se la terra si scalda...
fosse per caso anche colpa dei monopoli?

I nostri superspecialisti in materia di climatologia ci stanno bombardando di dati relativi alle porcate commesse da noi terrestri. Di conseguenza ci indicano come responsabili del riscaldamento progressivo di quella palla chiamata terra.

Certamente c'è molto di vero. 

L'atmosfera si arricchisce in prodotti di respirazione e di combustione, ovvero anidride carbonica. Più siamo, in più respiriamo, in più ci scaldiamo e in più mangiamo bestie. Queste hanno in generale il piccolo difetto di respirare, più o meno come li cristiani. Quindi contribuiscono al consumo di ossigeno e alla produzione della famigerata anidride carbonica. Più ne alleviamo e più anidride carbonica viene prodotta. 

L'anidride carbonica ha, a sua volta, il piccolo difetto di catturare le radiazioni solari con maggiore efficienza di quanta ne mostrino ossigeno e azoto.

Per completare l'immagine dell'homo porcone dobbiamo ricordare la distruzione di intere foreste e il danneggiamento della flora marina. Queste sarebbero le uniche entità in grado di limitare il porcaio prodotto dall'homo.

E' vero: anche i vulcani, i soffioni etc. non scherzano. Di anidride carbonica ne producono, ma, in base ai dati pubblicati, sembra che il contributo (per di più costante o ripetitivo) non superi un 10-15 percento di quello che noi, òmini e bestie, siamo così bravi a produrre mediante respirazione, spernacchiamenti e combustioni varie.

E qui giunti lasciamo lavorare la fantasia supportata dalla scienza.

Il sole, così come tutte le stelle, lavora molto di fantasia. 

E' vero: ci inonda di luce, ovvero di fiumi di particelle chiamate fotoni. Ma finisce tutto qui?

"No!" ci ha detto un tal Dirac (che, se non erro, elaborando le dritte di Einstein, ha ricevuto anche Lui un premio Nobel per la fisica) "Il sole, grazie alle alte temperature, produce tante particelle diverse e, tra queste, anche particelle caratterizzate da carica magnetica: monopoli nord e monopoli sud".
Queste particelle vengono sparate in giro nel sistema solare, così come già sappiamo dei fotoni. Una differenza fondamentale è che queste hanno anche una certa massa. Anche se per strada manifesteranno una tendenza all'accoppiamento nord-sud neutralizzandosi, una parte arriverà anche dalle parti della terra. E qui quale migliore scelta se non quella di:
monopoli-nord-bombardanti il Polo Sud e monopoli-sud-bombardanti il Polo Nord?
(qui ho lavorato un po' di fantasia ma non di assurdità. Ricordiamo infatti che nel 1963 il supermagnete dell'Università di Berkeley, Ca. ha estratto un monopolo nord abusivo da una magnetite australe)
Supponendo che tali bombardamenti siano molto intensi (cosa che non so) non potrebbero per caso, al momento dell'impatto, liberare energie tali da contribuire, anche in modo sostanziale allo scioglimento dei ghiacci polari assolvendoci, almeno in parte, dai peccati di porcaggine acuta che commettiamo nei confronti del nostro limitatissimo mondo?