E Paolo Magri (Istituto Studi Politica Internazionale) ci dice: 
"l'Africa è una terra che produrrà miliardi di consumatori"

Paolo Magri, o meglio la sua conoscenza dei problemi africani, è stata da me apprezzata grazie a un programma TV, nel corso del quale ha rilasciato un'intervista relativa al continente africano e agli sviluppi economici prevedibili e proponibili.

Sintesi del suo intervento. Sì, possiamo continuare a costruire scuole e ospedali, ma oggi  le situazioni nei diversi Paesi del continente sono cambiate radicalmente. Non ci si attende più né elemosina né rapina. Si richiede piuttosto l'investimento e il coinvolgimento industriale. Questo porterà sviluppo e crescita dei consumi.

Nel 2002, ci dice Magri ma, stranamente, già lo sapevamo, la China ha cominciato a investire in Africa. (A me risulta che abbia investito pesantemente anche  in America Latina).

Non ci vuole un genio per capire che si è scatenata la caccia al litio e al germanio.  

La guerra dell'uranio è in atto da lungo tempo. Quella del gas e del petrolio segue la domanda e l'offerta e non fa praticamente più notizia.

Non sono passate sotto silenzio le varie primavere nordafricane - ma questa non è la vera Africa!.. Sì, è vero...ma Tchad, Mali e Repubblica Centrafricana e ???: stanno di casa proprio là sotto. (La Costa d'Avorio è invece per tradizione un punto di riferimento della francofonia già sotto controllo).

Un ignorante come il sottoscritto potrebbe pensare che basta che un politicante qualsiasi di uno di questi paesi francofoni attraversi un incrocio con il rosso, perché si scateni un intervento militare della Francia a difesa di qualche cosa, non sempre precisata. I risultati si vedranno in futuro, immagino. 

In Tchad si combatte dagli anni '60. In Mali i francesi, coordinati (?) dal prode Prodi, si stanno muovendo da un paio d'anni. In Repubblica Centrafricana sono arrivati circa quattro mesi fa: ma qui la cosa  è probabilmente più seria/interessante. Infatti sono arrivati subito anche tedeschi di germania e..udite udite! persino i  danesi.

Cosa suggerisce Magri? 

Anche l'Italia deve muoversi. Vada a sfrugugliare Angola e Mozambico (che ci sia Sant'Egidio dietro questi suggerimenti?) E lo scopo? Premesso che nel petrolio dell'Angola già abbiamo bagnato le mani, sempre Litio e Germanio  - ammesso che ci siano - dovremo cercare e sfruttare?