why should I lie?

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Friday, April 08, 2022

Vocabolario dei sinonimi: "ingenuità di Presidenti e/o impreparazione di strutture?"...leggi:..."gran casino"

Basta esaminare "le stampe d'epoca" per rendersi conto del fatto che ad ogni avvenimento degno di essere registrato in un futuro libro di storia si associano nomi già famosi o aspiranti a diventarlo. Esempi? Il primo avvenimento degno di segnalazione in epoca moderna: "J.F.Kennedy e la Baia dei Porci". Siamo nel 1961. Grazie all'impreparazione dei servizi per non citare quella del giovane Presidente e di qualche suo consigliere, una spedizione punitiva nei confronti dei Cubani, cattivi e minacciosi, si trasforma in una vera catastrofe. Passiamo direttamente ai disastri mediorientali. Siamo nel 1974 quando il presidente G.Ford deve aggiungere al suo CV l'esperienza relativa a: gestione prigionia e b:acrobazie politicodiplomatiche per liberare dall'occupazione dell'ambasciata US a Teheran i suoi concittadini & Co. ivi tenuti sequestrati. Anche qui un disastro conseguenza, almeno in parte, d'ignoranza politica. E parliamo del 2003-2011. Secondo l'allora presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, le ragioni dell'invasione dell'Iraq erano "disarmare l'Iraq dalle armi di distruzione di massa (ADM) - che non furono mai trovate, né ne fu provata l'esistenza. A consuntivo rivolgiamo "un sentito grazie e proposta di santificazione" al vituperato Richard Nixon. Era il 1972 quando misi piede per la prima volta in USA. Era l'una del mattino e, arrivato ad Huntington,W.V. accesi la TV ...il discorso del presidente Nixon sulla vietnamizzazione della guerra... veniva ritrasmesso. Un anno dopo, era visitabile a Washington, il monumento costituito dalle sepolture di oltre 30,000 americani caduti in Vietnam. E il Vietnam, condotto amichevolmente per mano da un super ambasciatore (ex pilota di bombardiere ed ex prigioniero nel carcere di Hanoi) nominato ambasciatore dal vituperato presidente Nixon, ha così intrapreso un cammino di pacificazione, modernizzazione e, sopratutto, d'indipendenza. Comunque, per tradizione consacrata, Nixon resta il simbolo americano del presidente da non imitare...da condannare...da dimenticare.

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