QUANTO ci COSTA?

Dopo aver stanziato 6,7 miliardi di Euro per pagare nel 2014 i famosi 80 Euro/mese a dieci milioni di lavoratori con stipendi compresi tra X e Y, il Partito Democratico ha sùbito avuto l'occasione di verificare l'efficacia del provvedimento. 

Infatti, l'elezione dei rappresentanti al Parlamento Europeo ha fornito i giusti parametri per un calcolo accurato del rapporto costi/benefici.

I voti ottenuti dal PD in occasione delle politiche del 2013, elezioni che hanno registrato una percentuale di votanti pari al 75%, sono stati 8.644.523, mentre quelli ottenuti nel 2014, con una percentuale di votanti pari al 59%, sono 11.203.231.
Se calcoliamo i voti che il PD avrebbe ottenuto con una percentuale di votanti del 75% (cosa assolutamente improbabile in quanto i "pigri non votanti con bel tempo" sono essenzialmente destrorsi sporchi conservatori) otteniamo 14,241,395.
Di conseguenza:
a) caso base (senza correzione percentuale votanti)                 delta voti: 2.558.708
b) caso valore massimo (con correzione percentuale)               delta voti: 5.596.872

Nel primo caso il valore del voto è pari a:                   6.700.000.000/2.558.708 = 2.618,5 €
Nel secondo caso calcoliamo un valore pari a:        6.700.000.000/5.596.872 = 1.197,1 €

Consiglio di tener ben presenti questi due valori per poter preventivare gli investimenti da fare, o meglio "da far fare", in occasione di votazioni future.
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