ITALIA ROMPINA
L’Italia…o meglio…noi italiani, abbiamo veramente rotto i santissimi a
tutto il mondo?
Ci siamo accorti che qualcosa non andava quando i francesi, avvalendosi
d’una certa complicità inglese e dell’ufficiale supporto americano, hanno dato inizio
ad una grande rappresentazione chiamata “primavera araba”. Che di primavera
aveva ben poco, come credo che tutti debbano riconoscere a cose avvenute. In
realtà, il giorno in cui in un Paese come la Libia, o meglio in Paesi fuori da
quello, si decida di far fuori un dittatore, godereccio che sia, ma seguito e
accettato dalla maggior parte della popolazione, per sostituirlo con un
individuo equipaggiato di cicatrice coranica in fronte (un buon sigaro ha forse
aiutato?) e una nuova milizia, armata e sostenuta da tale Sarkozy, si può dire
ufficialmente che l’equilibrio d’un bel pezzo d’Africa è rotto. Probabilmente
gli studi di settore condotti da francesi e americani indicavano che in questo
Paese gli italiani facevano il bello e cattivo tempo fregandosene di spartire
le risorse con Paesi cosiddetti amici di vecchia data.
L’Islam ha colpito ancora in Tunisia. Non so quali fossero gli interessi
italiani in quel Paese. So solo che era coperto dalle televisioni italiane che,
tra cosce lunghe e commercials, influenzavano non poco la scarsa propensione
all’Islam d’una popolazione pacifica.
Il boom si è avuto con l’Egitto, dove immediatamente i Fratelli Mussulmani
hanno preteso di ripristinare gli antichi fasti. Ben inteso, non quelli dei
faraoni, ma quelli di dittatori che avevano già fatto fuori l’unico presidente
fornito di raziocinio e lungimiranza.
Il bordello africano si è poi allargato a comprendere Mali, Niger e qualche
propaggine dell’uranifero Ciad. Ovviamente tutti feudi d’oltralpe.
Ma l’Islam ha sempre l’Islam al primo posto! Vai con la Siria! E tutti,
Italia compresa, a dire. “aiutiamo i poveri ribelli!” Ché scoprono invece che i
ribelli sono più tosti di Assad. A questo, come già fu con l’omonimo suo papà,
gli islamici più osservanti hanno da lunga pezza rotto i santissimi. Ma
l’occidente aiuta i “deboli”. Fortunatamente Putin ha capito tutto e
ufficialmente “fffancula” a ripetizione i Paesi dell’occidente.
Ma l’Italia che c’entra in tutto questo?
“Vai con il reato di corruzione internazionale!!!”del contratto Saipem in
Algeria.
“Vai con il reato di corruzione internazionale!!!” del contratto di
fornitura di elicotteri a Panama.
“Vai con il reato di corruzione internazionale!!!” del contratto di
fornitura di elicotteri all’India.
E adesso. Ultima ciliegina sulla torta. La dissidente, o moglie di
dissidente, o figlia di dissidente kazako viene fatta espellere. Vogliono mettere le
mani anche sui contratti Agip relativi al famoso gasdotto del Caspio facendolo
diventare un gasdotto del Caz…pio?
Je suis en train de préparer l'édition française de ce "post"
I'm working on the translation to english of this post
Jeg vil oversaette denne post til dansk
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