Virginia coin moves closer to reality
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By Ylan Q. Mui, Published: February 5 (Washington Post)
Virginia Del. Robert G. Marshall fears that a financial apocalypse is coming and only one thing can save the Commonwealth: its own currency.
The idea that Virginia should consider issuing its own money was dismissed as just another quixotic quest by one of the most conservative members of the state legislature when Marshall introduced it three years ago. But it has since gained traction not only in Virginia, but also in states across the country as Americans have grown increasingly suspicious of the institutions entrusted with safeguarding the economy.
Le idee sono poche e confuse anche in USA!
Riassumendo: la Virginia, temendo un apocalisse finanziario, vuole creare la sua propria moneta.
Come dire che, ancora più pesante che un'uscita di qualche Paese dall'Euro, uscita forse anche giustificata (l'Euro in fondo è una valuta inventata), introdurrebbe il principio che ognuno si fa i cavoli propri.
Proprio 'stamattina Mediaset ha trasmesso un'intervista con un ex ministro degli esteri, on.le Martino, il quale evidenziava l'inutilità d'un ordinamento fiscale unico in Europa e portava quale esempio il Texas (ricco, bassa tassazione, ottima organizzazione) verso la California (conti disastrosi, tassazione alta etc.). I due stati convivono, senza troppi problemi, in una Federazione funzionante. Ma forse l'on.le Martino non era al corrente dell'niziativa della Virginia!
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