Quello che si può guadagnare puntando sul clima
Molto di più della puntata sul buco nell'ozono!
Secondo scienziati di chiara fama il famigerato buco nell'ozono si è rivelato una bufala. 
Ve lo ricordate?
Ma in quell'occasione l'industria del freddo ha fatto affari d'oro.
Il famigerato "freon" fu condannato a vita.
Che in quell'occasione qualcuno ci abbia guadagnato fiumi di quattrini "es claro, limpio y preclaro".
Ora, per combattere le quantità di CO2 giudicate perniciose nel quadro "futuro del mondo" è il momento di sostituire le varie flotte aeree utilizzando una mia invenzione. 
La offro, gratuitamente, per il bene futuro dell'umanità.
L'aereo a pedali.
funziona così:
- si parte dalla pista con i reattori accesi.
- si raggiunge la quota di crociera
- tutti i sedili sono equipaggiati di pedali
- tutti i passeggeri, sotto sorveglianza del personale di bordo armato di fruste, dovranno pedalare al massimo. 
- si spengono i reattori
- ai passeggeri pedalanti vengono servite esclusivamente bevande ricche in vitamine
- si pedala e si conversa 
- per evitare complessi movimenti durante la crociera, le toilettes vengono chiuse. Ogni viaggiatore pedalante viene equipaggiato con sacchetto di raccolta prodotti indesiderati e/o fortemente desiderati. Prima dell'atterraggio (per effettuare questa manovra i reattori vengono riaccesi) i sacchetti vengono introdotti nel serbatoio del carburante.
Il capitano ringrazia i passeggeri utilizzando le formule convenzionali e aggiunge: 
"Grazie a Greta e i suoi Gretini abbiamo evitato d'immettere nell'atmosfera XXX tonnellate di CO2 sostituite con YYY tonnellate di sudore d'ogni passeggero pedalante!"
Siamo fieri d'aver contribuito, nel nostro piccolo, alla realizzazione del programma gretino.
E' vero però che all'uscita ci attende un folto gruppo di salici - più che piangenti...incavolati - che così ci interpellano;
"Voi, massa di gretini, ci avete ridotto alla fame. Non ci resta che la rivoluzione! Se volere è potere per sopravvivere noi ci autopoteremo!"
...e dal mare affiorano le alghe: 
"e noi?"
e forse conviene rimangiarsi l'invenzione,,,