Come sistemare il bilancio della regione Lazio (e forse quello di altre regioni)

Signori romani,Vi invito a percorrere la Cassia-bis da Raccordo Anulare fino al bivio per Nepi (e oltre? Non cambia molto)

Praticamente tutte le piazzole di sosta sono piene di rifiuti. Questi vanno dal sacchetto in plastica con scarti di cibo al materasso, alla vecchia poltrona, al divano. Notare poi che il vento contribuisce alla distribuzione della spazzatura più leggera lungo tutto il percorso della superstrada.

Negli USA, il segnale "no littering", ovvero "non fare immondezzaio" è generalmente accompagnato da un cartello che indica il montante della multa: "500 dollari" e da telecamere pronte a immortalare colui che commette l'infrazione, auto inclusa. E in realtà si paga. (sorveglianza video, aerea e pattuglie stradali)

E' forse questa la ragione per cui in quel Paese l'invito a non fare porcaio (perché di vero porcaio si tratta)  viene rispettato?

Se i nostri parlamentari - scusate! PARLAMENTARI - fossero leggermente meno ipocriti e più corretti (è bene ricordare la soppressione delle videocamere sul raccordo anulare di Roma dopo che la moglie di un parlamentare si è vista recapitare la raccomandata con multa che al bravo rappresentante di almeno parte del popolo italiano era stata opportunamente intestata in base alla foto che lo mostrava in auto mentre superava di slancio le altre macchine passando sulla corsia d'emergenza. Peccato che la foto rivelasse anche la presenza in auto di una ragazza non componente il nucleo familiare!), potremmo sperare di vedere videocamere installate a sorveglianza delle piazzole di sosta delle strade consolari. E i droni? Perché no?

Un calcolo approssimativo porta a cifre fantascientifiche o, in alternativa, a una forma di pulizia che farebbe risparmiare cifre altrettanto importanti.

Propongo infine di eliminare la definizione di "piromane" ovvero "matto per il fuoco" con una definizione più vicina alla realtà: "incendiario". Colui che getta dall'auto la cicca accesa,  estate inclusa, fregandosene delle possibili conseguenze e causa incendi di maggiore o minore dimensione, deve pagare, pagare,pagare!

Le cose che lo Stato non racconterà mai a noi "popolo bue"
Con ciò voglio dire che "gli storici" spesso queste cose le sanno ma, in caso desiderassero "diffonderle", sarebbero immediatamente tacitati, per lo meno a livello "diffusione", da uno Stato preoccupato di non perdere la faccia e di non far capire a noi, popolo bue, il perché o il come di avvenimenti imbarazzanti per lo Stato o per qualche suo membro!
Qualcosa sui giornali l'abbiamo anche letta, saltuariamente, ma viene fatto di tutto per screditare e tacitare!
Occupiamoci perciò, a mo' di Giampaolo Pansa, dei seguenti argomenti:

a.Garibaldi e Bixio; chi erano e che mestiere facevano
b.Unità d'Italia; a chi conveniva e a chi no
c.Repressione del brigantaggio; a chi conveniva e a chi no
d.Savoia, massoneria e business piemontese
e.Savoia e speculazioni edilizie
f. Prima guerra mondiale: i veri perché dell'intervento Italiano
g.Quanto glie ne fregherebbe dell'Italia a gran parte di valdostani, altoatesini e altri confinanti, Sicilia inclusa, se non avessero benefici fiscali
h. i cosiddetti colpi di stato
i.Il Vaticano e i suoi rapporti finanziari con politici, partiti, guerre
l.Baciapile conniventi: no IVA?, no IMU?
m.Il regno degli Agnelli
n.la delinquenza brigatista
o.la delinquenza politica
p.delinquenze statali, provinciali e comunali.
q.gli aum-aum antiberlusconi
r.le monarchie repubblicane
s.le acrobazie renziane
t.per USA Trump=Berlusconi
e tante tante altre

La Pravda del 21 agosto ci dice:
(Читайте больше на http://www.pravda.ru/)

Киев планирует приобрести ядерное оружие США для нейтрализации России

По словам эксперта, размещение ядерного оружия заставит Вашингтон начать строительство военных баз на территории Украины.

Читайте больше на http://www.pravda.ru/

Kiev sta progettando di acquistare armi nucleari per neutralizzare la Russia

Secondo gli esperti, il dispiegamento di armi nucleari costringerà Washington ad avviare la costruzione di basi militari sul territorio dell'Ucraina.

...non vorrei essere la buonanima di Lenin o di Stalin.
Creperei di crepacuore...

Azioni di convincimento a favore/danno di chi?

la stampa ci dice:

08/07/2016

Tirana, 8 luglio. Il sole cade a picco su un palazzo del governo tirato a lucido. Quando, alle 14.15, la Mercedes di Angela Merkel si affaccia sul boulevard arroventato, centinaia di curiosi muniti di bandiere teutoniche sono già sul posto ad attenderla. La partecipazione non sorprende: l’ultimo cancelliere tedesco avvistato in Albania era stato Gerhard Schröder (era il 1999, l’anno della crisi del Kosovo). Più dei precedenti storici, però, conta l’attualità: per le persone che si stipano sotto il sole, Angela Merkel è la numero uno del continente, la ricca signora d’Europa. “Merkel in Albania: la via albanese al capitale europeo”, è lo slogan scelto dalle grafiche che accompagnano la diretta televisiva.

12.08.2012

Il segretario di stato americano, Hillary Clinton, è arrivata oggi a Tirana, per sostenere gli sforzi dell’Albania verso il superamento della crisi che ostacola l’ingresso del paese nell’Unione Europea. Lotta alla corruzione, elezioni nel rispetto degli standard internazionali, rafforzamento dello stato di diritto e maggiore collaborazione fra le forze politiche. Sono queste le sfide che l’Albania deve affrontare, secondo il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, in visita ufficiale a Tirana, l’ultima tappa del suo tour diplomatico nei Balcani. “I prossimi mesi sono critici per l’Albania e queste sono sfide di vitale importanza per il futuro del Paese”, ha sottolineato Clinton nel suo discorso al parlamento albanese.

“Dovete lavorare perché le prossime elezioni siano trasparenti”, ha dichiarato il segretario Usa, soffermandosi a lungo su un argomento che in Albania ha prodotto solo ripetuti conflitti. “È un motivo per cui il popolo deve avere fiducia nei suoi leader e serve a mandare un forte segnale anche alla comunità europea per dimostrare che la politica in Albania funziona senza difficoltà né frizioni”.

Hillary Clinton ha invitato le forze politiche albanesi a collaborare in questa direzione. “Ed è un invito che rivolgo anche al popolo albanese. Tutti devono impegnarsi per garantire il successo della prossima gara politica prevista nel giugno del 2013” ha ribadito la responsabile della diplomazia americana che ha trovato a Tirana un’accoglienza particolarmente calorosa.

Nella capitale albanese Clinton ha incontrato il presidente della Repubblica Bujar Nishani, il premier Sali Berisha ed il leader dell’opposizione Edi Rama.

I WikiLeaks hanno pubblicato una lettera, da cui  consegue che nel 2011, il miliardario americano George Soros, Hillary Clinton ha dato istruzioni per affrontare i disordini in Albania. A quel tempo la US candidata presidenziale ricopriva la carica di Segretario di Stato.

domanda: l'Italia in Albania fa il bello e il cattivo tempo, con soddisfazione delle parti.

E' questa la ragione per cui gli altri ci devono rompere i santissimi? Europeizzare? Inserire una nuova spina nel fianco di Putin? O politicamente parlando,  acquistare nuovi adepti?

questo lo avevo annotato come degno di nota il giorno stesso della sua pubblicazione
Certamente il mio inglese è ben lontano dalla perfezione. Tuttavia la lettura del titolo sul Washington Post del 15 luglio mi aveva dato l'impressione d'un certo scetticismo relativamente alle versioni europee del fatto.
Se l'impressione ricavata dalla lettura del breve summary è frutto di mia impreparazione (leggi ignoranza) mi scuso con il W.P. per aver mentalmente criticato il modo di presentare l'incidente.

15/07 Washington Post

Incident in Nice is treated as terrorism

The truck struck a crowd celebrating Bastille Day and the driver opened fire in the French Riviera city, killing at least 84 people and injuring several others before the driver was shot to death by police, French officials said.

There was no immediate information on the driver’s identity or motivation.

French President François Hollande condemned the attack and extended the country’s state of emergency.

revisione 1 ore 12.00 del 2 Agosto 2016.
il premio Nobel per la pace, Obama 2.5, sta di nuovo bombardando la Libia. 
Con un insolito savoir faire ha invitato l'Italia a unirsi a questa nuova missione di pace.
Spero solo che Mattarella non segua l'esempio del suo sponsor Re Giorgio.


come scegliere ministri degli esteri più incompetenti di quelli che Obama 1 e Obama 2 hanno scelto?

La decantata Clinton, membro dell'Obama 1, spinta dal desiderio d'essere una dame à la page nell'epoca Sarkozy, ha scatenato, con il pieno accordo e la partecipazione di Francia (supervisore alle operazioni) e Gran Bretagna, la famosa guerra... pardon...primavera libica.

E' vero! Una volta fatto fuori il povero Gheddafi la Clinton ha dovuto incassare qualche brutto colpo. Esempio? Sì...esempio! Vedi l'uccisione d'un ambasciatore USA. Era mai successo?

Neanche la dinastia dei Bush era riuscita a fare di meglio!.. anche se loro, la guerra, se l'erano portata dentro casa (vedi 11 settembre)! I Bush infatti si erano limitati ad esporre i militari del Pentagono senza mettere in immediato pericolo la casta dei diplomatici.

Obama 2 ha scelto John Kerry.

Che ti combina il ragazzo? Una santa alleanza contro Putin. Tutti sanno tutto dell'Ucraina. Tutti sanno che l'Ucraina arde dal desiderio di entrare In Europa. Tutti sanno che l'Ucraina non arde troppo d'inverno perché non ha i soldi per pagare il gas russo. La Germania sproloquia a favore del sogno europeo dell'Ucraina, ma nel frattempo si fa il secondo gasdotto di collegamento baltico con Putin e Co. esaltando però con peana di gioia il boicottaggio anti-russo messo in atto da Unione Europea in accordo con gli USA. A questo punto, noi che siamo maligni, potremmo pensare che il famoso brexit sia una forma commerciale di politica fuori dal coro antiPutiniano, coro cui aderiscono (almeno sulla carta) tutti i Paesi d'Europa. Tutti? e in tutti i campi? Non proprio.

La Francia completa la sua commessa russa per la fornitura di navi militari a Putin. Solo dopo il completamento della fornitura accetta di mettere i russi a stecchetto senza fornire loro l'agognato patè de foie gras. Un po' come la grande Germania che firma qualche grande contratto con il vituperato al Sisi prima di unirsi al coro anti-dittatore. L'altro, Morsi se non sbaglio, era poi tanto meglio?
Ora, il genio delle relazioni con l'estero, leggi John Kerry, ha messo il comando per le forze armate anti Putin in Bulgaria e una postazione lancia missili (anche nucleari) in Romania. (quel poverino di Yosif Stalin si rivolterà nella tomba)
Anche lui, John Kerry, adesso qualche errore (per ignoranza...in fondo) lo sta facendo: vedi ad esempio:
- l'appoggio in quattrini e armi dato ai poveri ribelli anti Assad in Siria prima di accorgersi che  quelli da lui considerati ribelli buoni e onesti erano invece quelli neri, brutti e cattivi dell'Isis. Ha solo sbagliato indirizzo, il ragazzo. Se Obama 2 avesse affidato la fornitura ad Amazon, questo non sarebbe successo.
- le famose sanzioni anti Putin (ripetiamo: non valgono nel caso dei pipelines del Baltico tra Russia e grande Germania).
- e quanto "ye ce rode a nun avé pensato in tempo" alla Crimea, unica possibile base navale russa nel mar Nero. 
Fortunatamente la Costituzione USA non permette un Obama 3. Altrimenti potevamo immaginarci un nuovo ministro degli esteri, o segretario di stato se preferite, dello stesso calibro di quelli qui decantati.
E noi? Siamo nati, pardon NATO, e stiamo per diventare membri di quell'organizzazione commerciale transatlantica di cui non ricordo mai la sigla. 
E il povero Putin? Gli consigliamo di avvicinarsi a quelli del brexit. Secondo me andrebbero molto forte, insieme. Alla faccia dei segretari di stato d'oltre oceano!