Anno di grazia 2013: una grande maggioranza della popolazione del pianeta è ancora auto/moto entusiasta.
Non mi riferisco qui al fatto che produzione e vendite siano in continuo aumento. Questo è naturale che accada come conseguenza della motorizzazione di Cina e India. E non mi riferisco a quanto può avvenire in USA o America Latina. Da almeno due anni sono assente da quelle aree (credo purtroppo che quanto scrivo di seguito valga anche in quei Paesi).
Per l'Europa il discorso è il seguente. Le città, tranne poche eccezioni, sono diventate praticamente invivibili a causa delle auto. Sfido chiunque a prendere una foto in una qualsiasi delle città monumentali d'Europa riuscendo a non inquadrare un'auto o una moto, nel traffico o parcheggiata lungo un marciapiede.
Eppure ci sono ancora tante, tante persone, proprietarie della classica utilitaria, che si eccitano alla vista d'un SUV, d'un fuoristrada, d'un UltimoModellodiGrandeGermania. Qualora ne divenissero possessori che cavolo ci farebbero mai? Ci andranno in ufficio. Bestemmieranno quando non trovano parcheggio. Si incavoleranno a morte al minimo graffio della carrozzeria. Litigheranno con la propria assicurazione che gli aumenta il premio. Se la prenderanno con i vari governi che aumenteranno il bollo.
E le strade, non progettate per i parcheggi a spina sui due lati, sprofondano, trascinando con sé i marciapiedi. E se hai un SUV lo parcheggerai con le ruote anteriori sul marciapiedi stesso.
Tutto questo avviene...ma?
Ma nel frattempo coloro che le auto le vendono devono pur vivere. Ti inondano di pubblicità del tipo:
"Il piacere della guida" oppure "Nata per fornirti tutto il comfort che puoi desiderare" o, meglio ancora "il mio papà ha una... e il tuo?"
E tanti 'bocconi' abboccano. In particolare quando gli offrono il pagamento in due anni "ché poi la puoi anche restituire" e nel frattempo, tra anticipo e rate, gli hai versato una mezza fortuna. Ma al vero leasing limitato alla sola stagione delle ferie non ci hai mai pensato? Faresti la tua porca figura a bordo del transatlantico a quattro ruote nel periodo giusto! Godresti del "piacere della guida" quanto basta. Non ti incazzeresti ogni giorno perché andresti al lavoro con la tua vecchia Panda, Clio o quel cavolo che sia, che se qualcuno te la riga non te ne frega più di tanto! E quanto risparmieresti! Ma questo, ai SUVbdoli creatori e venditori dei transatlantici in questione non conviene; è ovvio.
E' vero: la libertà d'informazione esiste e deve essere rispettata. Ma la pubblicità auto sfiora il reato di "circonvenzione d'incapace"!
E le strade, non progettate per i parcheggi a spina sui due lati, sprofondano, trascinando con sé i marciapiedi. E se hai un SUV lo parcheggerai con le ruote anteriori sul marciapiedi stesso.
Tutto questo avviene...ma?
Ma nel frattempo coloro che le auto le vendono devono pur vivere. Ti inondano di pubblicità del tipo:
"Il piacere della guida" oppure "Nata per fornirti tutto il comfort che puoi desiderare" o, meglio ancora "il mio papà ha una... e il tuo?"
E tanti 'bocconi' abboccano. In particolare quando gli offrono il pagamento in due anni "ché poi la puoi anche restituire" e nel frattempo, tra anticipo e rate, gli hai versato una mezza fortuna. Ma al vero leasing limitato alla sola stagione delle ferie non ci hai mai pensato? Faresti la tua porca figura a bordo del transatlantico a quattro ruote nel periodo giusto! Godresti del "piacere della guida" quanto basta. Non ti incazzeresti ogni giorno perché andresti al lavoro con la tua vecchia Panda, Clio o quel cavolo che sia, che se qualcuno te la riga non te ne frega più di tanto! E quanto risparmieresti! Ma questo, ai SUVbdoli creatori e venditori dei transatlantici in questione non conviene; è ovvio.
E' vero: la libertà d'informazione esiste e deve essere rispettata. Ma la pubblicità auto sfiora il reato di "circonvenzione d'incapace"!
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