why should I lie?

why should I lie?

Wednesday, January 28, 2015

La triste crimimbecillità politica.

Classifica:
1° posto                    la Francia di Sarkozy con degna eredità di Hollande
2° posto                    gli USA di Obama
3° posto                    l'UE = Germania

le vittime:
Gheddafi
Berlusconi (nel suo piccolo)
Putin


Probabilmente il complotto c'era. 
Il Berlusca stava lavorando per creare un'alternativa energetica: Putin-Gheddafi- Italia Quest'ultima: sempre nel suo piccolo...(che poi tanto piccolo non era, quando si considerino il progetto del Caspio e il famoso contratto con l'Algeria! andato tutto a peripatetiche)
Bene!..anzi Male!
Il tutto è stato distrutto su iniziativa francese, ma con pieno accordo statunitense. 
La Merkel ha preferito tenersi fuori dalla vicenda. Forse l'aria primaverile l'infastidisce, a meno che non provenga dall'est: in particolare dall'Ucraina. Così facendo ha però avallato, in nome dell'Europa, quanto combinato dai francesi, creatori di primavere fuori stagione.
Risultati? 
Gran casino, senza accento finale!  I movimenti ultra-islamici hanno immediatamente trovato terreno fertile per propagandare le loro idee e metodologie collaudate.
Il bello è che, mentre gli USA sono riusciti a sistemare, almeno per ora, la loro economia nel migliore dei modi, l'Europa, Francia compresa, è precipitata in una crisi nera. 
Consoliamoci però! L'Europa, smontando in parte la propria economia, è riuscita a danneggiare profondamente quella russa. "Soddisfazioni del kaiser!.." diremo noi.
E per il resto? Il gazista sembra non sia riuscito ad ammaliare i suoi amici del Mediterraneo. Il crollo del prezzo del petrolio (ricordiamoci di studiare perchè un re in punto di morte decide così) mina alla base la politica del gazista. "Converrà ancora produrre gas di scisti che, trasporto incluso, sarà sempre più difficile vendere in Europa? Perché quel re, che in fondo era amico nostro, ha fatto crollare il prezzo della caloria a livelli che non si toccavano da una trentina d'anni? Forse quel re ce l'aveva proprio con me, il gazista!"
E come la mettiamo con la Siria?
Solo Putin capiva Assad "il moderato islamico". Gli altri invece non capivano, e tuttora non capiscono, quello che Assad rappresenta. E sì che sarebbe bastato studiare un po' di storia. 
Assad padre si era trovato in una situazione non molto diversa da quella che il figlio ha dovuto, e deve, fronteggiare. Un bel -si fa per dire- giorno si fecero vivi i ribelli che non approvavano la tolleranza religiosa e il modernismo del  capo di stato. Cominciarono a fare casino nella regione di Aleppo. Assad padre li sistemò con un piccolo bombardamento che causò qualche migliaio di morti. Non mi sembra che in quell'occasione i Paesi occidentali si siano interessati particolarmente all'avvenimento.
Assad figlio si è trovato di fronte ad una situazione analoga. Il Paese si modernizzava e tutto sembrava filare nel migliore dei modi fino al momento in cui gli islamici, o islamisti, scatenarono una nuova ribellione. 
Differenza rispetto alla situazione fronteggiata da Assad padre? 
L'Occidente, Francia in testa (certo non vuol perdersi una nuova "primavera"):
"Vai! Aiutiamo i ribelli che soffrono. Dietro ad Assad c'è quel fetente di Putin, che lo sostiene. Sù! Armiamo quei poveri ribelli che soffrono tanto!"
...poi quelle armi se le ritrovano impiegate direttamente a Parigi.
...da conflitto locale siamo a terrorismo mondiale
...consoliamoci! Se dura ancora un po' anche questa la chiameremo "primavera"!








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