why should I lie?

why should I lie?

Wednesday, September 03, 2014

Oppio dei popoli
Non ho letto l'opera di Karl Marx, né intendo leggerla ora. Immagino però che la famosa affermazione relativa alla/e religione/i rappresenti la volgarizzazione d'una verità indiscutibile.
Da tempo immemorabile i personaggi più importanti quali i faraoni e assimilati o assimilabili, venivano considerati esseri superiori cui veniva  attribuito  lo status di dio o semidio, a seconda del potere che esercitavano. 
Il fatto che si sia passati da quella che ancora discendeva da una qualche forma d'idolatria al concetto spiritualizzato di divinità, è stato per secoli considerato un progresso dell'intelletto umano e delle cosiddette civiltà ad esso associate. Progresso? Ma quale progresso se ancora oggi le vecchiette (e non solo loro) baciano il piede della statua del loro idolo o santo preferito! L'unico progresso consiste forse nel fatto che molte delle vecchiette usano il loro personale moccichino per ripulire l'oggetto prima di deporre il bacio. Ci scommetterei che etruschi, greci, romani e perche-nò? cinesi antichi si dedicavano al rito del bacio del piede o di arto alternativo con lo stesso impegno profuso da egiziani, greci o babilonesi.
Ora cerchiamo di vedere che cosa hanno procurato le diverse religioni. 
Innanzi tutto la presa del potere da parte d'un qualche imperatore, re, pontefice, avventuriero. Ma sopratutto guerre e carestie.
Quelli che ci sono andati di mezzo sono stati sempre personaggi che con il potere non avevano il minimo legame: in breve...il popolo bue.
Gran parte delle religioni sfruttano i dettami dei due peggiori mali che infettano l'esistenza di tutte le popolazioni di questo globo: l'ipocrisia e la menzogna.
Esempio?
Certo! Esempio!
Gesù - individuo scomodo per tutti i poteri - fu ucciso da chi?
"Dagli Ebrei" ci insegnavano nei tempi passati al catechismo. "I grandi sacerdoti si aspettavano l'arrivo d'un redentore ben identificabile e d'un certo livello sociale e religioso. Si sono trovati di fronte un ragazzotto che predicava fratellanza e bontà distruggendo parzialmente il sistema messo in piedi con molta fatica da Mosé and company."
"Dai Romani" mi dice il mio amico vice rabbino, persona onesta e consapevole. "
I Romani non potevano accettare che un sindacalista - quale Gesù appariva agli occhi dei padroni del mondo - distruggesse con i suoi discorsi e i suoi insegnamenti una struttura ben collaudata e funzionante da secoli, schiavitù compresa. 
La conseguenza, non proprio immediata, fu che il mondo dell'epoca si divise tra cristiani, ebrei e pagani. Ma già tra i cristiani vari scismi creavano correnti di pensiero spesso diverse; in alcuni casi addirittura contrastanti. I pagani restavano in maggioranza.
Fortunatamente per lui, lontano dai teatri di guerra mediterranei, un pensatore orientale, tale Budda, aveva già pensato e detto (centinaia di anni prima di Gesù) molte delle cose che in seguito gran parte delle religioni avrebbero  sbandierato come farina del proprio sacco. L'originalità del Budda risiedeva, e risiede, nel fatto che tutto quello che le religioni principali enunciano come dogmi creati o inventati da qualche personaggio di livello (come minimo profeta) sono da ripescare all'interno dell'individuo stesso.
La situazione delle religioni si complica con il tempo. I pagani, ovvero i Romani, prendono come spunto l'uccisione di Cristo, attribuita per comodità a Israele, e organizzano spedizioni punitive rapinando tutto il rapinabile all'epoca. Sull'arco di Tito a Roma sono rappresentate le truppe romane che rientrano dall'Oriente trasportando, tra i beni rubati agli ebrei, il famoso candelabro a sette braccia. 
Un certo scollamento all'interno della dottrina cristiana si verifica già all'epoca dell'imperatore Costantino. Parliamo quindi di circa 300 anni d.c. Ortodossi e meno ortodossi si confrontano e si dividono.
Seicento e passa anni dopo Cristo l'arcangelo Gabriele suggerisce a Maometto le basi d'una religione d'origine, sì comune al Cristianesimo, ma differente sotto alcuni aspetti. Gesù rimane in funzione di profeta nella dottrina islamica. 
Si scatenano allora le crociate cristiane. Papi, re, imperatori e rapinatori di tutti i ranghi fanno a gara per conquistare cosa? Il santo sepolcro o i tesori accumulati in quelle aree da decine di secoli di civiltà varie? L'incazzatura locale si trasmette nei secoli e ne vediamo, sopratutto oggi, i risultati sconvolgenti.
Le religioni - difficile dire quale tra esse per prima - si occupano anche di regolamentare le unioni uomo-donna. Se non erro è dalle parti del 1100-1200 che un papa cristiano crea un sacramento chiamato matrimonio. Come questo possa avvenire non lo capisco, dato che in quell'epoca la donna cristiana non risulta ancora dotata di un'anima. Di conseguenza un sacramento sarebbe sprecato nel suo caso. Ufficialmente la donna risulterebbe dotata d'anima in occasione del Concilio di Trento. Tuttavia, proprio in occasione di detto concilio (verso la seconda metà del XVI secolo) il cristianesimo si divide. Martin Lutero, molto critico nei confronti dei papi un po' troppo marpioncelli, si separa dalla matrice vaticana dando vita alla religione protestante. In quegli stessi anni c'è il litigio Papa-Enrico VIII, litigio che si conclude con la creazione della religione anglicana. Il cristianesimo risulta perciò suddiviso in potenze politico economiche  in discordia; discordia che spesso si traduce in guerre.
Con la scoperta dell'America le maestà cattoliche avevano consolidato il loro predominio. Ma già da tempo gli oppositori di papi e loro sostenitori  vengono sterminati con tutti i mezzi. Streghe e stregoneria impazzano, secondo il Vaticano. Bruciare i cattivi pensieri è un dovere dei buoni cattolici. Se poi, oltre ai cattivi pensieri si brucia anche il pensatore il risultato sarà migliore. Santa Inquisizione e prodotti derivati vanno alla grande. 
La resistenza dei religiosi - o di quelli che si spacciano per tali - a qualsiasi innovazione che sminuisca ulteriormente la potenza del papa sui suoi vassalli/schiavi si manifesta con tutta la sua forza. Ancora nel ventesimo secolo si registrano scontri, non solamente ideologici, tra cattolici e - chiamiamoli così - negazionisti. Tra i negazionisti vengono intellettualmente privilegiati i comunisti...che Marx forse non l'hanno letto neanche loro, ma ne hanno assorbito i dettami principali arrivati per vie traverse.
In ogni caso forse Marx dovrebbe essere riletto (o letto, nel mio caso) così:
"Dai un punto d'appoggio alla credulità della gente e solleverai il mondo."
E lo stesso Marx, con tutta probabilità, non si era accorto di aver contribuito lui stesso all'aumento del mercato dell'oppio.
update 28/9
Politiken Copenhagen
REJSER 
AP

Ultraortodokse jøder skabte kaos på langdistanceflyvning

Ultraortodokse jøder nægtede at dele flysæder med kvinder og stod op hele vejen.
ovvero:
"Ebrei ultraortodossi hanno creato panico su un volo a lunga distanza.
Gli Ebrei ultraortodossi hanno rifiutato di sedersi a bordo a fianco di donne e hanno perciò viaggiato in piedi per tutta la durata del volo."
SE QUESTO NON E' OPPIO!


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