PERO'...

La "Pravda" di oggi 27/09, con un accento ironico-strafottente riporta la notizia che il Mediterraneo, nonostante i tentativi degli USA e dei Paesi Europei, deve ancora essere classificato tra le "acque internazionali".

La Russia ha infatti trasferito parte delle sua flotta del Mar Nero dalla Crimea alla base di Tartus, in Siria. Ha ripetuto così la manovra effettuata ai tempi della "guerra fredda" quando aveva ottenuto dal governo algerino l'autorizzazione a trasferire nella base di Mers-el-Kebir un certo numero dei propri sottomarini.

Ricordo infatti che nel 1969 ho effettuato - per lavoro non strategico/militare - un paio di puntatine ad Orano,  dove ho passato un totale d'una quindicina di giorni.

Orano è dominata da un colle denominato (per lo meno dai locali) il "colle del marabout" ovvero il colle dello "stregone che legge il futuro".

E un giorno sono andato in gita in cima al colle...

Una parte del colle (guarda caso quella da cui si ha una visione perfetta del porto di Mars-el-Kebir) era interdetta a visitatori e turisti. Uno degli abitanti della zona mi  ha spiegato la ragione per cui era stato introdotto il divieto.

 "laggiù ci sono i sottomarini russi!"

Posso congratularmi con i miei amici un tempo chiamati "d'oltre cortina"?