why should I lie?

why should I lie?

Sunday, January 05, 2025

...ma era poco tempo fà!

Sì! Era poco tempo fà. Si pensava nero, rosso o mezza tinta...si scriveva, si pubblicava... e forse qualcuno avrebbe letto quelle poche righe. Un successo?...non te ne fregava molto. L'importante era "esprimere un'opinione sui fatti della vita" Oggi è più complicato. Primo: perchè quello che scrivi è già influenzato da "quelli che la notizia la danno" Secondo: perché il lettore di oggi vive già inquadrato in uno schema dei sì o no riconosciuti. Era tutto più immediato. Berlusconi pubblicava una notizia riguardante l'economia? Reazione scontata. La sinistra, ovviamente, doveva commentare secondo i suoi schemi, mentre la destra moderata la commentava in modo, ovviamente, positivo. Inutile dire che tutto ciò provocava reazioni altanelanti tipiche del lettore ingenuo e/o ignorante. e oggi? >

Friday, December 06, 2024

Ma 'sti soviet !?!?!? funzionano ancora?!?!?!

Certo!!!...mi piacerebbe andare a trovarli dopo tanti anni...quanti? sessanta? settanta? ...anche non condividendo ideologie e metodi, ti sentivi "dei loro". Sopravvissuti a fascismo e nazismo, pur condividendo la metodologia del suddito guidato tramite collarino, erano riusciti a dare un impulso a un Paese che si accingeva a conquistare un buon 30-40 per cento della supremazia mondiale. Il popolo - ma forse è meglio dire "i popoli" dei singoli stati - ci credeva e si dava da fare per mantenere -spesso "conquistare"- la propria funzione all'interno dell'IMPERO DEMOCRATICO. Un singolo parametro ha rovinato il progetto ambizioso: il comunismo. Una volta entrato a far parte delle ideologie orientali, il comunismo si è arricchito di parametri che i nostri amici di Mosca non avevano preso in considerazione oppure avevano adattato all'insieme di singoli stati componenti l'Unione. E i singoli stati componenti l'Unione hanno avuto l'idea, malsana per l'Unione, di stabilire collegamenti turistici e commerciali con Paesi al di fuori dell'influenza sovietica. Tutto qui! Il modernismo ha fatto il resto

Saturday, October 12, 2024

.così è, anche se non vi piace!

Una guerra politica ed economica si ri-trasforma in guerra di religioni. Il fenomeno era palese ai tempi di Lenin...Stalin allorché hanno deciso di statalizzare "tutto" per sottrarlo alla speculazione, non solo interna, bensì, sopratutto, internazionale. Il fenomeno era palese quando l'odio di Hitler si scatenò contro coloro che erano più bravi nel "business industriale e commerciale". il fenomeno era palese quando tale Winston Churchill, temendo la massiccia invasione dei profughi dai lager tedeschi, si fece in quattro per aiutarli a costituire uno stato ebraico, fuori dall'Europa e in condiioni primitive, oltre che soggette alla reazione delle popolazioni già residenti nell'area. il fenomeno ha risvegliato le ire russe, già radicate nella mentalità sovietica, allorché Stalin, e successori, si sono resi conto che il fenomeno della produttività economico-creativa giudaica rischiava di cancellare dalla mente dellE popolazioni già sovietizzate, i principi dello Stato fa tutto...anche quando, avendo rinunciato all'apporto del "privato"... (A MENO CHE detto apporto non venga specificamente e ufficialmente richiesto). Molti Paesi hanno tratto profitto da questa situazione...ma ora? Israele conferma la sua funzione di attore politico ed economico Come la mettiamo?

Tuesday, September 03, 2024

Sunday, July 07, 2024

Ce li siamo cercati o ce li ha donati (???) un qualche Ente Supremo?

Gran parte, se non la totalità, delle religioni monoteiste definiscono l'umano,abitante della terra, "creatura di Dio" intendendo con ciò: a. tutti gli esseri viventi, siano essi umani o bestie, sono frutto d'una "idea divina". b, in particolare l'"uomo...o donna che sia" fanno parte di una fauna mediamente più evoluta di quella rappresentata da un cane o un serpente. c. in quanto più evoluti possono però causare più danni degli esseri primitivi di cui la natura fa tesoro in quanto, mediamente, più spontanei e rispettosi d. non siamo, per caso, noi ad aver modificato a nostra "immagine (*) e somiglianza" i disegni originali creati dal Padreterno? e. e, se sì, perché? f. è ovvio!..trarne qualche vantaggio g. sei sicuro che siano proprio "vantaggi"? nota: *immagine di che o di chi?

Friday, November 10, 2023

Qualche Dio ha creato l'Homo o noi Hòmini abbiamo creato tanti Dii?

...Il fatto è che ogni Dio creato in terra è stato creato a immagine del suo creatore quando ben visto e stimato dai suoi "conterranei e contemporanei^. E sì che noi, creature creatrici, di sentimenti e difettucci ne abbiamo parecchi! Li abbiamo trasferiti volentieri nel personaggio oggetto dei nostri sogni? timori? terrore? felicità? In principio sì. Che il nostro Dio sia stato da noi creato in qualche regione dell'Oriente, del Mediterraneo, dei ghiacci del Nord, delle Americhe, lo vediamo piuttosto facilmente in base a un'analisi dei difettucci da noi trasferiti nel personaggio al momento della Sua "creazione" (o, piuttosto, al momento dell'elaborazione del Suo ritratto). Ciò che preoccupa di più è la traslazione di virtù e difetti, tipicamente umani, nel creare l'identità d'un Dio a sua volta CREATORE dell'Universo e, di conseguenza, dei nostri istinti e sentimenti. Siamo perciò passati dai tanti Dei del passato (ognuno di loro impegnato in un aspetto diverso della vita dell'umano) al Dio -non ancora ben definito universalmente- che programma e regola le sorti dell'Universo. E' vero però che l'immagine del Dio da noi adottata può non corrispondere alla realtà in quanto il processo stesso della creazione dell'immagine d'un Dio è ben al di là delle capacità dell'umano.

Wednesday, October 25, 2023

...mo guarda'n po' quello che è successo

Il "c'ero prima io" è arrivato molto più tardi. Quando gli esseri viventi, dall'elefante all'uomo e alla formica, sono comparsi in giro per il nostro regno più o meno sferico, ognuno di loro, uomo compreso, indipendentemente dalla sua posizione sulla pallaterra, si è chiesto: "...ndo' se magna?" ,,,poi tutti gli altri aspetti della vita pratica...da "che ce faccio co' 'sto coso, na vorta c'ho fatto la pipì?" oppure "perché lei c'ha le tette e io no?" ...ma queste sono cose che si risolvono in un attimo...o forse qualche minuto in più. Il problema vero si crea nel momento in cui gli istinti, desideri e necessità degli uni sono manifestamente in conflitto, o in semplice concorrenza, con quelli del vicino. Agli albori del mondo, il numero di vicini era sì, molto limitato, ma sempre capace di trasformarsi in un punto interrogativo.. La necessità di crearsi un Ente Supremo Onnipotente con cui conversare e arruffianarsi quando necessario, e dal quale ottenere assistenza e favori, immagino sia sorta nel momento in cui il primo fulmine è caduto in prossimità. oppure quando, a causa del cambio di stagione, non si trovava più sull' albero competente un singolo pomo mangiabile. Il nostro antenato si è perciò rivolto alla cosa meno padroneggiabile da noi individui terreni: il cielo. Lì, proprio lì si annidava quel Qualcuno che decideva, in nostra vece, se noi dovessimo essere fradici di pioggia, affamati, vogliosi di trattare con i nostri simili...in particolare con quelli di sesso diverso, o...morire. Lì per lì il Dio, cui si rivolgeva Tizio nel momento in cui soffriva di arsura, era certamente più simile a un ruscello, a una cascata o, si fa per dire, a una pubblicità della Coca Cola. Se però, soddisfatta l'arsura, più impellente diventava la fame: ma se il pomo sull'albero non c'era, a chi doveva rivolgersi il nostro avo? Sempre a Dio?... Direi di sì...ma in questo caso la situazione era un pò diversa. In alternativa al pomo, che in quel momento/stagione non c'era, ci si poteva sempre arrrangiare con qualche sostituto (che poi tanto sostituto non era: forse concorrente) ad esempio una bella patata o, sfruttando il progresso rurale, una bella pannocchia di granturco o, guarda il progresso!, un pesce del ruscello. E il tutto ci ha premiato! Oggi ce la caviamo con: à la carte!