why should I lie?

why should I lie?

Sunday, April 14, 2019



Mai così divisi!
Ci vorrebbe un conflitto mondiale no.3...ma, ma,
ci mancherebbe comunque un nuovo gen.Marshall per aggiustare le cose alla fine della litigata!
La guerra di Siria ha dimostrato che, non solo siamo divisi,  siamo sopratutto rincoglioniti.
E' vero. Dietro c'è il business, ma c'è anche criminale imbecillità e impreparazione politica.
E questo è stato dimostrato a chiare lettere da due individui onnipotenti:
- prima tale Obama dichiara: il governo siriano è responsabile di stragi e persecuzioni. Andiamo a dare un aiuto a quelli che si ribellano. (nota: quelli che si ribellano hanno idee religiose -e probabilmente eco-finanziarie- molto simili a quelle dei khomeneisti più accesi).
- risponde il più riflessivo Putin che da tempo sostiene il presidente Assad figlio e i suoi programmi di sviluppo. La Siria di Assad e con Assad è tollerante da un punto di vista religioso, a meno che non sorgano contrasti sul piano civile e militare. Se questo è giudicato con favore dalla maggioranza della popolazione e dai Paesi europei, è però considerato inaccettabile per i più ortodossi baciapile, in particolare quelli in provincia di Aleppo. Sono probabilmente ancora più incavolati al ricordo del bombardamento con cui Assad padre aveva risolto, anni prima, una situazione analoga nella stessa medesima provincia.
'Stavolta, anche grazie all'intervento di Obama, il tutto non viene risolto con il classico bombardamento dei ribelli. Sembra non sia sufficiente. 
Obama certamente pensa che questa sia un'ottima occasione per ricordare ai russi di Putin che dalle parti del Mediterraneo una qualcosa contano anche loro. L'Abbronzato organizza il primo intervento USA.
E a questo punto il gran casino è inevitabile. La Turchia non ho capito bene con chi si schieri. So solo che permette il passaggio di convogli strategici (armi e petrolio da e per chi?) sulle sue strade di confine.
I Curdi, ovviamente, ne approfittano per cercar di realizzare il loro sogno d'indipendenza.
Gli USA, con la scusa della Crimea, tentano di bloccare la flotta russa nel mar Nero, ma arrivano con un tantin di ritardo: i russi hanno già stabilito una loro base sulla costa siriana.
E, finora, credo che tra morti, schiavizzati, esuli e mentalmente distrutti, siamo a livelli simili a quelli d'una guerra mondiale.
Sembra si reclamizzi una pace con tanti vincitori...








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