Da "Il Giornale" del 29/06/2010

Proposta choc a Berlino: "Sottoporre gli immigrati a un test d’intelligenza"
di Cristiano Gatti
ore 08:25
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Non mi sembra trascendentale.
Per un qualsiasi impiego veniamo sottoposti dal datore di lavoro, o da agenzie da lui incaricate, a tests attitudinali. Perché lo "stato", importatore di lavoratori, non dovrebbe utilizzare gli stessi metodi? Ricordano troppo le leggi razziali? O la selezione del sesso dei figli in provetta?
Il principio in fondo è quello
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Altolà della Merkel alla Cdu. L’Europa tenta di regolare gli ingressi Ma senza una ricetta comune ognuno s’inventa soluzioni, anche assurde. A sostegno della mozione anche un politico della bavarese Csu