why should I lie?

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Thursday, September 29, 2016

Che bisogno c'era d'inventarsi "la religione"?

Secondo il dottor Darwin un bel giorno un primate, prima d'accoppiarsi con la primata, fece un inchino e chiese: "wauh, wauh?". 
Questa era quasi una novità!
La primata rispose con un bel "wauuuuhhh!" e tutto si svolse secondo procedura classica.
Quando nacquero i primatini la mamma primata, cosciente del fatto che il "wauh" non era adatto per le creature, disse loro: "wihi!wihi!"

Nel frattempo il vocabolario dei primati nostri predecessori s'è arricchito (cosa che non sembra confermata ascoltando i discorsi dei nostri politici).
Ma è  così che cominciò tutta la storia...almeno secondo il dottor Darwin.


Se invece ci rifacciamo ai sacri testi, la storia andò in tutt'altro modo.

Il Padreterno, giocando con la rena bagnata, fabbricò un pupazzo che, guarda caso, somigliava ad uno dei primati che già popolavano il nostro pianeta terra. Ma, d'altro canto, pur essendo un Padreterno, non aveva ancora una fantasia paragonabile con quella di coloro che hanno creato i Pokémon! 
La questione della costola credo sia tuttora in discussione. Fatto sta che una volta creato un Lui - almeno per imitare la natura esistente - bisognava necessariamente, o togliergli il pistolino, o creare una Lei. 
Non credo che linguaggio e comportamento dei due nostri capostipiti sia stato molto diverso da quello dei primati che il dottor Darwin aveva eletto a nostri progenitori.
E qui deve essere successo qualcosa che ancora non conosciamo (in particolare non la conosce il sottoscritto che, alla tenera età di anni 82, non è ancora riuscito a leggersi una Bibbia dalla A alla Z).
Qualcuno ha immaginato (leggi Confucio) che l'essere umano da solo poteva ritrovare in se stesso i principi della correttezza per poter vivere in pace con se e con gli altri. 
Ma questa è già civiltà profonda, anche se moderna. Siamo infatti già in un'epoca in cui i singoli dèi sono passati di moda.
La religione più antica di cui si ha traccia sembra invece sia quella degli Egizi. 
E uno si chiede: perché? Che necessità avevano questi Egizi di attribuire qualità divine ai fenomeni che la natura, da tempo immemorabile, dispensava agli umani? E non si rendevano conto del fatto che avrebbero creato disastro su disastro quando hanno litigato con quelli che nel frattempo di religione se ne erano creata un'altra, per di più monoteista? 
E da allora sono passati più di cinquemila anni.
Ma il "primate" e le sue "metà" hanno nel frattempo popolato cinque continenti.
Ora, se affermiamo che il dottor Darwin aveva elaborato una teoria giusta, dobbiamo farlo con prudenza e stare anche molto attenti alle reazioni di monoteisti vari che minacciano addirittura d'attentare alla nostra incolumità. 
Con ciò sia concesso a tutti di attribuirsi un Dio protettore, ma si eviti di inventare procedure e discipline, talora contrastanti, per onorare la Sua esistenza e assistenza.
Il mondo è certamente un sistema complicato e solo in parte compreso. Se ci  rendiamo conto del fatto che "noi terra" rappresentiamo un milionesimo? un miliardesimo? un 1 diviso per x alla n? dell'Universo, dovremmo auto-suggerirci  un maggior rispetto per un Dio, per un Darwin, per un altro primate. 
Le religioni, almeno quelle ufficialmente conosciute, brillano invece per una sorta d'egocentrismo che invita i seguaci alla disputa e, talora, alla guerra.





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