzo del potere: anche del Quirinale. 
Mi riferisco a canali d'irrigazione, strade diverse dalle autostrade (che poi, fortunatamente non troppo spesso, anche quelle!..), letti e sponde dei corsi d'acqua...che, vedi piogge più recenti, causa la manutenzione inadeguata o inesistente, si permettono di esondare, allagare o rispettivamente, crollare.
Eh! La gente ha costruito spesso in aree esposte a rischio! Certo! Ma altrettanto spesso tu autorità, che già non pulisce i vetri dei palazzi del potere maggiore o minore che sia, hai concesso permessi di costruzione per quelle aree o hai accordato tante sanatorie!
Indimenticabile l'esondazione del Sarno per il quale i Borboni (che più passa il tempo più si tende a riabilitare) avevano fatto eseguire eccellenti lavori di incanalamento e protezione di tutto il percorso. Potevano quei poveri(??) cristi immaginare che uno o due secoli più tardi molti avrebbero costruito case, spesso con regolare permesso, riducendo, variando, sopprimendo le protezioni a suo tempo introdotte, permesso accordato da autorità imbecilli e incompetenti?




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