why should I lie?
Friday, December 05, 2025
Credere! Obbedire! Combattere! Sì!?!?!?
Credere?
Sì!...è facile...anche troppo.
Obbedire?<
Ce lo hanno insegnato anche a scuola, è vero. Ma con il nostro istinto mediterraneo, abbiamo spesso trovato il modo di non rispettare l'insegnamento.
Combattere? Contro chi?
Noi Italiani siamo sempre stati diffidenti nei confronti di chi ci comanda. Di fregature ce ne avevano ammollate tante, sin dai tempi degli Etruschi. Per questo abbiamo, e avevamo, il diritto di fare un pensierino analitico prima di rispettare le istruzioni, non sempre civili, che ci venivano impartite.
Da bravi cittadini d'un Paese al top, siamo andati a spasso nel mondo dell'epoca convinti, dai nostri capi dell'epoca, di esportare civiltà e benessere. Il popolo bue probabilmente ignorava che prima di noi popoli come i greci dell'epoca avevano aderito a programmi simili. Ovviamente "civiltà e benessere" propagandati equivalevano, già allora, a potere indiscusso di qualcuno nelle aree da contagiare con qualcosa che già allora veniva propagandata come civiltà.
Nei libri di storia la metodologia applicata non veniva mai indicata come qualcosa giustificata da una aspirazione a traguardi tutti definibili come "magna magna!"
Thursday, November 27, 2025
la memoria
>che scherzi fa! Ho faticato tanto per recuperare il mio sito... ...ma
ora non so che farci.
Sunday, January 05, 2025
...ma era poco tempo fà!
Sì! Era poco tempo fà.
Si pensava nero, rosso o mezza tinta...si scriveva, si pubblicava...
e forse qualcuno avrebbe letto quelle poche righe.
Un successo?...non te ne fregava molto.
L'importante era "esprimere un'opinione sui fatti della vita"
Oggi è più complicato.
Primo: perchè quello che scrivi è già influenzato da "quelli che la notizia la danno"
Secondo: perché il lettore di oggi vive già inquadrato in uno schema dei sì o no riconosciuti.
Era tutto più immediato.
Berlusconi pubblicava una notizia riguardante l'economia?
Reazione scontata. La sinistra, ovviamente, doveva commentare secondo i suoi schemi, mentre
la destra moderata la commentava in modo, ovviamente, positivo.
Inutile dire che tutto ciò provocava reazioni altanelanti tipiche del lettore ingenuo e/o ignorante.
e oggi?
>
Subscribe to:
Comments (Atom)